Giugno Nemico

Chiedo scusa in anticipo per post ad alto rischio (soprattutto,stavolta,credo mie...),ma oggi proprio non ho il solito spitito cazzaro....
Esattamente cinque anni fa,un Amico perdeva la sua battaglia contro il male che lo aveva afflitto sin da piccolo.Anni in cui esso era latente e non si presentava,e anni in cui,immancabilmente,spuntava in una parte diversa,e lui doveva affrontare,così giovane,medici,difficoltosi decorsi post-operatorie e chemioterapie.
Negli ultimi tempi,quando ancora non sapeva che lui era tornato e stavolta per sempre,il mio Amico aveva già capito tutto,e lo aveva accettato con coraggio e dignità,senza mai aver paura.A soli 19 anni ci ha dato una lezione di vita che non si dimentica più.
Ha combattuto,ha lottato,ma non ha mai detto,una sola volta, "perchè proprio a me?" .Mentre la malattia e le operazioni lo stavano piano piano consumando nel fisico,lui aveva sempre (per me,almeno,quando andavo a trovarlo quasi ogni giorno prima in ospedale e poi a casa) quel sorriso che arrivava agli occhi,in cui diceva,visto che piano piano poteva parlare sempre meno,di non aver paura perchè lui non ne aveva.Con lo sguardo e con il sorriso tutto suo,capace di illuminarti persino la giornata più nera,mi ha comunicato più che a parole,quando io,che le parole le avevo,avrei dovuto dirgli quanto tenessi a lui,da sempre.Ma non sono mai riuscita a farlo.
Poi,qualche anno fa,quando ormai lui volava con gli angeli già da un po',una canzone ha racchiuso tutte quelle parole che mai sono riuscita a dirgli io e immancabilmente,ad ogni ascolto,le lacrime che mai sono riuscita a versare arrivano agli angoli dei miei occhi e incredibilmente,almeno una riesce a finire il percorso che ha iniziato,e non muore nella gola come le altre.
Quella canzone che mi fa pensare a lui ogni volta che l'ascolto è proprio QUESTA
Perchè questo è ciò che fa volare più in alto del manto di nuvole che copre il sole,dove lui è là da cinque anni.