Giugno Nemico

Biancolblu, 25/06/2010 12.11:

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Concordo su ogni parola, però io sono un tantino più netta e direi: E' COLPA DELL'INTER

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Picchè picchè è colpa nostra?
e chi è d'accordo con Biancolblu dico solo: gelllllooooosi! Siete tutti gelllllooooosi!!

Faccio una premessa prima: io sono un'interista molto molto serena una tifosa di quelle che, anche se la squadra perde, continua tranquillamente la propria giornata senza pensarci tanto (per dire.. il famoso 5 maggio mi sono fatta allegramente i cavoli miei e non mi è passato neanche per l'anticamera del cervello di deprimermi perchè sono molto della filosofia "Massssì vinceremo un'altra volta!") e non è che sia una patita di calcio, anche se mi piace vedere le partite. Quindi prendete quello che sto per dire come le parole di una dilettante che ciancia tanto per (e poi una campana interista ve la dovevate pur beccare in mezzo a tutti questi commenti rossoneri e bianconeri pensavate di farla franca eh!)

Se Moratti c'ha i soldi, se i giocatori italiani bravi si contano sulle dita di una mano (oltre che ad avere certe volte il cartellino talmente alto rispetto al loro talento da far ridere) e se permettono di schierare così tanti stranieri.. oh chiamateci stupidi! Il campionato italiano non è mica fatto solo dall'Inter.

Rimango convinta, come Mrs Bing, che neanche un Cassano e un Ballottelli avrebbero potuto fare poi molto, perchè per me la verità è che questa nazionale non aveva "fame", non aveva la motivazione giusta per riprovarci, oltre che ad avere giocatori che dopo cinque minuti c'aveva il fiatone manco avesse fatto la maratona.

Siamo una barzelletta e, non so se avete letto l'ultima notizia: non c'abbiamo uno straccio di rivale per l'ultima amichevole prima delle qualificazioni europee perchè la nostra cara Figc si è fatta i 'azzi suoi e ora sono quasi tutti impegnati

Oggi avevo l'esame di Lingua Inglese 3. E sottolineo LINGUA INGLESE.
Il fatto che la prof fosse una schizzata (io me la sono cavata con un 28, ma durante l'esame ho sudato veramente freddo perchè questa mi sosteneva tesi del tutto contrarie a quelle che aveva presentato a lezione guardandomi con faccia stupitissima, ci sono i testimoni!!! Insomma, era da brancolare nl buio veramente ) è quasi la prassi, ma oggi siamo andati oltre la follia.
La follia con grande competenza è non dico altamente accettabile ma quantomeno tollerabile.
Che questa fosse fuori come i terrazzi e fosse anche un'incompetente era già stato provato durante il corso, una roba allucinante.
Ma oggi di più, ha pensato bene di ridefinire il concetto del non c'è limite al peggio.
Un mio amico stava facendo l'esame, lei gli chiede l'analisi di un testo di Faulkner e lui comincia a parlare, fino ad arrivare a fare un accostamento con lo stile di Joyce e della Woolf.
Prof: "Ecco, qui sinceramente non sono preparatissima,di Joyce e della Woolf ne saprà più lei di me. Sono proprio contemporanei a Faulkner? Perchè se sono contemporanei può darsi che non si siano influenzati e le due cose siano nate separatamente."

Questa è una docente ordinaria di Lingua Inglese nell'Università italiana (Pisa, per la precisione), certe cose dovrebbe saperle meglio del suo codice fiscale.
Il discorso è pessimo nella sua interezza, ma la parte che ho evidenziato è, a mio avviso, non scandalosa.... dippiùùùù.
Io sono allibita, arrabbiata e mi sento sinceramente presa in giro.


Per inciso, la strUnzona non ha interrogato in base all'orario e data d'iscrizione, bensì in base all'anno accademico, partendo da quelli del primo per arrivare a quelli del terzo (di cui io ero la prima, ma sarei stata la prima in assoluto secondo l'orario di iscrizione). Così facendo mi ha fatto perdere la laurea di un mio amico, il primo del mio gruppo stertto a laurearsi, triennale in Fisica 110 e lode.

-Gnammy-, 28/06/2010 18.22:

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Prof: "Ecco, qui sinceramente non sono preparatissima,di Joyce e della Woolf ne saprà più lei di me. Sono proprio contemporanei a Faulkner? Perchè se sono contemporanei può darsi che non si siano influenzati e le due cose siano nate separatamente."

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Gnammy, ti prego, dimmi che stai scherzando!
Ma sta roba la so io che faccio filosofia e ho ricordi di liceo linguistico!
E' a dir poco una cosa vergognosa.

Purtroppo io mi meraviglio, ma non dovrei.
Ho avuto la sfortuna di constatare quanta gente sia assolutamente impreparata nonchè incompetente.
Mi viene in mente la sostituta del prof di filosofia antica. Un sua perla di saggezza? "no ma... l'anima in Platone non è triplice, ma duplice".
Cheeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee?
E' certo, il titolo del paragrafo era semplicemente "la tripartizione dell'anima di Platone"
Oppure: "no ma signorina... l'idea del bene in Platone non è poi così rilevante".
Ari-cheeeeeeeeeeeeeeee?
In Platone TUTTO è finalizzato al bene.

Dopo aver saputo che è una Aristotelica convinta ho però capito tutto.

E poi ci lamentiamo se i quindicenni fanno errori di ortografia che manco il figlio del contadino nel 1920!

Cala la classe docente, calano paurosamente gli allievi. Se uno ha docenti del genere come punti di riferimento siamo a cavallo! Tutto comincia dalle scuole di base, a volte mi trovo a prendere il treno della mattina presto epr andare a Palermo che notoriamente è affollato dagli insegnanti pendolari che hanno la cattedra oltre Agrigento. Siccome sono tanti e fanno comunella, ciarlano in maniera ininterrotta negando a qualsivoglia essere vivente un riposino dovuto (alle 6 del mattino!!).

E quindi siccome non riesco a dormire e magari ho scordato il lettore, capita che mi metto ad ascoltare. Non c'è uno e dico uno di questi insegnanti che parli in italiano, parlano spesso e volentieri in quell'intercalare tra italiano e dialetto. Parlano di scuola e di metodi d'insegnamento che a volte mi fanno questo effetto Nell'ultimo concorso magistrale hanno avuto l'idoneità cani e porci e passavano i più raccomandati e spesso anche scarsi. Lo so da fonti certe: mia sorella, che prese il magistrale in un secondo tempo in vista del concorso, si fece preparare per il concorso, dato che non aveva mai fatto pedagogia e cose affini. Mi ha detto che una che frequentava con lei, che in un testo di 10 righe faceva tipo 20 orrori di ortografia e moglie di un noto politico locale, prese 40 allo scritto (mia sorella che oggi è professoressa di lettere alle superiori prese 29) e 40 all'orale, ma presero tutti 40 all'orale. Insomma, questa oggi è di ruolo e per quanto mi riguarda sta crocifiggendo delle generazioni di alunni.

Io davanti a certe manifestazioni così palesi di ignoranza rimango sempre sbalordita, anche se so perfettamente PERCHE' e COME certa gente ottiene un posto di lavoro.

A scuola di prof ignoranti ne ho incontrati parecchi, sarà che abbiamo cambiato tante di quelle supplenti di italiano che un'idea me la sono fatta.
E ho anche l'esempio di un amico di famiglia professore di italiano, che se fosse il mio scapperei a gambe levate. Per carità preparato sulla letteratura italiana e non ci sono dubbi, ma assolutamente capra in qualsivoglia minimo collegamento con la letteratura straniera. Sì che insegni italiano ma io pretendo almeno un minimo di conoscenza generale.
E poi si lamentano che i giovani non leggono. Non tutti nascono con la passione per la lettura, i ragazzini bisogna pure invogliarli, cercando di stimolare la loro fantasia, magari cercando di capire quale libro possa essere più adatto. Se già i professori sono dei lettori saltuari (e ce ne sono taaanti) che pretendiamo? Ma soprattutto se leggono solo mattoni adatti a loro, cosa potranno mai assegnare agli alunni? Ovvio, gli stessi mattoni... e così la voglia di leggere ti passa ancora prima di iniziare la prima pagina!

tiriamoci un pò su il morale che in questi giorni le brutte notizie sono come le ciliegie una tira l'altra

Vi copio paro paro un link di faccialibro che mi sta facendo ridere da 45 minuti




Salve a tutti, mi chiamo Bud Spencer e sono il nuovo cuoco della nazionale.

Al mattino: 4 schiaffoni, 3 calci in c**o, 2 cazzottoni e poi vedi come corrono ad allenarsi!

oggi ho fatto la cosa giusta, probabilmente, per il motivo sbagliato . Ho avuto l'occasione di stare 10 minuti a chiacchierare con un ragazzo che mi interessa, con il quale le cose si sono raffreddate da tempo ormai, per sua scelta - non so quanto condizionata dalla mia freddezza. Ebbene, come sempre indecisa se fare ciò che sento/voglio o nascondere il mio interesse per qualcuno - che sia al diretto interessato o al resto del mondo - ho preferito nascondere. Sono andata via mentre lui fumava la sua sigaretta e mi è sembrato che ci sia rimasto male. E' che ho sempre paura di essere di troppo, mannaggia! poi a mente fredda capisco che sarei potuta rimanere a chiacchierare tranquillamente, il che non comportava una dichiarazione d'amore. E questo a prescindere da ipotetiche evoluzioni del nostro rapporto, ma io vorrei essere meno preda di pippe mentali ... se vi raccontassi cosa faccio per allontanare le persone che mi interessano non ci credereste... e non è fatto razionalmente, mi viene d'istinto .
In più vorrei sfogarmi, ma ormai da tempo non ho più una confidente, nel senso che ho amiche strette ma non mi sento libera di essere me stessa con loro, per motivi diversi. E allora mi sono rivolta a voi, perdonate il lenzuolo

Pola, io ti capisco. Dopo una pessima delusione amorosa, nel lontano 2001, ci ho messo una vita ad aprirmi con qualcuno che mi piacesse. Ho faticato tanto a lasciarmi andare, avevo semplicemente paura di soffrire di nuovo. Perchè è vero: a parte la morte, l'amore fa patire le sofferenze più grandi.
Io non ho consigli, ma sappi che ti capisco e il lavoro su te stessa per saperti donare a qualcuno non è semplice, ma è fattibile.
E te lo dice una che ha felicemente sposato un ragazzo adorabile, che oltre ad essere un marito è anche il mio migliore amico e la persona che, al mondo, mi conosce meglio.

francip, 29/06/2010 14.33:

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Raffaele qui non è il posto giusto, sposta lìarticolo nel topic libri tv e altro ok??
grazie!!
poi cancello tutto io!

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Ah, ok! Scusatemi ;)

Ma quanto scrivete Non ce la faccio a mettermi in pari, scusate

Ho passato brutti momenti , momenti che durano da mesi( uso il presente per non portarmi sfiga da sola) purtroppo, culminati in due lutti e con la mia nonnina adorata con problemi di salute. Ora sembra stia meglio però io rimango sempre incrociata, nonsisamai.
In questi ultimi giorni stavo iniziando a rilassarmi un pochetto, pensando all'estate ormai arrivata, pregustando la festa della sbronz... emmmh della birra che inizierà domani sera quì al mio paesello e invece ...... mia figlia s'è beccata la varicella. Il che vuol dire che dovrà stare a casetta per non "varicellare" mezzo paese( anche se stamane è andata al nido quindi ) e indovinate chi si tapperà in casa con lei???!!!! Ma quello che più mi preoccupa è che lei soffre di dermatite atopica, il che vuol dire che il fastidioso prurito della varicella sarà amplificato. Issa già si gratta di suo... uff!