Giugno Nemico

cin-ciam-pai, 26/06/2010 12.06:

---

la cosa assurda, ovviamente secondo me, è considerare giocatori "convocabili" solo quelli delle grandi squadre!For example, carattere o non carattere, se Cassano giocasse nella Juve o nel Milan (non dico nell'Inter perchè, essendo Italiano non lo prendono manco in considerazione) sarebbe fisso in nazionale, ma il giocatore è sempre lo stesso!

---

Cassano è stato in una grande squadra, anzi in due. La Roma e il Real, nella capitale era indomabile e in Spagna non si è riuscito ad esprimere, ha fatto panchina su panchina, litigato con al società e messo peso. Può anche aver appianato i suoi problemi caratteriali, anche se io penso che chi nasce tondo non può morire quadrato, ma resta il fatto che non c'è una delle grandi del nostro campionato, che sia Milan, Juve, Inter, Roma che abbia avuto l'idea di andarlo a predere dalla Samp. Tra l'altro durante il campionato è pure stato messo fuori rosa per un mese e mezzo per i soliti problemi. Cassano è un talento, ma ha la testa che ha e che gli negherà di essere un campione, ormai è tardi.

Quello che voglio dire è che spesso "campioni" di Samp (cassano) e Genoa (Di Natale) ti fanno 30 gol in campionato, arrivano in nazionale e sono inconsistenti ed inutili. Io credo, personalmente, che la poca resa di questi campioni nelle piccole in nazionale, sia il fatto che mentre nel club hanno una squadra di medi giocatori che fanno tutto in loro funzione, considerando il Di Natale di turno l'unica speranza, in nazionale devono adattarsi con giocatori che non sono medi, hanno spesso parecchie qualità e hanno schemi che non prevedono che si giochi solo in favore di uno. Un club se perde Di Natale o Cassano va in sofferenza (quest'anno nella Samp si è visto), la nazionale questo non può permetterselo, non è il campione che fa la squadra. E' questo il motivo per cui dico che poi il risultato è matematico andando a pescare da ottime squadre ma non dalle grandi. Ci si ritrova con i "campioni" di quest'ultime i quali però hanno un'esperienza internazionale e esperienza di gestione di grandi stress, quale può essere una Champions, quasi nulle...

PS Io mi sono appassionata moltissimo al calcio durante i mondiali di USA '94, avevo anche le figurine e avevo 8 anni (quindi capivo). Poi sono diventata sfegatatamente juventina con la vittoria della Champions del 1996 contro il Borussia Dortmund. Ah che bei tempi