RECENSIONE SPETTACOLI (topo generico)

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Juglar
00giovedì 3 maggio 2007 11:03
Re: Re: Re: Tootsie, il gioco dell'ambiguità

Scritto da: sesin@80 03/05/2007 1.24
ho visto che in linea di massima ci siamo trovati d’accordo su tutto, ad eccezione dei Garinei (Enzo e Andrea).
Per quello che riguarda Enzo, in particolare, a me è sembrato che intendesse rappresentare un personaggio in fase di declino fisico e scarsamente lucido… e l’ho trovato anche bravo in questo.



Nel mio paese la messa in scena ha avuto solo una data ed io credo che quel giorno Garinei fosse fuori forma. Anche io sono d'accordo che per gli spettacoli teatrali sia necessaria una seconda visione. Comunque la nota positiva è che quella sera ci fossero molti bambini a teatro! Cosa difficilissima nel mio paese.
sesin@80
00domenica 13 maggio 2007 18:34
Rosario Fiorello in Volevo fare il ballerino… e non solo.
Palalottomatica di Roma, 8 maggio 2007. E’ la seconda volta che vedo Fiorello in un suo one-man show, la prima era stata esattamente un anno prima, il 9 maggio del 2006.

Lo show dura due ore e mezzo e, nel complesso, è divertente e quasi mai noioso... Fiorello ha dalla sua una gran simpatia, una fama figlia di oltre vent’anni di esperienza sul campo e fior di autori che scrivono per lui. E’ un istrione, è credibile e consapevole, pur non essendo affatto perfetto (soprattutto nel canto, nonostante il sapiente “sostegno” del maestro Cremonesi)… di certo sa come far ridere un pubblico già di per sé ottimamente predisposto al riso.

Esilarante l’unico monologo completamente nuovo, quello in cui lo showman racconta la sua nuova vita familiare dopo la nascita della sua bambina.

Per il resto lo spettacolo è molto simile a quello dell’anno scorso… alcune parti sono esattamente identiche, altre appena riadattate, altre ancora rielaborate in meglio… E meno male, direi! Se fossero state rielaborate in peggio… avrei pensato ad uno sciopero selvaggio e in massa degli autori che prestano il loro genio a Fiorello.

Lo so, sono un po’ drastica in questo mio commento… però, da uno showman con tanta esperienza, fama, carisma, credibilità e mezzi economici… e che può tranquillamente disporre dell’aiuto di validi collaboratori, autori, musicisti e altro, non è forse lecito aspettarsi qualcosa di più? Che so, perlomeno qualcosa di diverso rispetto alla versione dello show messo in scena l’anno prima o una satira un po’ più coraggiosa...

Non posso dire che lo spettacolo non mi abbia divertito e preso, perché a parte un paio di momenti un po’ più noiosi, come quello di Bublè (terribile rivedere la ripetizione del duetto in diretta/differita con il cantante canadese, registrato da oltre un anno e mezzo) e quello in cui fa il verso a Carla Bruni, tutto va liscio come l’olio, diverte e coinvolge… però mi ha deluso per la carenza di novità, per l’apparente carenza di idee e, a mio parere, per l’assenza totale di coraggio.

Indubbiamente il mio giudizio è influenzato dagli altri due show a cui ho potuto assistere nel corso della settimana appena trascorsa, quello del 6 maggio di Andrea Dianetti che, nel suo piccolo (vent’anni d’età, minori mezzi economici, tanta esperienza in meno e tanta strada ancora da percorrere), ha realizzato e messo in scena, tutto da solo, uno spettacolo che non ha molto da invidiare a quello del grande Fiorello (vedere per credere)… e quello del geniale e coraggioso Roberto Benigni… che, venerdì sera (e non solo) ha deliziato quattromila persone con un fantastico mix di satira politica e sociale, poesia, sentimenti e commozione.

Per farla breve, Andrea Dianetti mi ha sorpreso, Roberto Benigni pure… Rosario Fiorello, mi dispiace dirlo, no.

[SM=x52861]

Agnese

sesin@80
00domenica 13 maggio 2007 18:36
Roberto Benigni in… Tutto Dante
Teatro Tenda di Piazzale Clodio, Roma – 11 maggio 2007. Dopo averlo visto in molti film al cinema o in TV e in apparizioni televisive recenti e datate, è finalmente arrivato anche per me il momento di vedere Roberto Benigni in un suo spettacolo live.

Roberto Benigni esce sul palco poco dopo le ventuno e, salutato dalla musica e dall’applauso dei quattromila spettatori, comincia a correre e a saltellare in mezzo ad una scenografia spoglia ed essenziale. Il tempo di salutare Carlo Azeglio e Franca Ciampi, già applauditissimi dal resto del pubblico… ed ecco che lo spettacolo ha inizio.

La prima parte dello show è tutta incentrata sulla satira politica, sociale e di costume. E’ una satira molto lontana dall’essere accomodante, è pungente e geniale e non fa sconti a nessuno… è esilarante, tanto che l’attore è costretto a delle pause per dare possibilità al pubblico di dare sfogo alla propria ilarità. La “vittima preferita” è Berlusconi, che decide di nominare ogni volta che perde o finge di perdere il filo del discorso. Ma ce n’è davvero per tutti. [SM=x52891]

Dopo circa un’ora di satira e risate quasi ininterrotte, il discorso si sposta, con dolcezza e senza strattoni, su argomenti complessi come l’Arte e la Religione. Si ride sempre meno e si ascolta sempre con maggior attenzione… ed ecco il Benigni che non ti aspetti, quello che si adopera per farci cogliere la bellezza della Poesia, l’importanza della dignità degli uomini e la grandiosità dei sentimenti, primi tra tutti l’amore e la pietà.

Quando inizia a recitare il quinto canto della Divina Commedia (quello incentrato sulla tragica storia d’amore di Paolo e Francesca), i quattromila del pubblico ascoltano in perfetto silenzio. Il Roberto Benigni che tutti conosciamo in quel momento scompare, si trasfigura e diventa l’interprete al servizio della poesia, di sentimenti come la pietà e la commozione, che sembra vivere in prima persona e che riesce a rendere e a trasmettere in modo impressionante.

Mi ha molto colpito questo momento di poesia… e, nonostante fossi giunta alla fine di una settimana che mi avrà visto dormire, ad essere ottimisti, una media di circa tre ore per notte, non avrei mai voluto smettere di ascoltarlo. Ma le cose belle - soprattutto quelle - finiscono… Quindi, giusto il tempo di far passare quella manciata di secondi in cui ci si sente un po’ sospesi, in cui si stenta ad accettare che qualcosa di bello è finito e si realizza che forse il caso di reagire, ed ecco che tutto il pubblico esplode in una meritatissima e lunghissima standing ovation. [SM=x52862]

[SM=x52926]

Agnese
Etabeta di manikomio
00domenica 13 maggio 2007 23:40
Fiorello e Benigni
L'uno , l'amico che tutti hanno o vorrebbero avere , l'altro , la metamorfosi del comico , che , non vogliatemene , come il "buon" Villaggio ha voluto trasformare il suo personaggio di DIAVOLACCIO IRRIVERENTE in un improbabile declamatore poetico religioso non sempre gradito al grande pubblico dei suoi ammiratori della prima ora.
Questo puo' permetterselo per il semplice motivo che la maschera del comico sostiene l'insostenibile leggerezza dell'essere tragicodevoto.
Impossibile sarebbe stato l'opposto.
Benigni non sarebbe mai nato come personaggio pubblico se avesse fin dall'inizio intrapreso "il cammin della sua vita" sottobraccio al sommo Dante.
Il Toscanaccio nelle vesti del diavolo e dell'acqua santa [SM=x52906]
O il diavolo , O l'acqua santa! Scelghi lui.
Fiorello e' bravo!
I suoi autori piu' bravi ancora.
Il suo modo di divertire e' semplice e facilmente ascoltabile.
Il suo modo di dialogare o raccontare , racchiude una familiarita' che ne esalta la simpatia.
Lui e' vero , genuino , arrivabile a tutti indistintamente.
E' l'amico che aggrega , quello che puo' dire di tutto senza che alcuno si senta offeso.
Speriamo che almeno a Rosario non nasca l'idea di abbandonare il suo modo d'essere per recitare una parte che lo privasse della capacita' d'esser sorprendentemente scontato.
Per Fiorello Amico e Fratello [SM=x52891]

[Modificato da Etabeta di manikomio 13/05/2007 23.52]

sesin@80
00lunedì 14 maggio 2007 15:45
Re: Fiorello e Benigni

Scritto da: Etabeta di manikomio 13/05/2007 23.40
Fiorello e' bravo!
I suoi autori piu' bravi ancora.


Mai detto il contrario.
E’ indubbiamente bravo, è simpatico, arriva a tutti e a me piace, altrimenti non lo ascolterei quasi quotidianamente per radio, non mi sarei vista e rivista le repliche di “Stasera pago io” su Sky… e, soprattutto, non avrei speso i miei soldini per andare a rivedere il suo one-man show ad un anno esatto di distanza dal precedente.
Proprio alla luce di tanta stima (la mia nei suoi confronti) e di tanta bravura (la sua e quella dei suoi autori), quel che mi è spiaciuto è stato assistere ad uno spettacolo quasi uguale a quello del 2006 e, paradossalmente, assistere ad uno spettacolo talmente sorprendentemente scontato (diciamo pure perfetto) e politicamente corretto da poter essere trasmesso in TV così com’è, pari pari, per la gioia di grandi e piccini, delle famiglie, degli sponsor… nonché della mia, che accenderei sicuramente la TV per vedermelo. [SM=x52947]

Benigni l’ho visto live per la prima volta lo scorso venerdì, senza neanche sapere bene a cosa avrei assistito e senza domandarmi cosa pensassero del suo nuovo corso i suoi ammiratori della prima ora. A me è piaciuto e anche molto. Mi ha tenuto incollata alla sedia e indubbiamente mi ha sorpreso e emozionato. [SM=x52891]
A me piace l’artista affermato (per quelli agli inizi direi che il discorso è molto più complesso) che decide di mettere in gioco se stesso e di sviluppare un progetto strettamente legato alla sua personalità, alla sua esperienza e ai suoi gusti. Certo, il rischio di non riuscire nell’intento, di essere considerato improbabile, di perdere credibilità e anche una fetta di pubblico che sembrava acquisita, c’è tutto... Ma d’altra parte il suo ruolo è proprio quello di offrire al pubblico la sua arte e le sue idee anche a rischio di non piacere, e non quello di offrirgli quello che spera o ritiene possa piacergli. A questo ci pensa già la televisione… almeno così mi hanno detto. [SM=x52985]

[SM=x52913]

Agnese

[Modificato da sesin@80 14/05/2007 15.46]



[SM=x52865]

[Modificato da Etabeta di manikomio 14/05/2007 21.35]

=Jem=
00sabato 19 maggio 2007 19:09
Compagnia della Rancia
La Compagnia della Rancia indice audizioni per le nuove produzioni della stagione 2007/2008, con la regia di Saverio Marconi. Si cercano danzatori e danzatrici in grado di cantare e recitare e cantanti/attori e cantanti/attrici con attitudine alla danza. Età scenica richiesta per tutti: 16-20 anni (età reale minima richiesta: 18 anni al 1 febbraio 2008). Le audizioni avranno luogo a Milano, Teatro della Luna, l'11 giugno ed a Roma, Teatro Sistina, il 15 e 16 giugno.
BANDO

Vista l'età richiesta immagino debbano formare il cast per il musical di "Notte prima degli esami". Per lo stesso motivo credo possano avere delle possibilità vari ragazzi di Amici, per lo meno quelli più piccoli! Staremo a vedere!

[Modificato da =Jem= 19/05/2007 19.10]

maddi di manikomio
00lunedì 11 giugno 2007 11:42
Ieri sera
nel teatro della Villa Peripato ho assistito ad un saggio* di danza di una mia alunna. La ragazzina, frequenta la scuola STUDIO 1 che fa parte dell'A.N.P.D.E T.(LINK). Il superospite della serata era Raffaele Paganini che, seduto comodamente su una poltrona situata in un angolo del palco, tra un'esibizione e l'altra si è raccontato.
Molto simpatici e pieni di passione i suoi racconti. Ah, Paganini s'è fatto male e non ha ancora iniziato le prove del suo prossimo spettacolo. ma la compagnia non s'è fermata, i suoi colleghi stanno provando.

I ragazzi più grandicelli di questa scuola di danza erano davvero bravi, in particolare un ragazzo che faceva hip hop. Le bambine piccole non si potevano vedere tranne una: avrà avuto 5 anni; aveveva una grazia e una bravura fuori dal normale per una bambina di quella età.






* diciamo ad un terzo del saggio, visto che alle 23 mia madre se n'è voluta andare.
rojoxheadlines
00martedì 31 luglio 2007 21:26
Musical "80 VOGLIA DI TE"
In pochi al di là delle province di Pisa e Livorno conoscono Paolo Ruffini come mattatore. L'abbiamo visto tutti su MTV, el film di Natale con De Sica, ma la sua vera artisticità a mio parere viene fuori in spettacoli come "Io doppio!", in progetti come "Il nido del cuculo" e come ho scoperto ieri sera, come voce narrante nel musical "80 VOGLIA DI TE".

Sarebbe riduttivo definirlo "un musical sugli anni 80". Le canzoni ci sono tutte, è vero : "On my own" di Nikka Costa, "The final countdown" degli Europe, "True colors" di Cyndi Lauper, la mitica "Dammi una lametta che mi taglio le vene" della Rettore, i Duran Duran, il finale con "Somebody to love" dei Queen.
Ma ciò che lo rende diverso dallo schema ordinario delle commedie musicali sono gli interventi di Paolino : le tirate sui cartoni animati, i monologhi fatti interamente di titoli di canzoni degli anni 80, senza interruzioni neanche per il pubblico che scalpita per applaudire, Paolino che passa per il pubblico con il microfono azzeccando proprio il pubblico più strambo, una signora portata sul palco per un lento, i commenti "hors de la finction" ovvero quando dopo una battuta detta da uno degli attori dice "Questa è una grande soddisfazione autoriale, ehhhhh !"
.................e gli immancabili doppiaggi di Guerre Stellari, James Bond in livornese....Stralci di pochissimi secondi, per non correre il rischio di sentirsi dire di "fare sempre le stesse cose", ma che come fulmini a cel sereno mandano il pubblico in delirio.
Grandissimo lavoro di montaggio video con tutte le pubblicità, la televisione, il cinema degli anni 80; 10 e lode alla proiezione video.

Ma non scordiamoci i performers! Marco Gandolfi Vannini, secondo trascinatore dopo Paolino, miglioratissimo (e gran tocco di f** dal vivo, concedetemelo, adesso capisco il perché di "Preferisco gli attori"!)!!!
Recitazione in pugliese molto comica; di certo aveva delle battute "facili"; impersonava infatti un ragazzo che non fa che citare l'IGNORAAAAANZA e citare i titoli dei porno di cui è appassionato, ma non è "tutto volgare".
Bravissimo in "Give me 5", nella break e nell'hip-hop (grande Mauraaaa!! ahaha) e nella "Coca Cola" di Vasco, senza cadute nello scimmiottamento.
Bellissima voce e intonazione, anche nella canzone "Footloose" in inglese fatta in chiusura, in cui si riconoscono i passi di danza del musical....
Non mancavano le frecciatine a "Amici di Maria de Filippi" :

"E adesso vedremo sa sarà stato promosso o bocciato.............CARTE"
:D

"Mia sorella ha chiamato suo figlio MARIADEFILIPPI tutto attaccato"


Menzioni speciali per la bidella che si è lanciata in una bella interpretazione di "Non sono una signora", sorprendendo il pubblico con intermezzi danzati perfetti; per la musicalità della dolcissima professoressa di filosofia e per la bravura del professore di Arte gay che ha corso, ballato, fatto grand jeté e pezzi classici e cantato Renato Zero in maniera IMPECCABILE, con una grazia, una precisione e un'energia sconvolgenti!!
Infatti ho trovato su internet questa descrizione : "Lo spettacolo, prodotto dalla Fondazione La Versiliana Festival, ha debuttato in anteprima nazionale. Un viaggio magico, comico e divertente dentro una scenografia giocata sugli incastri del cubo di rubik, e attraverso i grandi successi della musica italiana ed internazionale del decennio, con un'orchestra di 6 elementi che esegue tutti i 27 brani musicali dal vivo. Nel cast, formato da 18 artisti tra ballerini, cantanti ed attori tutti nomi già affermati nel panorama del musical come Marco Gandolfi Vannini, protagonista del musical "Footloose", Chiara Scipione e Emiliano Geppetti ("Cabaret" al fianco di Michelle Hunzicher), Floriana Monici (la Rizzo in "Grease"), Nicola Zamperetti ("Grease" e "Dorian Gray") e Mara Mazzei ("Parlami di Te" con Cristian De Sica)."

Nonostante i continui problemi di audio, gran bello spettaocolo in cui il pubblico è protagonista (tutti in piedi lanciati in un ballo degli anni 80 con i gesti, ma non essendo dell'epoca non ricordo come si chiami), protagonisti sono i ricordi e l'amore, perché nella vita bisogna sempre avere qualcuno a cui poter dire "80 voglia di te".
clubmedfirst
00lunedì 6 agosto 2007 14:14
non ho una recensione ma una notizia
KLEDI KADIU, IL TOUR DELLA SUA FREE DANCE COMPANY:

10 giugno - Parco Novi Sad - Modena
17 giugno - Piazzale Roma - Riccione
24 giugno - Lido di Ostia - Roma
1 luglio - Lungomare - Vasto (CH)
8 luglio - P.zza Mazzini Belvedere - Viareggio
22 luglio - Lungomare San Leone - Agrigento
29 luglio - Lungomare Mondello - Palermo
12 agosto - Lungomare Doria - Marina di Ragusa
19 agosto - Lungomare Falcomatà - Reggio Calabria
2 settembre - Marina Piccola - Cagliari

http://www.kledi.it
clubmedfirst
00lunedì 6 agosto 2007 14:15
Kledi, romantico Romeo sulle punte
Prosegue la tournée del balletto
Dopo il "sold out" a Genova e Roma con quindici minuti di applausi, arriva il 6 agosto al Teatro del Vittoriale di Gardone Riviera (BS) "Giulietta e Romeo" di Sergej Prokofiev con Kledi Kadiu e il Balletto di Roma. Le coreografie sono di Fabrizio Monteverde. Ad interpretare la dolce Giulietta: Noemi Arcangeli.


Dopo tante versioni coreografiche di Romeo e Giulietta da Cranko a Mac Millan a Nureyev, nel 1989 Fabrizio Monteverde, allora coreografo del balletto di Toscana, pensò di mettere in scena questa produzione ambientando la vicenda in un paese meridionale nel dopoguerra mettendo in luce sentimenti accesi e passionali e dando risalto ad una Giulietta vanamente ribelle alle tradizioni, da qui anche l’inversione dei nomi nel titolo.

Lo spettacolo, che ha avuto moltissime repliche nel corso degli anni, è ancora pienamente attuale ed è presentato in un nuovo allestimento ripensato per i due splendidi protagonisti: Noemi Arcangeli e Kledi Kadiu.

Noto in Italia per le sue numerose apparizioni televisive come ballerino di “Buona domenica”, “C’è posta per te” e “Amici” e in seguito anche come attore, Kledi Kadiu è danzatore di seria formazione classica, già giovanissimo primo ballerino del Teatro dell’Opera di Tirana. Si propone ora al pubblico nel romantico ruolo di Romeo nel quale dimostrerà tutte le sue qualità tecniche ed espressive.

INFORMAZIONI
Per informazioni e prenotazioni la biglietteria del Teatro del Vittoriale è aperta tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle 20.00 ( nei giorni di spettacolo fino alle 21.00) telefono 0365 - 296506/296519

LE ALTRE TAPPE DEL TOUR
7 agosto Montecchio Bassano (VI)
8 agosto Anfiteatro romano - Ferento (VT)
9 agosto Festival dei 3 porti - Civitavecchia
11 agosto Area archeologica - Paestum (SA)
13 agosto Anfiteatro comunale - Palmi (RC)
14 agosto Nuovo Giardino Corallo - Messina


fonte:http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo374040.shtml
Andrepx
00sabato 8 dicembre 2007 13:18
Posto qui perchè non so dove scrivere.... in grnadi ballerini non mi azzardo che poi la Giovanna me manga vivo.

Innazitutto vorrei sapere si qualcuno sa di qualche occasine interessente nei tetri del nord per godersi una bella serata di danza.
IO non ho trovato molto... a parte Why che è stato a Como a novembre non c'è nulla.
Qualcuno sa di qualche spetrtacolo interessante... magari di contemporaneo.

Sto cercando di programmarmi un capodanno un po diverso e sono alla disperata rica di biglietti pedr questo: Gala Čajkovskij la vedsomoltooo tragica comunque.

Poi vorrei chiedere alle espertissime che passo è il: E Ciapet [SM=x52948]

Se sono of topic cancellate pure.....
Giovanna CSP
00lunedì 10 dicembre 2007 09:06
Il passo E ciapet? Mai sentito.:-)
Per il Gala Tchaicovsky meglio che te lo scordi. A parte che credo sia tutto esauritisimo, faccio presente che il costo di un biglietto di platea alla Scala per la prima di Tristano e Isotta era ufficialmente (non dai bagarini) di 2400 euro. Credo che il Galà non sarebbe di molto inferiore. I bagarini si lamentavano che quest'anno gli affari sono andati male perché l'anno scorso per un posto in galleria per Aida di Zeffirelli hanno incassato anche 2400 euro, mentre quest'anno solo 1400. [SM=x52866]

Se vuoi vedere tutti gli spettacoli di in agenda vai sul sito di Balletto. net. C'è scritto tutto o quasi.

QUI

Oddio ma non sarà il passo Echappé? Se intendi questo la descrizione è

QUI

Giovanna CSP
00lunedì 10 dicembre 2007 09:28
Iei sono andata a vedere Rugantino al Teatro Greco
Regia di Gino landi e coreografie di Maria Teresa dal Medico.

Non mi è piaciuto nel complesso. Ho trovato le coreografie insipide e troppo poco in tema con il Rugantino popolare che siamo abituati a conoscere.

Lo spettacolo è solo danzato e cantato. Le cantanti donne erano Valeria Monetti e Monica Hill. Meglio la Hill, ma anche la Monetti non è stata male.

I due protagonisti erano insipidi a mio avviso. Lui senza un particolare carisma, lei un bellisssimo collo di piede, bell'aspetto, ma troppo fuori personaggio. Troppo aristocratica fredda e classicheggiante. Il passo a due che avrebbe dovuto rappresentare la loro scena d'amore era un miscuglio di Carmen e Romeo e Giulietta generici, ma assolutamente fuori ambientazione rugantinesca. Il tutto infarcito da tremila prese (applausi del pubblico per ognuna) che hanno tolto anche quel pochisssimo di poesia che c'era.

Le uniche cose che mi sono piaciute abbastanza sono stati i pezzi del corpo di ballo, in stile tarantelle, saltarelli etc insomma quei pezzi che sono un po' come le bande musicali nelle sagre paesane: non sono un granché artistici, ma mettono allegria.
Giovanna CSP
00lunedì 10 dicembre 2007 23:35
Questo dovrebbe essere un bello spettacolo a Legnago
Giovedì 13 dicembre, alle ore 20.30, presso il Teatro Salieri di Legnago, si terrà l'apertura del ciclo di danza con una eccezionale serata monografica dedicata a uno dei massimi coreografi di oggi, il praghese Jiří Kylián; in scena il Balletto del Teatro Nazionale di Praga.

In programma Stamping ground, musica di C. Chavez; Petite Mort, musica di W.A.Mozart e Sinfonietta, musica di L. Janáček.

Questo il calendario del ciclo di danza:

- Sabato 19 Gennaio 2008, ore 20.30
BALLETTO DEL TEATRO DELL'OPERA DI ROMA con CARLA FRACCI
I BALLETTI RUSSI

La Chatte
coreografia George Balanchine
musica H. Sauguet

Jeux
coreografia Vaslav Nijinskij
musica C. Debussy

L'aprés - midi d'un faune
coreografia Vaslav Nijinskij
musica C. Debussy

Apollon Musagéte
coreografia George Balanchine
musica I. Stravinskij


- Martedì 26 Febbraio 2008, ore 20.30
SCUOLA DI BALLO ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA

Serenade
coreografia G. Balanchine
musica P.I. Caikovskij

La bella addormentata (divertissement)
coreografia Mats Ek
musica P.I. Caikovskij

- Sabato 15 Marzo 2008, ore 20.30
ATERBALLETTO

Steptext
coreografia William Forsythe
musica J. S. Bach

Songs
coreografia Mauro Bigonzetti
musica H. Purcell

Cantata
coreografia Mauro Bigonzetti
musiche originali e tradizionali arrangiate dal gruppo musicale Assurd

Per ulteriori informazioni:
Fondazione Culturale Salieri
tel. 0442 25477
e-mail: info@teatrosalieri.it
Il sito del teatro
flyingfree87
00lunedì 17 dicembre 2007 18:09
BrucoGospel, 15/12/07

Per non smentirmi, (...) sono arrivata a 'spirituals' già iniziati. Il coro, già a prima vista, fa un'ottima impressione. Tutti di blu vestiti, intonati e ciò che più salta subito all'occhio (e di conseguenza anche all'orecchio) è che si tratta di un bel gruppo unito, in sintonia musicalmente e non solo. Ho cercato di localizzare la nostra Nocchy - cosa alquanto difficile considerati i due simpatici craponi davanti a me che bloccavano la visuale, per non parlare poi del fatto che ero pure nelle file finali - comunque non mi son data per vinta, infatti ho finito per scambiare Paul per un'altra ragazza del coro che poi a fine spettacolo si è rivelata essere solo qualche (...) centimetro più bassa. ... Ma santa paletta, giuro che, da lontano, di viso si somigliavano! ... Insomma, in breve, mentre io ero tutta attenta alla performance canterina di colei che avevo scambiato per Paul, la vera Nocchy intanto si stava apprestando a cantare uno dei sui brani da solista, "Wade in the water". Bella voce black, intensa e alta, proprio come piace a me. Altri brani che mi sono sembrati molto ben riusciti, "Happy Days", perchè lo hanno reso molto animato e coinvolgente; "Joshua", per il coro e per la Paul-solista e, infine, "Total Praise". Ecco riguardo a quest'ultima canzone, tralasciando il fatto che è stata cantata molto bene, mi è piaciuto quando il direttore del coro ha appunto dedicato il brano a una componente del BrucoGospel che non stava cantanto perchè aveva appena avuto un bimbo. Fatto sta che mamma e figlio (carinissimo tra l'altro) erano venuti entrambi a presenziare ed è stato troppo bello che mentre il coro cantava questa canzone, il bambino muoveva le gambine proprio a ritmo di musica. E' appena nato ma ha il Gospel nel sangue!
Nota di merito per l'arrangiamento musicale del chitarrista e per il direttore che oltre che bravo e coinvolgente ispira simpatia da tutti i pori, il che non guasta.

Complimenti ancora a te Paul [SM=x52865] ed a tutto il Bruco! [SM=x52862]
sesin@80
00venerdì 18 aprile 2008 23:17
Francesca Di Maio al “Carovigno Danza”


Come ogni anno il Centro di danza Arabesque di Carovigno diretto da Rosanna Tersicci organizza nella propria sede un’ importante stage. Alla sua 7° edizione di “Carovigno danza” dopo i Maestri Garrison Rochelle, Mia Molinari, Fabrizio Mainini, Silvio Oddi, Andrè De La Roche, Briam Bullard, Steve La Chance e Maura Paparo, sarà la volta di ospitare il 30 aprile e il 1 maggio 2008 la ballerina professionista Francesca Di Maio.

Francesca Di Maio Ballerina televisiva e di videoclip (è la controfigura di Geri Halliwell in It's raining man), unica ballerina italiana dei Momix in “Passion”, ha lavorato con i più grandi coreografi italiani e americani.

Francesca è nata a Roma il 26/4/1974, nonostante la sua età vanta già un curriculum degno delle grandi ballerine professioniste. Ha cominciato a studiare ginnastica artistica e ritmica già dall’età di sei anni e col tempo ha studiato in maniera seria e costante sia danza jazz che classica.
Le doti di Francesca sono visibili a tutti al punto che riesce a superare il suo primo provino senza problemi. Comincia nel 1994 la sua carriera di ballerina televisiva e riesce a lavorare con i più grandi coreografi Italiani.

Dopo la televisione Francesca comincia a far parte dei corpi di ballo di grandi artisti internazionali.
Nel 1997, nello spettacolo “PASSION” dei Momix, Francesca è l’unica ballerina italiana del gruppo. Queste esperienze le danno la possibilità di viaggiare tanto fino a lavorare e prendere lezioni con grandi coreografi Americani.
Nel 2001 diventa una delle strepitose ballerine dello spettacolo Notre Dame e grazie al coreografo Luca Tomassini riesce a far parte dei video di Gery Halliwell (facendo la sua controfigura nel video It''s raining man), Kylie Minogue e Robbie Williams.

L’organizzazione aprirà dopo lo stage alle iscrizioni e al casting del “PREMIO DELFINO” concorso regionale di giovani talenti che abbiano attitudini artistiche che sappiano Sfilare, Ballare e Cantare.

Le informazioni si possono avere tramite telefono al numero 0831/990769 – 339/4581795 oppure comunicare al sito www.delfinoproduction.com

Fonte della notizia QUI




joy8704
00mercoledì 28 maggio 2008 22:17
Serata di Luca Jurman
Innanzitutto spero sia qui il posto giusto per postare questo messaggio.

Comunque ... venerdì 25 sono andata a vedere lo spettacolo di Jurman al Blue Note.

Per chi non lo sapesse il Blue è un locale di Milano molto noto in cui suonano dal vivo, soprattutto musica jazz ma piuttosto soft, insomma abbordabile anche da parte di chi non è proprio un esperto (o almeno così mi è sembrato tutte le volte che ci sono stata). Il pubblico è seduto intorno a piccoli tavolini e, prima dello spettacolo, può mangiare o farsi portare un drink. Luce bassa, candele in mezzo al tavolo, atmosfera in conclusione molto rilassata e piacevole.

Venerdì sera invece è il turno dell'ultima serata di Jurman e la sua band per quanto riguarda la stagione 2007-2008.

Entrata alle 19.30. Mentre si mangia e si sbevazza su un megaschermo alle spalle del palco si assiste ad uno spettacolo. Questa sera tocca al mitico “Concerto in Central Park” di Simon e Garfunkel.
L’attesa dell’arrivo di Luca passa così piacevolmente. Finalmente alle 21.30 arriva accompagnato dalla band. Molto sorridente e rilassato, non sembra affatto il cerbero visto in tv. Bellissimo feeling con i ragazzi della band, tutti bravissimi (Luca è alle tastiere, poi ci sono un altro piano, due chitarre, batteria, tromba e sax).

Le cover si alternano ai pezzi del cd “Nera” in uscita il prossimo 13 giugno. Tra le cover più conosciute (e tutte eseguite splendidamente): No woman no cry, Ordinary people, It ain’t easy, Georgia, All night long (cantata all togheter con pubblico cazziato innumerevoli volte).
Duetto con Simona Bencini dei “Dirotta su Cuba”, bravissima, che esegue una splendida “Llke a natural woman”. Tra il pubblico Paola e Chiara. Ho sentito che Chiara à stata una sua allieva. Comunque salgono anche loro sul palco per una bella versione di “Time after time” accompagnate al piano da Luca.
Tutte le canzoni sono riarrangiate e durano all’infinito ma nessuno si lamenta, anzi tutto è applauditissimo.
Da menzione speciale l’unica canzone di tutto lo spettacolo che Luca non esegue seduto alle tastiere, ma in piedi a bordo palco: Sexual Healing. Se dico che è stata eseguita alla grande, movimento pelvico compreso, si può capire quale fosse l’entusiasmo in sala.

Alle 11.00 Luca e la band salutano, ma naturalmente il pubblico non ci sta. I bis proseguono fino alle 11.30. In conclusione, due ore di spettacolo, ma davvero non si sentono, si arriva alla fine in un attimo senza neanche accorgersene.

Pubblico variegato, dai 20 ai 70. Alla fine standing ovation per due ore di buona musica, eseguita e cantata magistralmente.
Dottorlu.
00sabato 21 giugno 2008 12:22
CATS
Volevo segnalarvi che in Italia è tutt'ora in programmazione lo spettacolo Cats.
Le ultime date disponibile sono quelle alla Reggia di Caserta di cui vi metto la locandina




ed ecco di che cosa si tratta:
"...Torna in Italia il musical Cats. Lo spettacolo arriva con la produzione originale inglese della Cameron Mackintosh and Really Useful Theatre Company, la regia di Trevor Nunn. In scena 22 ballerini e un’orchestra di 11 elementi che accompagnerà gli artisti con musica dal vivo. Lo spettacolo sarà in lingua originale con sopratitoli in italiano. Le date italiane segnano la chiusura mondiale della produzione originale inglese dopo 27 anni.

“I gatti ci affascinano per ragioni molteplici, ma forse soprattutto perché -misteriosamente - ci permettono di conoscere meglio noi stessi.” Trevor Nunn

Cats, il famoso musical dello "specialista" Andrew Lloyd Webber ha battuto tutti i record di longevità, spettatori e incassi nel mondo. Si basa sul libro di Thomas Stearns Eliot Old Possum's Book of Practical Cats (con aggiunte di Trevor Nunn e Richard Stiloge). Andrew Lloyd Webber prende spunto dal libro e ne musica tutte le poesie, insieme al materiale inedito fornitogli dalla vedova di Eliot.
Memory, la canzone più famosa del musical, è stata scritta da Trevor Nunn, che si ispira alla poesia di Eliot Rapsodia su una notte di vento. Ad oggi questa canzone è stata incisa da più di 150 artisti..."

fonte WUZ cultura e spettacolo

le date totali italiane incece sono state:

28 maggio - 1 giugno Trieste
5-8 giugno Milano
11-14 giugno Firenze
18-21 giugno Forlì
25-28 giugno Caserta


personalmente sono reduce dallo spettacolo di Forli.
Qualche impressione a caldo...
Lo spettacolo è coinvolgente i gatti spesso fanno incursione fra gli spettatori e sono "bellissimi" con il loro trucco e le loro movenze feline!!
In complesso coreografie e canzoni suggestive con interpreti eccellenti in ogni performance e la canzone Mamory ti strappa un brivido e una lacrima sentirla ed ascoltarla nel suo contesto, è qualcosa d'indescrivibile!
La scenografia è fissa: una discarica in cui i gatti si intrufolano e si arramicano ovunque e luci che mettono in risaloto il tutto!

l'unico dubbio che ho... non si vedevano i MICROFONI [SM=x52878] che cantassero in Playback??? l'orchestra infatti non c'era o non si vedeva!! il dubbio mi resterà!

Mi sono letteralmente innamorato di Munkustrap l'attore aveva una fisicità e una presenza scenica che mi ha catalizzato per tutto lo spettacolo è un'ottima voce!!
Per capirci è lui il mio gatto [SM=x52907]



Il palazzeto di Forli era colmo di gente.. contentissima di cio'!! e atmosfera suggestivissima [SM=x52862]


info sparse le trovate anche qui
TGCOM CATS
galdan
00sabato 30 maggio 2009 22:48
news dal web: onda tour
Radio Onda Stereo presenta la prima edizione dell’Onda Tour, serata spettacolo allo scopo di scoprire voci nuove nell’ambito della musica leggera e popolare.
La manifestazione, che si sta svolgendo quest'estate in diverse località della Sardegna, prevede una fase di selezione e una finale. Le due fasi saranno giudicate da una commissione artistica composta da esponenti della musica e della televisione regionale e nazionale con la partecipazione straordinaria dello Showman Raffaele Tizzano che condurrà le varie serate.
per ulteriori info e per tutte le date del tour: www.raffaeletizzano.it
clubmedfirst
00mercoledì 21 aprile 2010 14:52
acc.. l'ho segnalato nel pio rifugio ma questo è il topo giusto
[/IMG]

http://www.teatroolimpico.it/2009-2010/LosVivancos.htm




[SM=x52926]
NemicoAmico
00venerdì 21 maggio 2010 13:57
anteprima cinematografica


Ragazzi ! Ieri ho avuto modo di vedere in anteprima questo film che è annunciato nelle sale dal 4 Giugno.
E' FANTASTICO, si ride, ci si commuove, ci si emoziona.
Un cast veramente bravo.

Da vedere assolutamente [SM=x52862]
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