Giugno Nemico

dali14, 26/06/2010 15.58:

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Poi sono diventata sfegatatamente juventina con la vittoria della Champions del 1996 contro il Borussia Dortmund. Ah che bei tempi

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Nel '96 abbiamo vinto contro l'Ajax, quella col Borussia è del '97 e la perdemmo tristemente (maddai?!), perchè Del Piero era infortunato o reduce da infortunio, si fece il primo tempo del tracollo in panca e nel secondo tempo fece un gol di tacco che definire spettacolare è iper-riduttivo, ma ovviamente non bastò.

Io mi sono appassionata al calcio con la Coppa Campioni '95-'96, mio fratello mi costringeva a sorbirmi tutti i mercoledì/giovedì di coppa della Juve bardati come non vi dico. Ovviamente i miei occhietti all'età di 8 già funzionavano alla grande e adocchiai chi di dovere.
Mio fratello si agitava per il lato calcistico, io mi agitvo addirittura per due cose, mazza che sforzo

Nemici vado a lavurà (c'ero anche oggi pomeriggio), tornerò a mezzanotte e dovrò impormi di studiare almeno fino alle 3 sennò questo ripasso non lo sfanghiamo più. Mi sento male.

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Ecco, sono tornata adesso e devo aggiungere un aneddoto alla mia filippica sul pallone: putacaso ne parlavamo stasera con la mia collega di album delle figurine, e visto che qualche Nemica lo aveva citato mi inserisco.
Visto che lo Gnammyfratello ha 6 anni più di me, quando sono nata, in casa c'era già la ritualità dell'album Panini ogni benedetta stagione calcistica. Appena ho iniziato a camminare sulle mie gambette e a vedere i colori del mondo, ho cominciato a volere l'album come il fratello, con le stesse figurine del fratello .
Ovviamente Gnammymadre mi comprava l'album, ma si rifiutava di raddoppiare le spese per le bustine e quindi mi venivano puntualmente rifilati i doppioni dello Gnammyfratello.
Stagione calcistica '92/'93: figurina di Van Basten INTROVABILE!!!
Gnammymadre, mossa a compassione, mi fa scartare una bustina, nella quale trovo la sacra immaginetta di una tale Marco dall'Olanda che appongo candidamente sul mio album di cicli e ricicli, sotto gli occhi schizzatissimi dello Gnammyfratello che non riusciva a capacitarsi.
Il giorno dopo il mio povero album presentava un chirurgico sbrano. Indovinate dove
Quanto piansiiiiiiiiiiii

-Gnammy-, 26/06/2010 21.21:

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Il giorno dopo il mio povero album presentava un chirurgico sbrano. Indovinate dove
Quanto piansiiiiiiiiiiii

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E' proprio vero che i fratelli sono tutti uguali! Il mio me ne combinava di tutti i colori. Un giorno, io avevo 9 anni e lui 6/7, per un litigio, ha scarabocchiato (con un'ammirevole pazienza che non era da lui) ogni singola pagina del quaderno dove stavo scrivendo il primo dei miei racconti.

Sull'album Panini, però, si andava d'accordo: ne avevamo uno in comune e lo completavamo collaborando, quindi il problema non si poneva.

-Gnammy-, 26/06/2010 21.21:

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Nel '96 abbiamo vinto contro l'Ajax, quella col Borussia è del '97 e la perdemmo tristemente (maddai?!)

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Ricordo ricordo adesso che ci penso bene. La confusione è d'obbligo, adesso la Juve non riuscirebbe mai ad agguantare due finali consecutive. Quelli si che erano tempi in cui eravamo sul tetto del mondo. A proposito, ma il Borussia che fine ha fatto? E' da quegli anni che non si sente più nominare. Forse di recente la Juve lo incontrò, ma come squadretta di mezzo campionato non più come la miogliore squadra tedesca!

Ah le figurine!!! Io avendo un fratello più grande di 12 anni e una sorella di 10, ero la loro cavia: poichè loro erano ormai troppo grandi per le figurine in generale, prendevano la scusa della bimba che le voleva, e mi portavano album e figurine insieme a mio papà.
Oltre ad aver fatto la famosissima serie dei calciatori (credo anche di averla completata un paio di volte ritirando le 10 figurine che mancavano), mi fecero fare "Beverly Hills 92100" che ovviamente voleva la sedicenne sorella che si abbandonava davanti alle foto di Dylan Per mia volontà facevo le serie dei cartoni Disney di cui sono stata sempre innamorata da bimba (La Bella e la Bestia, Il Re Leone, Aladdin, Pocahontas) e qualcuna dei cartoni! Ho avuto anche un album Panini splendido che si chiamava qualcosa come "I segreti del Mare", erano tutte figurine di pesci tropicali e/o nostrani e nell'album si spiegava il funzionamento dell'ecosistema marino, bellissimo!!!

Litigo con la mamma per i festeggiamenti per la laurea. Possibile mai che non si comprenda che è una cosa mia e vorrei decidere io, cosa, come, quanto (anzi quanti), dove e perchè?

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Litigo con la mamma per i festeggiamenti per la laurea. Possibile mai che non si comprenda che è una cosa mia e vorrei decidere io, cosa, come, quanto (anzi quanti), dove e perchè?

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Una pacca sulla spalla Dali.
Quanto ti capisco.
Ho visto uno dei miei più cari amici esaurirsi per preparare la festa di laurea. Ha dovuto obbligatoriamente invitare tutti i parenti possibili e immaginabili di questo mondo. In più all'ultimo gli hanno cambiato l' orario della laurea: non più al mattino, ma al pomeriggio. Voleva spostare il festeggiamento alla sera dopo (quando in realtà era stato programmato per la sera stessa), e al ristorante erano d'accordo.. il padre no. "Sta male spostare tutto".
Era isterico poverino.

Io ho ancora un po' di tempo, ma ho già messo in chiaro le cose: gli invitati li decido io, la tipologia di festa la decido io, e i parenti si attaccano. Mio padre ha 6 fratelli.. se dovessi invitare tutti gli zii e i cugini non finirei più.
Invito i miei più cari amici, pochi, la mia famiglia e le persone che nella vita mi hanno fatto più da "parenti" che i miei zii veri (che stanno in provincia di Viterbo e li ho sempre visti poco).


Argomento album.
Anche io, anche io
Album panini a tutto foo (che in italiano si traduce "ero una fissata ".
Mia mamma era disperata. Aveva due figli maschi e non un maschio e una femmina.
Anche mio fratello chiaramente me ne combinava di tutti i colori eh.
Non in ambito calcistico mi ricordo che mi "rubava" il cibo e io non me ne accorgevo...
A merenda mangiavamo i ringo: tre a testa.
Fatto sta che ogni volta io ne mangiavo due, perchè mio fratello approfittava di un attimo di mia distrazione e mi rubava il terzo.
Ovviamente poi mi diceva che me lo ero già mangiato e io ci credevo pure
Ma ero piccola

a me mancano pochi esami, pochi davvero. ma non ho più vogliaaaaaaaaaaaa
fra l'altro ho fatto uno scritto di lingua e i risultati non sono ancora usciti, solo che io avrei l'orale martedì che posso fare solo se ho passato lo scritto.
odio queste cose, dimmelo e basta no!

capito figurine:
dico solo due nomi: Poggi e Volpi..vediamo chi capisce!

francip, 27/06/2010 12.01:

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capito figurine:
dico solo due nomi: Poggi e Volpi..vediamo chi capisce!

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Mi pare del Piacenza tutti e due...Ma nelle figurine loro 2 li trovavi sempre,in ogni modo e in ogni luogo! Se non sbaglio,erano quelli delle cicche dei calciatori! (essì,anch'io da piccola avevo l'album Panini,ma senza brothers,solo due sisters a cui il calcio non interessava una cippa )
Dalì:non so se funziona così anche dalle tue parti,ma so che ad una mia amica che si è laureta a Padova per festeggiare,noi amici tutti riuniti qui,le abbiamo scritto un mega-papiro (a cui avevo partecipato anch'io in notti insonni in compagnia di carta,penna,e... Birra per restare svegli !) in cui rigorosamente in rima la si prendeva un po' in giro.Poi,in quel di Padova (io non c'ero,quel giorno,ma mi hanno dettagliatamente raccontato) c'è stato il lancio delle uova con lei vestita da botte di Tuborg,farina,e di quant'altro si era trovato in giro...
Inzomma,s'è fatta tipo 200 doccie prima di poter riuscire a togliersi tutto quello che le era piovuto addosso!

Ma magari fosse solo una questione di papiri e scherzi di ogni genere, mi starebbe più che bene!!!!!

Il problema è quello di Simbetta. Il parentado e il fatto che i miei fratelli si siano già laureati che dovrebbe implicare che tutti si aspettino lo stesso trattamento di quelle occasioni. Dunque intanto vi faccio capire un po' la situazione: da mia madre sono 10 figli e da mio padre 8, quindi potete immaginare la mole di invitati (ai matrimoni dei miei fratelli dovendo invitare zii e cugini sposati i solo il parentado erano tipo 130/140 invitati). Dato il numero elevato in famiglia la consuetudine è stata quella di invitare solo gli zii con i cugini che stavano in casa, cosa che è stata fatta per le lauree dei miei fratelli invitando tutti a cena. Si è trattato di cene con almeno 50-60 invitati, perchè poi un paio di amici stretti si dovevano invitare e anche alcuni amici di famiglia (che per me sono più importanti degli zii).

Premesso che per me una cena con 50-60 invitati vuol dire matrimonio e mi secca in maniera impressionante perchè io sono per le cose intime, io sarei per fare una sorta di rinfresco molto soft a casa con questo parentado e non il giorno della laurea, ma il giorno dopo. Io il giorno della laurea voglio solo mia mamma, il mio ragazzo con i suoi genitori, i miei fratelli con le loro famiglie e i miei amici, quelli che hanno vissuto con me gli esami, che mi hanno seguito fin dalle superiori e con cui mi ritrovo ogni fine settimana. Non voglio lo stress di dover dare conto a 60 persone mentre devo discutere il power point, poi far vedere i disegni e il platico e poi attendere la proclamazione (ad architettura la giornata della laurea è una giornata campale).

Quindi la mia idea sarebbe: laurea e cena molto intima con famiglia stretta e genitori del mio ragazzo e il mio migliore amico. Stop.
Il giorno dopo o nei giorni a seguire (da capire in base al giorno della laurea) il rinfresco con il parentado e amici di famiglia (nella versione soft che dico io, no matrimonio con cena )e poi la mega festa con gli amici in un chiosco sulla spiaggia con open bar (in modo da avere un luogo libero e aperto dove vomitare in santa pace e farsi un bel bagno notturno). Ovviamente mia mamma vorrebbe ripetere la stessa identica cosa dei miei fratelli e il giorno stesso per giunta.


Altra cosa: questione economica. A me non va assolutamente di spendere per un matrimonio, già non lo condivido in quel caso perchè davvero sono per le cose più intime con meno parenti e più amici e quindi più divertimento. Non voglio utilizzare tutte le risorse disponibili per una cena parentale di cui non me ne frega assolutamente nulla e dover lesinare poi per il mega festone con gli amici, non esiste proprio.


E stavolta m'impunto, non può essere.

Io l'unico album di figurine che ho finito è stato quello dell'Incantevole Creamy.
Marco quando s'è trasferito qui s'è portato dietro i suoi album Panini che, dopo anni, abbiamo deciso di vendere al mercato dell'antiquariato.
Non vi dico che cifra ci hanno pagato!!!!!
Io sono rimasta letteralmente senza parole.
Laurea...
Il giorno della mia laurea siamo andati con tutti i presenti a festeggiare nella migliore pasticceria di Parma: per intenderci le paste erano da
Per la festa abbiamo fatto una pizzata intima con i soli parenti più limitrofi, mentre il festone l'ho fatto solo coi miei amici: cena più discoteca L'unica volta che ho avuto un tavolo personale in discoteca
Comunque in queste cose solo il festeggiato dovrebbe aver voce in capitolo, sempre non facendosi prendere la mano ed organizzare festeggiamenti da mille e una notte, che proprio non ne vale la pena.

Kiruzza ha deciso di insistere col balletto e si è presentata a una famosa scuola di danza. Ce la farà a diventare una prima ballerina?





Dali la laurea è tua, quindi fai quello che desideri tu, fai bene a impuntarti.

in effetti ha un endehors invidiabile oltre a una grazia innata.

Però deve farsi lo chignon se no non ha speranze.

Biancolblu, 25/06/2010 12.11:

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Concordo su ogni parola, però io sono un tantino più netta e direi: E' COLPA DELL'INTER

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Picchè picchè è colpa nostra?
e chi è d'accordo con Biancolblu dico solo: gelllllooooosi! Siete tutti gelllllooooosi!!

Faccio una premessa prima: io sono un'interista molto molto serena una tifosa di quelle che, anche se la squadra perde, continua tranquillamente la propria giornata senza pensarci tanto (per dire.. il famoso 5 maggio mi sono fatta allegramente i cavoli miei e non mi è passato neanche per l'anticamera del cervello di deprimermi perchè sono molto della filosofia "Massssì vinceremo un'altra volta!") e non è che sia una patita di calcio, anche se mi piace vedere le partite. Quindi prendete quello che sto per dire come le parole di una dilettante che ciancia tanto per (e poi una campana interista ve la dovevate pur beccare in mezzo a tutti questi commenti rossoneri e bianconeri pensavate di farla franca eh!)

Se Moratti c'ha i soldi, se i giocatori italiani bravi si contano sulle dita di una mano (oltre che ad avere certe volte il cartellino talmente alto rispetto al loro talento da far ridere) e se permettono di schierare così tanti stranieri.. oh chiamateci stupidi! Il campionato italiano non è mica fatto solo dall'Inter.

Rimango convinta, come Mrs Bing, che neanche un Cassano e un Ballottelli avrebbero potuto fare poi molto, perchè per me la verità è che questa nazionale non aveva "fame", non aveva la motivazione giusta per riprovarci, oltre che ad avere giocatori che dopo cinque minuti c'aveva il fiatone manco avesse fatto la maratona.

Siamo una barzelletta e, non so se avete letto l'ultima notizia: non c'abbiamo uno straccio di rivale per l'ultima amichevole prima delle qualificazioni europee perchè la nostra cara Figc si è fatta i 'azzi suoi e ora sono quasi tutti impegnati

Oggi avevo l'esame di Lingua Inglese 3. E sottolineo LINGUA INGLESE.
Il fatto che la prof fosse una schizzata (io me la sono cavata con un 28, ma durante l'esame ho sudato veramente freddo perchè questa mi sosteneva tesi del tutto contrarie a quelle che aveva presentato a lezione guardandomi con faccia stupitissima, ci sono i testimoni!!! Insomma, era da brancolare nl buio veramente ) è quasi la prassi, ma oggi siamo andati oltre la follia.
La follia con grande competenza è non dico altamente accettabile ma quantomeno tollerabile.
Che questa fosse fuori come i terrazzi e fosse anche un'incompetente era già stato provato durante il corso, una roba allucinante.
Ma oggi di più, ha pensato bene di ridefinire il concetto del non c'è limite al peggio.
Un mio amico stava facendo l'esame, lei gli chiede l'analisi di un testo di Faulkner e lui comincia a parlare, fino ad arrivare a fare un accostamento con lo stile di Joyce e della Woolf.
Prof: "Ecco, qui sinceramente non sono preparatissima,di Joyce e della Woolf ne saprà più lei di me. Sono proprio contemporanei a Faulkner? Perchè se sono contemporanei può darsi che non si siano influenzati e le due cose siano nate separatamente."

Questa è una docente ordinaria di Lingua Inglese nell'Università italiana (Pisa, per la precisione), certe cose dovrebbe saperle meglio del suo codice fiscale.
Il discorso è pessimo nella sua interezza, ma la parte che ho evidenziato è, a mio avviso, non scandalosa.... dippiùùùù.
Io sono allibita, arrabbiata e mi sento sinceramente presa in giro.


Per inciso, la strUnzona non ha interrogato in base all'orario e data d'iscrizione, bensì in base all'anno accademico, partendo da quelli del primo per arrivare a quelli del terzo (di cui io ero la prima, ma sarei stata la prima in assoluto secondo l'orario di iscrizione). Così facendo mi ha fatto perdere la laurea di un mio amico, il primo del mio gruppo stertto a laurearsi, triennale in Fisica 110 e lode.

-Gnammy-, 28/06/2010 18.22:

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Prof: "Ecco, qui sinceramente non sono preparatissima,di Joyce e della Woolf ne saprà più lei di me. Sono proprio contemporanei a Faulkner? Perchè se sono contemporanei può darsi che non si siano influenzati e le due cose siano nate separatamente."

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Gnammy, ti prego, dimmi che stai scherzando!
Ma sta roba la so io che faccio filosofia e ho ricordi di liceo linguistico!
E' a dir poco una cosa vergognosa.

Purtroppo io mi meraviglio, ma non dovrei.
Ho avuto la sfortuna di constatare quanta gente sia assolutamente impreparata nonchè incompetente.
Mi viene in mente la sostituta del prof di filosofia antica. Un sua perla di saggezza? "no ma... l'anima in Platone non è triplice, ma duplice".
Cheeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee?
E' certo, il titolo del paragrafo era semplicemente "la tripartizione dell'anima di Platone"
Oppure: "no ma signorina... l'idea del bene in Platone non è poi così rilevante".
Ari-cheeeeeeeeeeeeeeee?
In Platone TUTTO è finalizzato al bene.

Dopo aver saputo che è una Aristotelica convinta ho però capito tutto.

E poi ci lamentiamo se i quindicenni fanno errori di ortografia che manco il figlio del contadino nel 1920!

Cala la classe docente, calano paurosamente gli allievi. Se uno ha docenti del genere come punti di riferimento siamo a cavallo! Tutto comincia dalle scuole di base, a volte mi trovo a prendere il treno della mattina presto epr andare a Palermo che notoriamente è affollato dagli insegnanti pendolari che hanno la cattedra oltre Agrigento. Siccome sono tanti e fanno comunella, ciarlano in maniera ininterrotta negando a qualsivoglia essere vivente un riposino dovuto (alle 6 del mattino!!).

E quindi siccome non riesco a dormire e magari ho scordato il lettore, capita che mi metto ad ascoltare. Non c'è uno e dico uno di questi insegnanti che parli in italiano, parlano spesso e volentieri in quell'intercalare tra italiano e dialetto. Parlano di scuola e di metodi d'insegnamento che a volte mi fanno questo effetto Nell'ultimo concorso magistrale hanno avuto l'idoneità cani e porci e passavano i più raccomandati e spesso anche scarsi. Lo so da fonti certe: mia sorella, che prese il magistrale in un secondo tempo in vista del concorso, si fece preparare per il concorso, dato che non aveva mai fatto pedagogia e cose affini. Mi ha detto che una che frequentava con lei, che in un testo di 10 righe faceva tipo 20 orrori di ortografia e moglie di un noto politico locale, prese 40 allo scritto (mia sorella che oggi è professoressa di lettere alle superiori prese 29) e 40 all'orale, ma presero tutti 40 all'orale. Insomma, questa oggi è di ruolo e per quanto mi riguarda sta crocifiggendo delle generazioni di alunni.

Io davanti a certe manifestazioni così palesi di ignoranza rimango sempre sbalordita, anche se so perfettamente PERCHE' e COME certa gente ottiene un posto di lavoro.

A scuola di prof ignoranti ne ho incontrati parecchi, sarà che abbiamo cambiato tante di quelle supplenti di italiano che un'idea me la sono fatta.
E ho anche l'esempio di un amico di famiglia professore di italiano, che se fosse il mio scapperei a gambe levate. Per carità preparato sulla letteratura italiana e non ci sono dubbi, ma assolutamente capra in qualsivoglia minimo collegamento con la letteratura straniera. Sì che insegni italiano ma io pretendo almeno un minimo di conoscenza generale.
E poi si lamentano che i giovani non leggono. Non tutti nascono con la passione per la lettura, i ragazzini bisogna pure invogliarli, cercando di stimolare la loro fantasia, magari cercando di capire quale libro possa essere più adatto. Se già i professori sono dei lettori saltuari (e ce ne sono taaanti) che pretendiamo? Ma soprattutto se leggono solo mattoni adatti a loro, cosa potranno mai assegnare agli alunni? Ovvio, gli stessi mattoni... e così la voglia di leggere ti passa ancora prima di iniziare la prima pagina!

tiriamoci un pò su il morale che in questi giorni le brutte notizie sono come le ciliegie una tira l'altra

Vi copio paro paro un link di faccialibro che mi sta facendo ridere da 45 minuti




Salve a tutti, mi chiamo Bud Spencer e sono il nuovo cuoco della nazionale.

Al mattino: 4 schiaffoni, 3 calci in c**o, 2 cazzottoni e poi vedi come corrono ad allenarsi!

oggi ho fatto la cosa giusta, probabilmente, per il motivo sbagliato . Ho avuto l'occasione di stare 10 minuti a chiacchierare con un ragazzo che mi interessa, con il quale le cose si sono raffreddate da tempo ormai, per sua scelta - non so quanto condizionata dalla mia freddezza. Ebbene, come sempre indecisa se fare ciò che sento/voglio o nascondere il mio interesse per qualcuno - che sia al diretto interessato o al resto del mondo - ho preferito nascondere. Sono andata via mentre lui fumava la sua sigaretta e mi è sembrato che ci sia rimasto male. E' che ho sempre paura di essere di troppo, mannaggia! poi a mente fredda capisco che sarei potuta rimanere a chiacchierare tranquillamente, il che non comportava una dichiarazione d'amore. E questo a prescindere da ipotetiche evoluzioni del nostro rapporto, ma io vorrei essere meno preda di pippe mentali ... se vi raccontassi cosa faccio per allontanare le persone che mi interessano non ci credereste... e non è fatto razionalmente, mi viene d'istinto .
In più vorrei sfogarmi, ma ormai da tempo non ho più una confidente, nel senso che ho amiche strette ma non mi sento libera di essere me stessa con loro, per motivi diversi. E allora mi sono rivolta a voi, perdonate il lenzuolo

Pola, io ti capisco. Dopo una pessima delusione amorosa, nel lontano 2001, ci ho messo una vita ad aprirmi con qualcuno che mi piacesse. Ho faticato tanto a lasciarmi andare, avevo semplicemente paura di soffrire di nuovo. Perchè è vero: a parte la morte, l'amore fa patire le sofferenze più grandi.
Io non ho consigli, ma sappi che ti capisco e il lavoro su te stessa per saperti donare a qualcuno non è semplice, ma è fattibile.
E te lo dice una che ha felicemente sposato un ragazzo adorabile, che oltre ad essere un marito è anche il mio migliore amico e la persona che, al mondo, mi conosce meglio.

francip, 29/06/2010 14.33:

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Raffaele qui non è il posto giusto, sposta lìarticolo nel topic libri tv e altro ok??
grazie!!
poi cancello tutto io!

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Ah, ok! Scusatemi ;)

Ma quanto scrivete Non ce la faccio a mettermi in pari, scusate

Ho passato brutti momenti , momenti che durano da mesi( uso il presente per non portarmi sfiga da sola) purtroppo, culminati in due lutti e con la mia nonnina adorata con problemi di salute. Ora sembra stia meglio però io rimango sempre incrociata, nonsisamai.
In questi ultimi giorni stavo iniziando a rilassarmi un pochetto, pensando all'estate ormai arrivata, pregustando la festa della sbronz... emmmh della birra che inizierà domani sera quì al mio paesello e invece ...... mia figlia s'è beccata la varicella. Il che vuol dire che dovrà stare a casetta per non "varicellare" mezzo paese( anche se stamane è andata al nido quindi ) e indovinate chi si tapperà in casa con lei???!!!! Ma quello che più mi preoccupa è che lei soffre di dermatite atopica, il che vuol dire che il fastidioso prurito della varicella sarà amplificato. Issa già si gratta di suo... uff!