Giugno Nemico

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-Gnammy-
00lunedì 7 giugno 2010 12:15
Miiii che fuocata sportiva s'è accesa!!!
Non ve posso quotare tutte, ma il mio parere è sparso un po' in tutti i post, nel senso che quoto un po' di tutto quello che avete scritto.
Vorrei aggiungere solo due-tre cose:
- Che mi piace il calcio ma ne detesto assolutamente il contorno l'ho già detto, ora aggiungo anche che amo le Olimpiadi (anche) perchè sono l'unico momento in cui il calcio viene messo veramente al pari degli altri sport (e le differenze sono schiaccianti, dati alla mano, con tutto che il calcio resta il primo sport del Paese, anche per numero di praticanti).
Basta vedere la mia firma per capire che, aldilà della Juve per cui nutro insano amore, il pallone mi scivola addosso senza troppi traumi.
Se vi dico che la mia esultanza è stata più isterica alla finale dei 100 farfalla Phelps-Cavic ai Mondiali di Roma l'anno scorso, piuttosto che la notte di Berlino del 2006 mi prenderete per pazza. Così come se vi dico che mi sono inalberata cento volte di più per il podio rubato alle azzurre della ritmica a Pechino piuttosto che per lo scandaloso "arbitraggio" di Moreno contro la Corea nel 2002. Bene, sono pazza [SM=x52871]
Il problema, appunto, è che negli sport "minori" è rimasta quell'essenza che al calcio è stata rubata unicamente in nome del Dio Profitto, e che ha fatto disamorare molta gente.
E' quell'essenza che si rivede in un bel goal, nella standing-ovation tributata ad un campione, in un salvataggio sulla linea, ma che poi viene smontata da settecento moviole e non solo.
[SM=x52861]

- Come dice Fiamma, passione e soprattutto sacrificio sono richiesti ovunque e nel calcio la concorrenza è più spietata. Un mio ex compagno di classe della scuola media adesso gioca nel Chievo, ma è partito da casa a 14 anni. Mentre tutti decidevano quale scuola superiore frequentare nella zona, lui doveva decidere se andarsene a centinaia di chilometri da casa oppure no, e a quell'età non è semplice affatto.
C'è però da dire che questo vale per tutti gli sport, a maggior ragione per quelli dove la carriera agonistica è più breve: parlo della ginnastica per esperienza, lì vieni selezionata a partire dai 10 anni circa per varie categorie (e ti alleni tipo anche il giorno di Befana, a me è capitato), se c'è stoffa sia fisica che (SOPRATTUTTO) nervosa dai 15-16 anni dici ciao ciao a casina e ci torni due volte l'anno. Faccio presente che però, per quanto riguarda la ginnastica ritmica, a 25 anni sei di norma da pensionamento.

- Il doping esiste in tutti gli sport, nessuno escluso, e soprattutto a livelli amatoriali dove la piaga è più diffusa.
Ma faccio anche presente che il doping è spesso uno strumento "politicizzato", nel senso che c'è ma viene beccata solo certa gente, i piccoli pesci o quelli che, in un dato momento, risultano scomodi.
Mi viene in mente il ciclismo (che comunque è lo sport dove i controlli sono più rigorosi): Pantani l'hanno fatto fuori dal Giro e dal giro con una falsa accusa di doping (smentita troppo tardi, ma va?!); l'anno della squalifica di Riccò al Tour c'erano altri tre nomi grossotti con le analisi sballate, ma questi nomi non si son mai saputi. E potrei continuare con gli esempi...
Nel calcio stessa cosa, e lo stesso altrove. E non ci dimentichiamo che spesso i criminali sono i medici sportivi e le società stesse che sottopongono i propri atleti a determinate cose (spesso tenendoli anche nella semioscurità, ne son convinta).

Sono stata un po' indigesta, lo so [SM=x52874]


P.S. Piccola aggiunta in riferimento a Circe qui sotto: la Kostner è tremenda a mio avviso, desolante il fatto che in Italia non abbiamo di meglio.
Non parlo di capacità atletiche o classe, che ne ha da vendere, ma le mancano le risorse nervose per affrontare certe gare, non regge la pressione (io sono uguale nello sport, non la sto condannando). Insomma, le manca metà dell'armamentario per essere una professionista dello sport. [SM=x52956]
circe77
00lunedì 7 giugno 2010 12:20
lavoro per il comitato olimpico è quando dico che il calcio succhia e sperpera ogni cosa so quello che dico, purtroppo.
il calcio evade tasse per miliardi con il benestare della politica che nei momenti di difficoltà spalma e rispalma debiti perchè senza il campionato non si può stare. ma miliardi di tasse non pagate sono tasse non versate allo stato che pesano sulle tasche dei cittadini.
la manutenzione dei grandi stadi cattedrali inutili vuote per 10 mesi di campionato e piene per tre quattro partite l'anno, chi pensate che la paghi? quando gli ultra ti sfondano intere tribune chi pensate che paghi? chi paga le forze dell'ordine, che ormai scortano anche una gara dilettanti? pensate che una società di calcio possa permettersi le tasse per gli ingaggi milionari che dà? i bilanci delle società sono un profondo rosso costante: i soldi vengono presi dai diritti tv (e quando le tv private non arrivano ci arriva la rai) dagli sponsor che poi però fanno pesare il tutto sul prodotto finale e via dicendo. i calciatori ad esempio quando vanno alle olimpiadi odiano il villaggio olimpico, e anche a pechino si è dovuto trovare un'altra sistemazione. del resto sono abituati a ben altri standard e la federazione interviene. si pappa il 90% dei contributi che il coni distribuisce a TUTTE le federazioni. ecco anche perchè i premi per un mondiale sono infinitamente più alti di un oro olimpico.
insomma un decimo di un ingaggio di serie A al wrestling olimpico e vinciamo medaglie per anni.
nel caso del tennis in italia gli ingaggi non sono oro e infatti le nostre ragazze vanno all'estero fin dall'età di 14/15 anni (la pennetta ha lasciato l'italia a 14 anni). la schiavone non è così sconosciuta come andate dicendo: basta leggere la gazzetta dello sport al contrario da pag 30 alla fine. io sono abituata così da una vita: apro la gazzetta dal fondo e quando raggiungo il calcio che occupa le i tre quarti del giornale ho finito. da 10 anni quando si sente parlare di tennis si sente il suo nome. se poi vi piace federer pensate un po'... la schiavone fa il gran-willy allo stesso modo [SM=x52869] solo che nessuno se la fila perchè a forza di non sentir parlare della schiavone ci si convince che non sappia far molto. un po' come per la kostner che tutti condannano come se ne avessimo qualche migliaio in italia. insomma siamo abituati a scartar grasso dove il grasso non c'è. non ci meritiamo nemmeno un po' i campioni che abbiamo, ci vorrebbe una fuga di sportivi come di cervelli per capire cosa perdiamo.

la favoletta che vuole il calciatore in forma per 10 mesi è una di quelle storielle che fanno ridere il mondo dello sport mondiale: ricordo un olimpionico ranista che andò a vedere gli allenamenti della sua squadra preferita. lasciò lo stadio ridendo: a fronte dei 10/15 km al giorno per 11 mesi l'anno tutti i giorni domeniche comprese questi si potevano permettere di star seduti sul prato. la differenza? colossale. lui bronzo olimpico aveva avuto 40 milioni di vecchie lire da tassare, i seduti sull'erba prendevano miliardi di lire. non centra il fatto che siano sport diversi centra la teoria dell'allenamento che è una cosa ben diversa e vedendo la vita mondana che si possono permettere i calciatori direi che si stancano molto poco. una società di serie a ha una schiera di calciatori che NON GIOCANO TUTTE LE PARTITE... ma figuriamoci un po'. nel calcio-reality giocano a seconda dei voleri e poteri dei procuratori a cui servono punti per i borsini dei propri clienti. persino le dichiarazioni in tv sono al servizio dell'immagine (pensate ad un ballotelli... corona... ballottelli bleaaa)
ecco fatemi pensare... un ginnasta per 3 minuti di gara si allena 8 ore al giorno... nu anche questo paragone fa dei calciatori 22 cretini che corrono appresso ad una palla. del resto si diventa calciatori per soldi non per altro: a 14/15 sono già in odore di procuratori e anche se non potrebbero prendono ingaggi in nero fatti passare per rimborsi spese (la legge lo permette più o meno). giochi a pallone e se non ti rompi cosa che succede spesso perchè non si rispettano i canoni di crescita degli atleti puoi ambire ad un ingaggio di 50 mila della serie c a ingaggi di milioni per la serie a. un sogno ben alla portata di tutti.
il popolo non è cretino è solo educato male che è ben diverso. alla voce cretini rientrano anche le dichiarazioni che sono apparse oggi e che non sono tanto diverse dalle splendide pirle di mou che ci ammorbano da mesi. del resto chi non è stanco ha il tempo di rilasciare dichiarazioni insulse. e come spiegato, loro ne hanno fin troppo.

poi ognuno la pensa come vuole ma per me restano 22 cretini strapagati, serviti e riveriti di cui farei volentieri a meno. anche perchè se non ci fosse il loro pessimo esempio forse non farei così fatica a portare i valori sani dello sport tra i giovani. invece mi tocca combattere contro schemi mentali che fanno veramente vomitare e che condannano i giovani alla sedentarietà e a vizi distruttivi. [SM=x52926]

EDIT PER GNAMMY: per nulla indigesta anche io son pazza come te [SM=x52871] ma occhio che su pantani io non muoverei la puzza. purtroppo rappresenta un campione che nella sofferenza è stato sfruttato ma che pulito non era e non lo era ben prima che diventasse pantani. poi è successo quello che è successo con la complicità di persone senza alcuno scrupolo ma di cui lui era vittima per suo volere.
cin-ciam-pai
00lunedì 7 giugno 2010 12:28
sharp non ha a che vedere col lato sportivo nel senso che un calciatore fatica, si allena, mette passione e gioca a prescindere!non trovo corretto dire che il tennista è lo sportivo esemplare e il calciatore un cretino dopato che corre dietro ad un pallone (sullo strapagato e su tutti i soldi che girano nel calcio sono d'accordo!) detto ciò io sarei anche d'accordo sui tagli al calcio, ma ricordiamoci che non l'ha proposto Mario Rossi che guadagna 800 euro al mese, ma calderoli!
-Gnammy-
00lunedì 7 giugno 2010 12:46
Re:
circe77, 07/06/2010 12.20:

su pantani io non muoverei la puzza. purtroppo rappresenta un campione che nella sofferenza è stato sfruttato ma che pulito non era e non lo era ben prima che diventasse pantani.



Per quanto riguarda il periodo da dilettante non so dirti, io parlavo dei fatti di Madonna di Campiglio e successivi.
Mi baso su quello che ho letto detto dal medico legale dopo la morte, ovvero che l'uso reiterato di sostanze dopanti si vede anche dallo stato in cui è ridotto il midollo osseo (ora non ricordo i termini precisi, non sono del ramo), e il suo era sano, il che fa pensare non ne abbia fatto uso. [SM=x52861]
In montagna andava come un matto scatenato già nel '94, quando si è fatto conoscere, se si fosse dopato fin da allora si sarebbe visto.
Che poi, per inciso, la squalifica al Giro non fu manco fatta per motivi di doping acclarato ma per un ematocrito lievemente più alto che faceva supporre uso di doping (uno sbalzo che poteva dipendere da migliaia di fattori!) [SM=x52867]

Questo per quanto riguarda lo sportivo, la vicenda privata lasciamola stare.
Simbetta
00lunedì 7 giugno 2010 12:51
Re:
cin-ciam-pai, 07/06/2010 12.28:

sharp non ha a che vedere col lato sportivo nel senso che un calciatore fatica, si allena, mette passione e gioca a prescindere!non trovo corretto dire che il tennista è lo sportivo esemplare e il calciatore un cretino dopato che corre dietro ad un pallone (sullo strapagato e su tutti i soldi che girano nel calcio sono d'accordo!) detto ciò io sarei anche d'accordo sui tagli al calcio, ma ricordiamoci che non l'ha proposto Mario Rossi che guadagna 800 euro al mese, ma calderoli!




Che bella discussione! [SM=x52862]
Non sono ironica eh, dico che il confronto fa sempre bene.
Quoto Cin perchè mi trovo iper d'accordo su quello che ha scritto qua.
Ridicolo che CALDEROLI apra bocca: guadagna 20000 euro al mese per dar fiato alle trombe.. cominci a tagliarsi lo stipendio lui, che di fame non muore. Se l'avesse detto Marco Rossi che fa l'operaio, avrei applaudito.

Io sono un'appassionata di sport da poltrona (farlo è altro [SM=x52871] ) e posso dire che ci sono molti altri sport, oltre il calcio, che seguo. Un esempio? Pallavvolo e nuoto.
Li ADORO. Seguivo le discipline acquatiche già prima che spuntasse la Pellegra, soprattutto i tuffi.. quando non vincevamo NULLA.
Il tennis? mi fa schifo [SM=x52871]
Sorry, ma lo trovo noioso come poche altre cose al mondo. In quanto a noia, PER ME, è secondo solo al ciclismo, che è lo sport che meno tollero a questo mondo. Per questo motivo faccio i miei più grandi complimenti alla Schiavone, ma... non me ne può fregà di meno.
Brava che si allena, brava che fatica, brava che è sportiva.. ma non me ne può fregà di meno... il tennis continua a non piacermi.
Che mi devo per forza far piacere uno sport che mi addormenta?
Stessa cosa per l'atletica.

Dire che il calcio è uno dei mali maggiori dell'Italia mi pare veramente ridicolo: è il contorno che fa male.
I tifosi infoiati che spaccano gli stadi e che grazie alle leggi che non esistono e che non vengono applicate la fanno sempre franca, ad esempio. Ma qua si potrebbe aprire una parentesi immensa: in Inghilterra infatti gli Hoolingans son stati debellati.. in Italia non si può e non si vuole.

Sottolineo un'ulteriore cosa: gli scontri, il casino, la non sportività non è propria del calcio, ma propria degli individui.
Non so se c'è qualcuno di voi appassionato di moto e che magari si ricorda un certo Max Biaggi... quando Biaggi e Rossi si scornavano e ci sono stati gli anni più belli della moto, i tifosi dei due piloti si ODIAVANO. Anche là c'erano gli sfottò, anche là c'erano i cartelloni e anche là è successo che delle volte si sfiorassero le mani addosso. Ed erano tifosi di sue singoli e non di squadre. Ovviamente a livelli inferiori eh, ma comunque c'era.
E' la gente che è imbecille, non lo sport che è ridicolo.
Il tutto condito da un'istigazione mediatica non indifferente.
mrsBing
00lunedì 7 giugno 2010 13:00
Non si diventa calciatori per soldi.
Bisogna avere talento per giocare a calcio.
Non ci si può alzare la mattina e dire "mah...divento calciatore di serie A,si guadgna un milione di euro al mese!"
Se si hanno brutti piedi,o non si corre,o non si sa tenere la palla non c'è volontà che tenga.
Si inizia prestissimo come in tutti gli sport,a 11 anni spesso i ragazzini sono lontani da casa proprio come i ragazzini del tennis o del nuoto.
E comunque si parla qua di serie A,in C1 o in C2 pur essendo professionisti non prendono lo stesso stipendio e fanno (quasi)la stessa fatica.

Secondo poi,se uno si allena 8 ora la giorno per tre minuti di gara sono affaracci suoi dal momento che ha voluto fare quello nella vita.
Non è una prescrizione medica fare atletica o qualsiasi cosa a livello agonistico:lo vuoi fare,lo fai,complimenti per il coraggio ma non sei un eroe.

Terzo,onestamente nella mia vita ho altre priorità che lo sport [SM=x52861] .
Quindi,posso esultare mezz'ora dopo di che non mi importa più nulla,non si tratta di cose dalle quali dipendono le sorti del mondo.
Non ammiro nè calciatori nè tennisti nè nuotatori nè maratoneti nè pattinatori nè altri sportivi:ciò che fanno può essere piacevole da vedere,ma finisce là,non incide affatto sulla vita delle persone come possono incidere decisioni politiche o manovre economiche.
Capisco e conosco il valore dello sport (tutto!)per "allenare" anche la mente e il carattere,ma lo considero solo a scopo,appunto,propedeutico.





circe77
00lunedì 7 giugno 2010 13:11
Re: Re:
-Gnammy-, 07/06/2010 12.46:



Per quanto riguarda il periodo da dilettante non so dirti, io parlavo dei fatti di Madonna di Campiglio e successivi.
Questo per quanto riguarda lo sportivo, la vicenda privata lasciamola stare.



tutti cadono nel tranello di madonna di campiglio
in realtà in quella occasione non fu fermato per doping
sono state successive vicende a farlo entrare in vicende legate al doping
per l'epo non si viene fermati per abuso di sostanze ma per problemi di salute che è diverso, tant'è che quella volta si beccò una sospensione di 15 giorni
il problema cocaina in pantani viene fatto risalire ad anni prima delle vicende di madonna di campiglio. se la società fosse stata decente avrebbe fatto fermare il campione come è successo per indurain ad esempio che si è ritirato di sua volontà. invece la cosa è stata gestita in pessimo modo. successivamente anche peggio. ma tutti sapevano quali erano i problemi di pantani ma a tutti stava bene perchè vinceva. nel 1994 molte cose non si vedevano e non si volevano vedere: bugno chiappucci e compagnia bella ce ne sarebbe da dire. l'epo è una sostanza che si trova tranquillamente in ospedale ed somministrata ai malati con estrema facilità. solo che appunto... ai malati. dopo una decina di morti le federazioni l'hanno condannata dato che in fase di sforzo e di grossa disidratazione l'ematocrito schizzava a livelli paurosi facendo diventare il sangue bitume.
il sangue arricchito è fuori legge dal 2000 o giù di lì... gli anni 80 hanno fatto scuola gli anni 90 i morti e si è dovuti arrivare nel nuovo millennio per avere il divieto
poi la leggenda racconta di scommesse, teoremi e via dicendo. ma insomma la questione è stata semplicemente disumana. [SM=x52955]

ps: il problema è che di kostner ce ne è una come di cagnotto di pellegrini... il perchè l'ho spiegato nei miei interventi. in pratica possiamo benissimo dire che ad esempio la pellegrini smette e per venti anni non vinciamo una medaglia. basta vedere i risultati dei campionati italiani. idem con schiavone e pennetta o con la kostner.
circe77
00lunedì 7 giugno 2010 13:17
Re: Non si diventa calciatori per soldi.
mrsBing, 07/06/2010 13.00:

Bisogna avere talento per giocare a calcio.
Non ci si può alzare la mattina e dire "mah...divento calciatore di serie A,si guadgna un milione di euro al mese!"
Se si hanno brutti piedi,o non si corre,o non si sa tenere la palla non c'è volontà che tenga.




vai nelle scuole e poi mi racconti. vai in tribuna con i genitori, poi mi racconti.
esempio facile? quando un ragazzino eccelle nel nuoto ad esempio e il padre decide che il nuoto non paga e deve fare calcio perchè lì c'è il danaro... ma succede. risultato: il ragazzino lascia il nuoto per il calcio viene scartato dal calcio perchè pochi ce la fanno e non tornerà al nuoto perchè psicologicamente ormai che 'ci ritorno a fare?'
si chiama abbandono giovanile dello sport. dossier allarmanti di cui nessuno parla.
in questo caso non è politica ma incide sulla vita di un giovane, a volte pesantemente. certo l'esempio della politica è ben più facile ma spiega ben poco. anche perchè per mescolare manovre politiche con imprese sportive c'è bisogno di una certa fantasia [SM=x52871]
briciolakatia
00lunedì 7 giugno 2010 13:29
Pure io sono sportiva pure io...

campionessa italiana di zapping, letting e gnamming indoor [SM=x52899]

AlUra direi la mia [SM=x52961]

Il calcio a me piace, non sono tifosa di una squadra in particolare, però è uno sport che mi appassiona, i grandi eventi come Mondiali, Europei o grandi finali in genere non me li perdo, specie se c'è una squadra italiana [SM=x52947]

Sono stata felicissima per la Schiavone e ho pure seguito la partita su RaiDue (senza capirci una cippa...perchè io di tennis non so nulla, però da piccola seguivo Jenny la Tennista...va bene uguale [SM=x52878] [SM=x52940] )

Tempo fa, sentii una intervista di non ricodo quale esperto di tennis (forse proprio Pietrangeli) che accennava al fatto che sport individuali come il suo necessitino di un personaggio forte che faccia rinascere l'interesse...cioè il tennis è uno sport bellissimo ma se per anni ci sono stati solo ciofechine come italiani è un pò difficile che lo spettatore si appassioni (sarà un discorso un pò nazionalpopolare, però lo condivido [SM=x52861] )

Lo sci ha avuto una botta di entusiasmo con Tomba, l'atletica con Cassina (parlandone da vivo) ecc...

Il calcio, vuoi perchè lo giacono in molti, ha da sempre sfornato dei buoni elementi che hanno vinto dei bei premi anche singolarmente (penso a Baggio, Del Piero, Totti, ecc ecc l'elenco è molto lungo e ognuno ha nel cuore il proprio ''campione'' preferito)

Perciò, secondo me, benvengano anche gli ammiratori ''nuovo conio'' della Schiavone, che, hai visto mai, partono da lei e poi si affezionano all'articolo.

Poi ci sono gli sport che pubblicità o meno possono piacere per gusto personale.

Fin da poiccola ho sempre seguito, per esempio, tutto il seguibile del Pattinaggio su Ghiaccio [SM=x52907] e di Ginnastica Ritmica [SM=x52907]

Mi piacciono, mi piacciono, mi piacciono, con o senza italiani di mezzo (la ritmica poi da anni ci da delle soddisfazioni favolose [SM=x52972] [SM=x52952] )

P.S.

Giovanna CSP, 07/06/2010 0.50:


Come se io dicessi: "Ma che bravo Marco Mengoni..... non come quell'imbecille di Roberto Bolle che guadagna tantissimo e non fa gli stessi sacrifici!




[SM=x52971] [SM=x52971] [SM=x52971] sì lo so che è una battuta...però io soffro [SM=x52971] [SM=x52971] [SM=x52971] ...non soffrissi ma soffritto [SM=g1438772]

P.P.S.

Ammazza che lenzuolone senza senso...vabbè siate accondiscendenti c'ho una età...

[SM=x52940] [SM=x52926]
Simbetta
00lunedì 7 giugno 2010 13:46
Re: Re: Non si diventa calciatori per soldi.
circe77, 07/06/2010 13.17:



risultato: il ragazzino lascia il nuoto per il calcio viene scartato dal calcio perchè pochi ce la fanno e non tornerà al nuoto perchè psicologicamente ormai che 'ci ritorno a fare?'
si chiama abbandono giovanile dello sport. dossier allarmanti di cui nessuno parla.




E quindi? sarebbe colpa del calcio?

Se un ragazzino non vuole tornare al suo sport originario so fatti suoi, o dei suoi genitori. Se ci sono genitori talmente idioti da spronare i figli a giocare a calcio perchè guadagnerebbero di più è colpa della loro idiozia, non dello sport.

Tanti ragazzini avranno anche il sogno di diventare calciatori perchè si guadagna tanto (per me più per la fama che per i soldi..) ma fatto sta che in pochi ce la fanno.
Un mio conoscente giocava nella Lucchese, serie C.
Era stato osservato e provinato dall' Atalanta.
Ha buttato via la carriera perchè non aveva la testa per fare il professionista: il sabato si beveva il bicchierino, fumava, e la domenica non rendeva. Aveva solo i piedi, e purtroppo non basta.
Il classico esempio del ragazzino bruciato.
Quindi anche il calcio è selettivo.
In questo quoto Mrbing: a calcio non ci possono giocare tutti.
Ci gioca chi effettivamente ha un talento. E' colpa sua se ha un talento? Per questo è un cretino?

Se poi chi fa il tennista lavora per 10 ore al giorno non è un problema mio. Se l'è scelto lui, lo devo considerare un eroe?
Ma neanche per idea.
Non considero un eroe un calciatore, nè un tennista, nè un pallavolista.
E' semplicemente una persona che fa il suo lavoro/porta avanti la sua passione. Nessuno lo ha obbligato puntandogli una pistola alla tempia.
manakachan
00lunedì 7 giugno 2010 14:02
Re: Re: Non si diventa calciatori per soldi.
circe77, 07/06/2010 13.17:



ma succede. risultato: il ragazzino lascia il nuoto per il calcio viene scartato dal calcio perchè pochi ce la fanno e non tornerà al nuoto perchè psicologicamente ormai che 'ci ritorno a fare?'
si chiama abbandono giovanile dello sport. dossier allarmanti di cui nessuno parla.



Scusami,ma allora quanti genitori stupidi impediscono ai figli di fare l'università perché "bisogna portare a casa gli sghei, non perdere tempo a studiare"?O se non vogliamo parlare di università dove comunque sei maggiorenne e puoi pensare di fartela coi tuoi soldi, parliamo di scuola superiore: a quanti ragazzi viene pagata la maturità liceale perché fa bello avere il figlio che ha fatto il liceo, anche se non ha voglia di fare un emerito?E al contrario, quanti ragazzi amano lo studio e sono costretti dai genitori a fare una scuola professionale?Cioè se i genitori sono stupidi, non è colpa del calcio, ma loro!
mrsBing
00lunedì 7 giugno 2010 14:35
Re: Re: Non si diventa calciatori per soldi.
circe77, 07/06/2010 13.17:



anche perchè per mescolare manovre politiche con imprese sportive c'è bisogno di una certa fantasia [SM=x52871]



E chi mescola niente! [SM=x52878]
Ho parlato di politica ed economia perché è con e intorno a quelle che gira il mondo,non intorno al calcio o al tennis.
Per i miei interessi e le mie attitudini,Del Piero e la Schiavone non sarebbero mai modelli di vita,mi limito a prendere lo sport per quello che è:gioco.
Che richiede sforzo mentale e fisico,ma del quale si può fare tranquillamente a meno senza che la Terra imploda.

Quoto le altre:se i padri spingono i figli ad abbandonare il nuoto per il calcio,sono idioti loro e basta.Idioti,ignoranti e illusi.
Ma la colpa non è della FIGC o della Lega calcio;né dei giocatori affermati.

-Gnammy-
00lunedì 7 giugno 2010 14:48
Re: Re: Re:
circe77, 07/06/2010 13.11:


tutti cadono nel tranello di madonna di campiglio
in realtà in quella occasione non fu fermato per doping
sono state successive vicende a farlo entrare in vicende legate al doping



Infatti ho detto che a Madonna di Campiglio non fu fermato per doping, lo so.
Quello che è successo in seguito, a mio avviso, è dipeso moltissimo dalla botta morale ricevuta in quella occasione (e qui mi ricollego al discorso della fragilità psicologica), se usasse cocaina anche in passato sinceramente non lo so ma è possibile (Boonen è uno di questi casi, l'hanno già beccato due volte), tuttavia non penso lo facesse ai fini di migliorare le prestazioni sportive, quanto per uso privato (NON sto giustificando il fatto eh, lo sto soltanto esulando dallo sport in sé!!!).
Sui macelli degli anni passati sono a conoscenza, da questo punto di vista comunque ci sarebbe da stroncare pure Coppi e glorie varie! E, ripeto, non solo del ciclismo!!!
Comunque, tornando all'origine del mio discorso, NON era mia intenzione giustificare il doping (che sia chiaro, perchè non lo giustifico assolutamente!), quanto sottolineare il fatto che sia strumentalizzato e che sia usato per far fuori chi pare a loro o, per metterci una pezza, il pesce più piccolo.
Insomma, è tutta una baraonda pure lì. [SM=x52874]


Uhhh i genitori, per carità divina!!! Ce ne sono di idioti da far paura, io non reggevo manco mio padre quando si entusiasmava troppo alle mie gare, mi incacchiavo come una iena [SM=x52871]
Ancora mi ricordo la madre di una bimba che gareggiava con me: smise di parlarmi e mi diede della raccomandata verso la giuria solo perchè alla prima gara che feci in una determinata categoria arrivai davanti a sua figlia, che in quella categoria ci gareggiava da tempo (per inciso, la bambina in questione aveva i piedi come Cagata, capite che per la ritmica non era il massimo).
Tutto questo quando avevamo la bellezza di 9 anni [SM=x52955]

Gnammyconsorte è uno di quelli che è rimasto folgorato dal pallone e forse ha buttato via il talento.
Prima ha fatto nuoto, poi nuoto e calcio insieme, poi si è trasferito a Follonica (dove vergognosamente non esisteva una piscina fino a 4 anni fa, bisognava andare in un paesino vicino dove lui abitava prima), su mà si è stufata e gli ha detto: "Decidi, o il nuoto o il calcio!". A lui sono venuti gli occhi a forma di Tango e ha iniziato la sua carriera di ala, finchè non si è fottuto un ginocchio e [SM=x52913]
Da quel che ne so, a nuoto era velocino e l'istruttore l'ha pregato di gareggiare per un sacco di tempo, ma il richiamo dello stadio è stato irresistibile.
Ogni volta che mi dice "certo che se però avessi provato...", imposto tale faccia d'ordinanza----> [SM=x52924]
Ma lì è stato scemo lui, non i genitori che hanno cercato di farlo divertire e basta.

Brici [SM=x52877]


Sharp.
00lunedì 7 giugno 2010 15:06
era partito tutto come una tranquilla nota a margine di un commento su una vittoria e si è scatenato il putiferio.. ci stanno finendo dentro la politica e il futuro del pianeta..
il fatto che vi stiate scannando come neanche sotto elezioni purtroppo dimostra che non si tratta di solo gioco..

concordo i genitori in certi casi sono da internare solo che se arrivano a fare cose del genere al di là dell' idiozia personale è perchè qualcosa ce li ha portati negli ultimi vent' anni.
se il mondo del calcio, che comunque non è assolutamente la causa unica e sola di tutti i mali del mondo moderno, venisse ridimensionato forse anche certi atteggiamenti si ridurrebbero..

per quanto riguarda piedi e talento ho visto andare avanti gente veramente scarsa solo per il cognome che portava e società che tesseravano i ragazzi solo in base alla consistenza degli sponsor che portavano con se e non in base al merito.. è così anche in altri sport ma nel calcio è più frequente..
negli sport individuali in genere proprio perchè si è da soli e la classifica e la categoria è data da risultati sotto gli occhi di tutti serve qualcosa in più per emergere. Se passi professionista grazie a spintarelle duri poco quando poi non ti confermi a livello degli altri.. in una squadra si dividono le responsabilità e i meriti ed è più "facile nascondersi"..
mrsBing
00lunedì 7 giugno 2010 15:17
Re:
Sharp., 07/06/2010 15.06:

era partito tutto come una tranquilla nota a margine di un commento su una vittoria e si è scatenato il putiferio.. ci stanno finendo dentro la politica e il futuro del pianeta..
il fatto che vi stiate scannando come neanche sotto elezioni purtroppo dimostra che non si tratta di solo gioco..



Ma chi si sta scannando?
A me sembra una discussione civilissima,un po'veemente forse ma del tutto pacifica.
Comunque evidentemente devo avere qualche difetto io se non riesco a spiegarmi.
Non ci è finito dentro alcun futuro del pianeta,l'ho solo preso ad esempio appunto per RELATIVIZZARE l'importanza dello sport.
Tutto il contrario.

briciolakatia
00lunedì 7 giugno 2010 15:17
Re:
Sharp., 07/06/2010 15.06:

.
se il mondo del calcio, che comunque non è assolutamente la causa unica e sola di tutti i mali del mondo moderno, venisse ridimensionato forse anche certi atteggiamenti si ridurrebbero..



Giusto! Il calcio ha una parte positiva ed una negativa, ecco vi indico con precisione quale è la parte sicuramente positiva secondo me:




[SM=x52874] [SM=x52874] [SM=x52874]

E sono daccordo anche sulla necessità di effettuare dei seri tagli...tagliamo tagliamo, accorciamo, riuduciamo le divise...che la stoffa costa una cifra a Dolce e Gabbana [SM=x52947]

Mi eclisso [SM=x52912]



circe77
00lunedì 7 giugno 2010 15:25
Re: Re: Re: Non si diventa calciatori per soldi.
mrsBing, 07/06/2010 14.35:


Quoto le altre:se i padri spingono i figli ad abbandonare il nuoto per il calcio,sono idioti loro e basta.Idioti,ignoranti e illusi.
Ma la colpa non è della FIGC o della Lega calcio;né dei giocatori affermati.




che però attraverso le società, mini-ingaggi metodi non del tutto leciti dicono a genitori e figli 'sei un campione vedrai che ti prendono, ho già chiesto il provino'
diciamo che gli idioti sono ben aiutati da un sistema che di sport ha perso ogni cosa
le colpe del sistema però sono di governa di chi lo sostiene e di chi ci gioca. perchè ti posso assicurare che nessuno cerca di migliorare le cose anzi si fa un regolamento o una legge per avvallare l'illecito. e da questo punto di vista figc e lega hanno colpe ben precise.

gnammy mai ho pensato che giustificassi il doping, e so che non lo faresti mai.
il tuo discorso riguardo al ginocchio mi fa giusto pensare ai quindicenni in riabilitazione: campioni campioni 4 partite a settimana preparazione atletica schifosa nessun rispetto per la crescita fisiologica e menischi e rotule da dare al gatto... il tutto per il calcio. dal mini-ingaggio a carriera finita. di chi è la colpa? tanto che fa... hanno un ricambio di ragazzi da far paura... anche questa è selezione. peccato però che prima ti fanno credere di essere un campione e poi puff a casa. la fabbrica di illusioni è in piena attività.
detto questo gnammy il consorte potrebbe benissimo riprendere l'acqua non si fa mica solo sport per gli allori. è questo il discorso sull'abbandono giovanile: se lasci non hai alternative. in realtà si può fare sport sempre e comunque. tanti altri sport lasciano aperte le porte. con il calcio non è così chiaro anche perchè viene visto con una finalità precisa.
-Gnammy-
00lunedì 7 giugno 2010 15:30
[SM=x52938] [SM=x52938] [SM=x52938]
Briciiiiii mannaggia a te!!!
Se tu fossi venuta a Roma [SM=x52917] cotale gigantografia ti avrebbe accolta all'ingresso della Stazione Termini! Tzè!


Circe, il consorte quando può va in piscina, il problema è che ci vorrebbero giornate di 48 ore per incastrarci tutto [SM=x52871]
mrsBing
00lunedì 7 giugno 2010 15:35
Re: Re: Re: Re: Non si diventa calciatori per soldi.
circe77, 07/06/2010 15.25:




che però attraverso le società, mini-ingaggi metodi non del tutto leciti dicono a genitori e figli 'sei un campione vedrai che ti prendono, ho già chiesto il provino'
diciamo che gli idioti sono ben aiutati da un sistema che di sport ha perso ogni cosa
le colpe del sistema però sono di governa di chi lo sostiene e di chi ci gioca. perchè ti posso assicurare che nessuno cerca di migliorare le cose anzi si fa un regolamento o una legge per avvallare l'illecito. e da questo punto di vista figc e lega hanno colpe ben precise.




Certo questo lo immagino...dicendo che non è colpa di Lega e FIGC non volevo dire che siano appunto esenti da responsabilità e che non circolino personaggi loschi,anzi.
Il discorso è che se la gente si fa abbacinare dalle promesse dei procuratori o degli osservatori non deve trattarsi proprio di gente particolarmente brillante o che ha per i figli delle prospettive di vita davvero interessanti.
E'lo stesso discorso delle madri che fanno fare alle figlie 15enni i concorsi di bellezza.
Sono abbagliate.Come lo sono i genitori dei ragazzini che giocano a calcio.
E il "sistema" se ne approfitta!

Comunque ci tengo a ribadire che non ho voluto polemizzare o creare discussioni troppo accese,visto che ho iniziato io riprendendo il commento di Dali.
Chi mi conosce come utente di questo forum da 4 anni sa che sono tranquilla e pacifica,anche se tendo a dire la mia opinione con particolare risolutezza...


briciolakatia
00lunedì 7 giugno 2010 15:47
Plig Plong
[SM=x52986] interrompiamo la normale programmazione per informare i gentili passeggeri che la Gialappa ci sarà a commentare questi Mondiali, non su RADIO2 ( [SM=x52944] ), bensì su DeeJay [SM=x52862] .

Evvivaaaaaaaaaaaaaaa CCp e Maya è il momento di fare fiestaaaaaaa!!!!!!!


[SM=x52979] [SM=x52979]

Scusate ma il [SM=x1737795] che c'è in me è felice assai in questo momento...
eugeal
00lunedì 7 giugno 2010 18:17
Ma io sono l'unica a cui dello sport non gliene può fregare di meno? [SM=x52878]
Seguo solo l'NBA di riflesso, ma non sono tifosa [SM=x52871]
Dei mondiali l'unica cosa che mi interessa è mettere fuori la bandiera e festeggiare se l'Italia vince, ma di vedere le partite potrei pure farne a meno senza problemi [SM=x52861] [SM=x52871]
(lupetta83)
00lunedì 7 giugno 2010 18:59
bonsuar

riappaio su questi schermi dopo tanterrimo tempo...ma è stato periodo incasinato, straoccupato e sconclusionato e scombussolato dal mengoni, ma questa è un altra storia...

Il lavoro di tata prosegue bene, ho un pò di terrore per settembre, il mio pupo probabilmente andrà al nido ed io vorrei trovare un altro pupoper continuare quest'esperienza che mi sta dando davvero tanto..poi cavolo ormai sono legatissimo al mio CiccioBello, a fine luglio piangero come una vitella, già lo so..

Questione Sport:

a me piace e seguo un pò tutto..alcuni sport li vivo in modo viscerale, vedi il calcio con la Roma, il 16 maggio, mentre stavo a Canepina, sono riuscita a convincere gli attrezzisti del Mengoni a mettere "Tutto il calcio minuto per minuto" perchè gli ho fatto pena...vabbè...

Adoro il pattinaggio, il ciclismo, il nuoto...l'anno scorso mi sono commossa alla premiazione del bronzo della Adellizzi nel sincro, e pure nel vedere la madre di Cavic piangere per la medaglia ed il record se non sbaglio del figlio..e lei che non so perchè ringraziava noi volontari..bah...queste sono cose che davvero ti coinvolgono appieno..

Ed è questo che mi piace dello sport...

Ah so troppo felice per i Gialappi!!!!Evvai venerdi si incomincia!!!!
dali14
00lunedì 7 giugno 2010 19:26
Re: Re:
Simbetta, 07/06/2010 12.51:




Dire che il calcio è uno dei mali maggiori dell'Italia mi pare veramente ridicolo: è il contorno che fa male.


Attenzione: qui nessuno ha detto che il calcio è il male peggiore dell'Italia. Dico che è diventato una cosa non più bella e sana come dovrebbe essere lo sport. Il contorno e le partite, le gesta di una squadra o di un giocatore per quel che mi riguarda non sono più scindibili dal contorno. E' il contorno a truccare le partite, a pagare gli arbitri, a pagare un Cristiano Ronaldo 100 milioni di euro, è il contorno nele persone dei procuratori che gestisce chi deve andare da una parte e spesso anche quanto deve giocare con il risultato che spesso allenatori, società e nazionali si devono adattare a non ben precisate pressioni esterne. Io ricordo lamentele su lamentele quando i giocatori dei club vengono convocati in nazionale e con questo credo di aver detto tutto. Un giocatore che si lamenta se viene lanciata una provocazione, ok, da Calderoli che come tutti i politici non dovrebbe parlare di stipendi, dimostra attaccamento alla maglia? Dimostra che va in Sudafrica per vincere per il paese, la gloria e gli onori oppure perchè quello è un contorno di un premio cospicuo che gli verrà tributato? Per me dimostra il contrario, fossi giocatore io ci andrei gratis a giocare i mondiali perchè credo che siano quanto di più bello c'è nel calcio. Ma anche i Mondiali ultimamente sono condizionati da quel contorno di cui sopra.
Detto questo, io non smetterò di vedere il calcio, di seguire la Nazionale e la mia Juventus, ma sicuramente ricordo che da piccola mi appassionava molto di più forse perchè ero troppo piccola per capire le logiche sottese a questo sport.

mrsBing, 07/06/2010 13.00:


E comunque si parla qua di serie A,in C1 o in C2 pur essendo professionisti non prendono lo stesso stipendio e fanno (quasi)la stessa fatica.







Non è vero per nulla e lo posso dimostrare. Un cugino del mio ragazzo da giovane ha militato nel Parma, prima in B e un anno solo in A. Poi il suo cartellino era sempre del Parma, ma ha girato tra la serie B e la serie C, per finire la carriera in D e poi in eccellenza. Ebbene in due anni ha comprato macchinoni, regalato macchine e orologi al padre, accumulato soldi per vivere di rendita e creare l'attività di cui si occupa adesso. E non era assolutamente NESSUNO in ambito calcistico. I soldi non girano solo in serie A, girano in tutto il calcio ahimè.

Infine concordo con Sharp. Se un commento ha scatenato discussioni che coinvolgono politica ed economia non è certo perchè è solo un gioco ma piuttosto perchè in questo paese questo "gioco" tira in ballo soldi che, ovviamente, si tirano dietro l'economia e quindi la politica. L'importanza del calcio sarebeb solo da ridimensionare, non tantissimo, per me può restare e deve restare il primo sport italiano, ma se si togliessero di mezzo tutti questi milioni di euro e interessi vari forse potremmo assistere veramente a degli spettacoli più autentici...

Ma ovviamente con le utopie non si va da nessuna parte, non mi pare che la città ideale di Sant'Elia abbia mai fatto da modello a qualcosa di reale [SM=x52961] Per cui fra pochi giorni ormai son pronta anche io a seguire questi mondili, a tifare Italia, ad esultare se negli ultimi minuti di un supplementare Pirlo inventa un hassist per qualcuno non meglio precisato e ci porta in finale. Ma tutto ciò non toglie che molte delle cose che ho contestato negli ultimi post e che mi hanno fatto affermare polemicamente "22 cretini che corrono dietro ad un pallone" le penso e le penserò pure se vinciamo un altro Mondiale e ci aggiudichiamo per sempre la coppa FIFA.

Simbetta
00lunedì 7 giugno 2010 20:02
Posso buttarla...
.. un attimo sul cazzeggio anche io? [SM=x52871]
No perchè Briciola mi ha ispirato.
Lei, che posta la foto di Cristiano Ronaldo.. e a me il suddetto non piasce per nulla (piano coi pomodori... piaaaaaaaaaaaaaaano [SM=x52871] ).

Allora dico questo: chiaramente l'Italia è l'Italia e sempre tiferò per lei.. però se avessi dovuto scegliere un'altra squadra da tenermi vicina sarebbe stata è l' Inghilterra.

Perchè parlo al passato? [SM=x52874]
Beh, io mi sarei tenuta vicina l'Inghilterra per...



Lui [SM=x52871]

Il mio cuore non ha retto quando l'ha visto infortunato e ha capito che ai mondiali non ci sarebbe stato.
Questa è una congiura contro le donne [SM=x52871]

(Oddio in realtà non mi spiacerebbe che mister Capello arrivasse dritto dritto fino alla finale.. lo so, è antipatico, ma nella sua antipatia l'ho sempre rispettato e ammirato.. Altro che Lippi. Sorry [SM=x52871] )
mrsBing
00lunedì 7 giugno 2010 20:12
Re: Re: Re:
dali14, 07/06/2010 19.26:





Infine concordo con Sharp. Se un commento ha scatenato discussioni che coinvolgono politica ed economia non è certo perchè è solo un gioco ma piuttosto perchè in questo paese questo "gioco" tira in ballo soldi che, ovviamente, si tirano dietro l'economia e quindi la politica.



Lo ripeto per la TERZA volta,se non mi spiego neanche adesso vuol dire che ho dei problemi di scrittura.
Nessuno ha parlato di economia e politica!
Sono stata io a citarle proprio per dire che il mondo gira intorno a quelle e che più della Schiavone o dei mondiali mi interessa,che so,la crisi economica o le violazioni del diritto internazionale di Israele.
Le ho messe come TERMINE DI PARAGONE,per relativizzare l'importanza (nella mia vita)dello sport.
Non ho mai detto,né pensato di toccare i massimi sistemi con questo dibattito sul forum,ma solo ho voluto dire che posto che tutti gli sport hanno la stessa dignità,incidono ben poco sui miei interessi.
Onestamente non trovo DOVE si sia parlato di economia e politica se non en passant senza volerle inserire nel discorso e in nessun modo legarle al calcio!!!!
Chiudo qui,se non mi sono spiegata pazienza vorrà dire che ho dei problemi di comunicazione [SM=x52861]

dali14
00lunedì 7 giugno 2010 20:43
Non mi riferivo a te, ma alle cose che ha detto circe e che dimostra di conoscere perchè, come ha detto sopra, ci ha lavorato. Di riflesso le discussioni sportive hanno portato a parlare di finanziamento agli sport e al CONI e di come il calcio fagociti il 90% delle risorse... La stessa questione sulla provocazione fatta da Calderoli sulla diminuzione del premio in caso di vittoria ai mondiali, che ho tirato in ballo io, è di per sè una questione, in qualche modo, politica dato che è un politico ( [SM=x52866] ) ad averla azionata...

Simbetta a me la pubblicità Dolce e Gabbana con alcuni azzurri che c'era, credo, in Maggio nemico nemmeno dispiaceva molto, eh... [SM=x52874] In ogni caso nemmeno a me piace molto Cristiano Ronaldo, ma devo ammettere che non ho una predilezione per i mori, al contrario mi piacciono i biondi, o comunque, la conditio sine qua non sono gli occhi chiari, non posso prescEndere [SM=x52945]

Infine un bacino a tutte per la discussione accesa ma sempre interessante, non per forza bisogna avere gli stessi pareri [SM=x52865]

-Gnammy-
00lunedì 7 giugno 2010 21:15
Direi che siamo state spieCate tutte! [SM=x52865]
A me queste discussioni piacciono, sono ricche di argomenti e confrontarsi è sempre positivo, siccome siamo persone civili in un forum civilissimo!

Calcisticamente la vedo magra anche dal lato ormonale a sto giro. Delpi non c'è (e il mio stato d'animo è combattuto fra [SM=x52875] del risparmiarsi un mucchio di critiche beduine, e poi a una certa è bene lasciare spazio ai giovani almeno in Nazionale, e [SM=x52904] perchè lo adoro a prescEndere).

L'ho già detto che il mio Luglio col bene che ti voglio sarà tristO assai perchè a sto giro niente Mondiali di nuoto? Vabbè, lo ridico.
Mi toccherà aspettare Marzo prossimo e fare settecento levatacce perchè tanto per cambiare se ne vanno in Cina.
Appropò di Cina e di esultanze, non avete idea della violenza che mi sono fatta per non urlare alla vittoria dell'ottavo oro dello Squalo mio due anni fa [SM=x52871]
Erano pressapoco sei del mattino, i miei mi avrebbero infamata a vita.
Chi fosse entrato in camera mia in quel preciso istante mi avrebbe trovata a saltare scompostamente sul letto stritolandomi una mano [SM=x52940]
Che bei ricordi, mamma mia [SM=x52971]
dali14
00lunedì 7 giugno 2010 21:52
Re:
-Gnammy-, 07/06/2010 21.15:

Direi che
L'ho già detto che il mio Luglio col bene che ti voglio sarà tristO assai perchè a sto giro niente Mondiali di nuoto? Vabbè, lo ridico.
Mi toccherà aspettare Marzo prossimo e fare settecento levatacce perchè tanto per cambiare se ne vanno in Cina.
[SM=x52971]


Mannaggia alla Cina!!!! Per le Olimpiadi ho passato mezzo agosto con le occhiaie per vedere il nuoto in tutte le sue forme. Ovviamente le eliminatorie che facevano vedere durante la giornata non erano soddisfacenti! Io credo di aver pianto a dirotto nel 2000 quando Fioravanti vinse l'oro e di aver pianto a dirotto quando lo stesso Fioravanti disse di non poter più gareggiare per qul maledetto problema al cuore...

E poi c'è stata Federica Pellegrini [SM=x52900] , e poi Alessia Filippi [SM=x52900]... E poi c'erano le gare di scherma e c'era Valentina Vezzali [SM=x52900] e quel bel figlioletto di Matteo Tagliariol [SM=x52900]. Che ricordi...

Ma soprattutto una delle cose che mai in vita mia dimenticherò è quando per la prima volta vidi, in una gara di nuoto, un corpo che si muoveva ritmicamente, bello, pelle chiarissima... Ma poi si tolse la cuffia e gli occhialini e degli occhi colore dell'acqua illuminarono la stanza attraverso la tv... Ero piccina, ma l'ormone se ne andò alle stelle!



[SM=x52915]


Ah Gnammy, anche io condivido l'attaccamento spasmodico a Del Piero. Mai esisterà, per quanto mi riguarda, altro capitano al di fuori di lui. E' sempre tanto bello, tanto educato, tanto carino!
Giovanna CSP
00lunedì 7 giugno 2010 23:26
In effetti cià raggggione Briciolakatia.


Quanti sport sono diventati un must per la simpatia e il fascino di alcuni campioni o per l'inaspettata vittoria in uno sport pochissimo seguito?

Tomba riportò entusiasmo nello sci che sopiva dai tempi di Thoeny e della Valanga azzurra.

L'italia intera diventò esperta di vela, spinnaker, tangoni, virate e timoni, con le vittorie nell'American cup ( pure Eugeal che dice di non essere tifosa forse ha dimenticato che tanto era tifosa da comprarsi le maglie delle regate [SM=x52947] )

E come dimenticare le telecronaca della finale di canottaggio dei fratelli Abbagnale?

Io diventai tifosa della Roma con l'arrivo di Falcao e quanti napoletani dettero il nome di Diego Armando ai loro figli?

Io penso che più che gli sport in sé siano alcuni determinati campioni a svegliare le tifoserie.
eugeal
00martedì 8 giugno 2010 00:02
Re: In effetti cià raggggione Briciolakatia.
Giovanna CSP, 07/06/2010 23.26:





L'italia intera diventò esperta di vela, spinnaker, tangoni, virate e timoni, con le vittorie nell'American cup ( pure Eugeal che dice di non essere tifosa forse ha dimenticato che tanto era tifosa da comprarsi le maglie delle regate [SM=x52947] )




Ma la vela è un'altra cosa... C'è il mare e poi ci sono le barche...[SM=x52900] [SM=x52900] Vabbè, lo ammetto, per l'America's Cup divento tifosa pure io [SM=x52871]
Peccato che quest'anno la sfida Alinghi Oracle è stata tremendamente deludente, per le loro ripicche hanno rovinato il divertimento a tutti [SM=x52870]
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