MAGGIO NEMICO

Polaris Ilda, 21/05/2010 13.35:

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E' la vita

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O la sfiga
Io, ad esempio, sono una persona moooooooooooooooooooolto indipendente e non mi sono mai adagiata su Marco. Purtroppo molte storie vanno avanti perchè la gente annulla se stessa. Ma questo non dipende dagli anni di fidanzamento ma dal carattere e-permettetemelo- dall'idiozia della gente

maddi ma tendenzialmente, oramai, non penso mai che una cosa sia dovuta alla sfortuna..è una mia nuova filosofia di vita !
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Gnammyna hai fatto benissimo a prendere il treno( che espressione azzeccata )...io mi sa che ne ho perso uno, sia perchè sono lenta sia perchè il treno era troppo veloce . Ahi ce sta passu (direbbe EMMA )

Simbetta, 21/05/2010 12.17:

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Dico però che quando ti fidanzi a un' età così giovane ti privi veramente di tantissime cose. Inutile dire di no, l' 80% dei ragazzi fidanzati in piena adolescenza (non tutti chiaramente e magari la testimonianza nemica fa parte della piccola percentuale) finiscono col privarsi degli amici, delle uscite e di tutto ciò che concerne quell'età. Vivono non dico da sposati ma quasi: 24 ore al giorno divisi fra studio, nanna e fidanzato. Non fanno più NULLA da soli.

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Simbetta, quoto questa parte perchè ci rivedo quella che avrebbe potuto/potrebbe essere la mia esperienza, dato che io sono una di quelle del baby-fidanzamento, ma il mio punto di vista è diverso.
Esistono moltissime coppie come quella che tu hai descritto, e non nego che almeno all'inizio ci sia un isolamento più o meno leggero dal resto del mondo, ma mi sento di quotare Maddi: dipende innanzitutto dalle persone.
A me piace moltissimo passare del tempo col mio ragazzo ovviamente, abbiamo un sacco di interessi in comune e lo stesso pensiero su molte cose, ma spesso sento l'esigenza di stare insieme a tutti gli amici e semplicemente lo faccio (quando sono da sola), lo fa (quando è da solo), lo facciamo.
E' vero che nel nostro gruppo sono quasi tutte coppie, ma ci capita anche di uscire sole donne o soli uomini o misti "scoppiati"
Mi sono messa con lui molto giovane, ma non mi sono privata di nulla prima (ovviamente in rapporto all'età), e tutto sommato per me preferisco il sabato sera al pub come adesso che a fare la fila ai cancelli della discoteca come prima. Te lo dice una che era allergica a qualsiasi tipo di relazione stabile/seria, ma conosciuto lui ho avuto proprio la sensazione che fosse un treno da prendere al volo.
Non è che se stiamo lontani mezza giornata ci sentiamo male: nelle ultime due settimane, fra raduno nemico, week-end a Torino e università (sarà la fiera dell'assurdo, ma a Pisa abitiamo in case diverse e ci vediamo pochissimo) ci siamo visto un paio di giorni in tutto ma non ci siamo strappati i capelli!
Stessa cosa per le vacanze: a Vienna in due ma la prossima estate il weekendino a Mirabilandia rigorosamente in gruppo o niente
Ci sono tendenze, ma ogni caso è comunque a sé, forse l'80% è un po' troppo drastica come percentuale.
A me le baby-coppiettine pucci-pucci io e te tre metri sopra il cielo io uomo tu donna gelosia portami via non muoverai un passo senza di me non garbano manco un po', noi non siamo mai stati così e in tutta onestà non lo dico per partito preso.


Scusate il lenzuolo autobiografico, sono consapevole del fatto che non ve ne fregasse una cippalippa, però ormai che ci sono concludo: Dali, mi manca ancora tirocinio e tesi, soprattutto devo dare gli ultimi 4 esami! Direi che tra inverno/inizio primavera prossimi potrebbe essere il momento buono per sta cavolo di laurea!!!
Simbetta, io dopo il 15 Luglio mi sono sempre rifiutata categoricamente, meglio Settembre a quel punto!

Ire mi fa immensamente piacere quello che hai scritto.
Sono contenta per te, hai saputo unire l'amore della tua vita (te lo auguro)con tutto il resto di cui ha bisogno un ragazzo della nostra età.
Hai fatto benissimo a prendere quel treno appena è passato.
Così come mi fa piacere leggere come ti facciano un po' "senso" le coppie pucci pucci

Ribadisco Nemisci, io ho scritto quello che ho scritto non per giudicare qualcuno, ma piuttosto per riportarvi una mia esperienza.
Magari ci fossero più coppie come quelle di Maddi o di Ire, sarebbe una figata unica. Anzi mi fa piacere leggere che ci sono!
Purtroppo io ne ho incontrate veramente pochissime. Sfortuna
Mi è capitata pure più di una coppietta che esce con il gruppo al pub e poi sta TUTTA la sera a sbaciucchiarsi. Qualcuno gli parla e "ops scusa, non ti ascoltavo".
Grazie eh
Non è che mi scandalizzo per un bacio, ci mancherebbe altro.. ma se mi devi fare un pre-nottata (per modo di dire chiaramente..) davanti tornatene a casa.. scusa eh

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Dali, mi manca ancora tirocinio e tesi, soprattutto devo dare gli ultimi 4 esami! Direi che tra inverno/inizio primavera prossimi potrebbe essere il momento buono per sta cavolo di laurea!!!

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Ire, praticamente ci laureiamo quasi assieme.
A me mancano 6 esami più la tesi, ma due esami (più un'abilitazione da UN credito per cui devo sostenere un vero e proprio test scritto ) ho intenzione di darli entro giugno. Uno a settembre, uno a dicembre, uno a gennaio.
Niente tirocinio.
Spero quindi di toglierci le gambe entro primavera-estate.
Speriamo
La tesi mi preoccupa assai: paura di essere incapace a farla e di metterci una vita.. la solita fiducia

Ora non è che voglio fare l'avvocato delle cause perse perchè non è mia intenzione, però devo dire che coppie sbaciucchiose poi durate nel tempo io ne ho viste relativamente poche. Ricordo che a 15-16 anni c'erano parecchie persone che passavano ogni santo istante a stare appiccicate come le cozze e nessuno di quei fidanzamenti è pi durato a lungo. Non generalizzo, mi baso sulla stima della mia esperienza personale.

Purtroppo, e dico veramente purtroppo, io questa fase di appiccicume/isolamento da prime esperienze e tutto non l'ho vissuto perchè mi son messa con Giuseppe che io ero al liceo e lui al secondo anno di università e studiava a Roma Si è trasferito a Palermo dopo 4 anni e io non ho scelto l'università a Roma perchè c'era lui, sono rimasta dov'ero perchè quello che volevo fare era qui! Questa fase di cui parlate voi l'ho avuta in maniera un po' tardiva, quando lui è rientrato in Sicilia e abbiamo avuto modo di capire com'era la vicinanza, cioè il vederlo ogni fine settimana oltre che nelle estati e nei periodi di festa dato che la storia era nata in lontananza. Il problema è stato il contrario, reggere la vicinanza... non vi nascondo che in certi momenti mi sentivo "soffocare", in maniera benevola ovviamente, ma comunque non c'ero abituata. Ora sono nella fase in cui mi piacerebbe avere di più, anche se per me è strano a dirsi... Non lo so, è come se il tipo di rapporto standard non bastasse più e il fatto che mi avvicino a intraprendere un nuovo corso della mia vita dopo la laurea mi farebbe propendere per volere qualcosa di più che vederlo nel fine settimana... Non dico magari convivere, ma vederlo molto più spesso, magari stando nella stessa città...

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Dali, mi manca ancora tirocinio e tesi, soprattutto devo dare gli ultimi 4 esami! Direi che tra inverno/inizio primavera prossimi potrebbe essere il momento buono per sta cavolo di laurea!!!

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Forza ragazze che siete alla fine, vi mando un mega in bocca al lupo!
La mia laurea dovrebbe avvenire questo luglio
ma una bella macumba è d'obbligo, non si sa mai che può succedere!

per le single senza speranza che aspettano da una vita qualcosa che non arriva??

ecco sì, io faccio parte di questa categoria e me ne vanto...ma anche no.

siete fortunate voi, lasciatevelo dire!!

PRESENTE!!
Mi sono messa col mio ragazzo quando io avevo 15 anni e lui andava per i 22. Una vita fa , meglio non pensarci!
Beh noi siamo tutto tranne che una di quelle coppie appicciccose e sbaciucchiose. Addirittura c'è gente che pensava che tra noi non funzionasse qualcosa perchè non stiamo sempre attaccati.
Chiaramente, essendo fidanzati da così tanto tempo, siamo praticamente cresciuti insieme, sopportarci è diventata la cosa più naturale del mondo!
Una cosa di cui sono contenta è essermi allontanata per studiare. Non fraintendetemi, non è che mi faccia piacere vedere poco il mio fidanzato, però pensavo (e penso ancora) che a 19 anni non si debba fare una scelta di vita condizionati da un rapporto di coppia, anche se già piuttosto consolidato. Penso che se l'avessi fatto, gliel'avrei rinfacciato a ogni litigio

Certo, vivere tutta l'adolescenza e la giovinezza da fidanzata, fa inevitabilmente perdere alcune esperienze, ma personalmente non ho mai sentito particolari mancanze. Ecco, forse giusto conoscere ragazzi, prendersi cotte e cose del genere, ma non penso sia così grave, no?!?

Giorno a tutti anche se si parla di coppiette e matrimoni io ho un cuore cosi grande e tanto amore da dare che per una donna sola sarebbe troppo
Sono stato 9 giorni in ferie,ma ho beccato i peggiori dell'anno prima la nube ,poi la pioggia,così sono rimasto a Roma dove ho speso il triplo!
Per fortuna sono tornato a lavoro,così mi riposo e risparmio
Buon sabato a tutti

In bocca al lupo a tutte le laureande
Vi auguro di non essere sclerate quanto lo sono stata io all'epoca (dico epoca perchè mi sembra incredibile, ma sono passati 3 anni ) e quanto lo sarò di nuovo molto presto!

Anch'io settimana prossima ho una laurea... ma dall'altra parte della cattedra...

La Berlinese, 22/05/2010 9.44:

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Anch'io settimana prossima ho una laurea... ma dall'altra parte della cattedra...

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Ah quindi ti fanno seguire i laureandi e ti fanno sedere in commissione ?
Per il mio prof sarebbe impensabile, al massimo mi becco i compiti di storia dei triennalisti...giusto per farmi due risate...o piangere amaramente per gli errori di ortografia prima che per le fantastiche invenzioni che scrivono
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Scusa Berlinerin ma in qualità di cosa siedi in commissione?? nel senso che da noi i dottorandi contano poco 'istituzionalmente'..il nostro preside di Facoltà ha detto pure che non facciamo proprio ricerca...

Polaris Ilda, 22/05/2010 10.20:

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Con tanto di toga taglia 64 che mi cade dappertutto e pesto anche se mi metto i tacchi più alti che ho
Sull'ortografia evito commenti. E pure sulla grammatica, sulla sintassi, su tutto.
Ma devo dire che ho avuto anche dei laureandi molto molto bravi e mi sono emozionata a farli discutere.
O forse l'emozione no era per loro ma perchè mi dico sempre "che cavolo ci faccio qui?" e sono terrorizzata all'idea di inciampare nella toga andando in bagno e finire distesa in mezzo all'aula magna

Spero proprio di percorrere le vostre orme... Ora non so come andrà, ma laureandomi a 24 anni e facendo una tesi bella tosta, quando avrei potuto adagiarmi sugli allori e fare una tesi stupidissima per raggiungere comunque il massimo, io la carta dottorato vorrei giocarmela. Il problema è che a Palermo in questo momento li hanno congelati il che mi fa anche comodo dal momento che io non avrei potuto parteciparvi. A questo punto spero che pubblichino i bandi ad ottobre, com'è sempre stato, per i dottorati 2010, mettiamoci la pietra sopra che quelli 2009 non sono stati banditi. Il punto è che potrebbero esserci il doppio delle persone a concorrere per gli stessi posti che sono, tra l'altro, stati ridotti... Insomma, chi vivrà vedrà, ma io ci spero veramente tanto!

Voi che siete del mestiere, le pubblicazioni quanto incidono? Io ho un progetto pubblicato in un libro con ISBN e tutto, dovrebbe valere qualche punticino sui titoli, no?

dal concorso: se il concorso è per titoli oltre alle prove allora contano, ma se valgono solo le prove non conta nulla se si hanno pubblicazioni. Onestamente, io non so di quale settore tu sia, ma se posso darti un consiglio provalo all'estero il dottorato o comunque preparati psicologicamente ad andare all'estero poi, se non vuoi fare volontariato qui.. Io mi sono laureata a 24 anni, ora a 30 sono quasi addottorata e me ne andrò, di sicuro. Qui futuro non ce n'è, in Italia la ricerca non conta. Non ha mai contato, a prescindere dal colore del governo. Chiacchiere tante, fatti ZERO.

dali14, 22/05/2010 13.29:

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Spero proprio di percorrere le vostre orme...

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Date le prospettive di chi fa un dottorato in Italia, non so davvero se augurartelo
Ma ti faccio ovviamente un grande in bocca al lupo se è quello che vuoi.
Per la pubblicazione non saprei dirti. Ogni dottorato è organizzato in modo diverso, anche nella stessa materia, e credo dipenda molto anche dalla commissione. Oltre che eventualmente da come si presenta chi è già destinato ad entrare, ma questo è un altro discorso che non è il caso di aprire se non si vuole finire con la gastrite.

Intanto in bocca al lupo per la conclusione della tesi

Edito perchè ho appena letto Polaris, con cui concordo. Anch'io teoricamente consiglierei l'estero, anche se personalmente l'ho scelto solo a metà e mi ostino insensatamente a sperare che non debba essere una scelta definitiva. Su qualcosa di così importante per la vita non mi sento di dare consigli. Ma sul fatto che come possibilità lavorative è meglio dell'Italia anche il Terzo Mondo, direi che non ci sono dubbi.

Polaris, ho letto solo ora anche la domanda di prima. Se ho capito bene la domanda, sono lì in qualità di correlatore delle persone che si laureano "con me", oltre che di sostituta dei prof che vogliono andarsene il prima possibile, mentre a me tocca farmi tutta la sessione anche se ho solo un laureato

Crepi!!!!!!!!

Ambito disciplinare Architettura in genere. In realtà la tesi la sto facendo in progettazione, ma le possibilità, sempre eventuali perchè si sa che in questi casi si scornano i professori per capire chi ce l'ha più grosso e quindi quale "protetto" va avanti, le avrei in un altro ambito, con un altro dipartimento che coinvolge anche Ingegneria.

E' una cosa che vorrei fare perchè lavorare nell'università è una cosa che ho sempre sperato, ma sono realista e capisco che è molto molto difficile dato che i concorsi per strutturarsi escono di rado e quando escono si presentano generazioni di dottori di ricerca... Per l'estero non so... Mi piacerebbe ma ancora non riesco a decidere se una vita all'estero la voglio, con tutti i difetti e le cose che vanno sempre peggio devo dire che all'Italia sono affezionata :) Dall'altro punto di vista il titolo di dottore potrebbe essere utile (?) in altri concorsi, quando e se usciranno.

Altra nota a sfavore nel nostro paese è che, parlando di vil denaro (che però è quello che ci permette di vivere in un'economia non basata sul baratto), la ricerca è pagata pochissimo. Un dottorato a Palermo con borsa credo che sia parente di nemmen 1000 euro mensili. Un mio amico sta facendo un dottorato in Svezia e credo prenda più di 2000 euro al mese non per tre, ma per cinque anni e son sicura che dopo resterà lì! Alla fine un ricercatore è pagato poco più che un architetto al comune, per dire, sono cose dell'altro mondo...

è di 1000 euro e rotti dovunque in Italia, e va detto che l'aumento è stato approvato dalla Gelmini appena arrivata. Almeno una cosa buona... Non in tutti i paesi il dottorato è retribuito, spesso sono gli esterni, anche banche, a finanziare progetti ritenuti validi, anche in ambito umanistico. La ricerca è difficile ovunque, però qui è scoraggiante! Ad ogni modo coraggio Dali [SM=x52883]

Polaris Ilda, 22/05/2010 14.02:

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è di 1000 euro e rotti dovunque in Italia, e va detto che l'aumento è stato approvato dalla Gelmini appena arrivata. Almeno una cosa buona...

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Non sono sicurissima, ma mi pareva di aver capito che l'aumento della Gelmini fosse una tantum per un paio di cicli, quindi credo che per chi inizia adesso le borse siano tornate a poco più di 800. Meglio che ti informi comunque.
E non pensare a certe cose (tipo tutte quelle che abbiamo appena detto ), altrimenti non riesci ad andare avanti. Anche se dopo ci sarà il nulla, fare per 3 anni quello che davvero ti piace nella vita è comunque una fortuna che non hanno tutti.

e non sto scherzando.
Io ho talmente poca stima del mio Paese (non degli italiani in quanto popolo sia chiaro, ma dell'Italia quanto "istituzione" sì, mi fa abbastanza ribrezzo) che la Ricerca non la contemplo più da un pezzo nelle mie possibilità.
Sono talmente disincantata che già sono preparata psicologicamente a fare un mestiere che avrei potuto fare anche senza laurea (perchè ti stai laureando allora? E perchè magari farai pure la specialistica? Perchè un 5% di speranza che il miracolo accada persiste ed è una molla sufficiente a perseverare), figuriamoci il Dottorato.
La Berlinese a Roma mi disse che lei aveva cambiato idea col tempo (o sbaglio cara?!), magari succederà lo stesso a me ma ne sono alquanto scettica.
Antonio (Gnammyconsorte) mi spinge a tentare la carta della carriera universitaria un domani, e ogni volta che me lo propone la mia faccia è .
Secondo me ci vuole anche una certa vocazione per dedicarsi alla Ricerca, e io evidentemente non ce l'ho o non l'ho così forte.

Il fatto, poi, di aver visto epurare grazie agli ultimi fantastici tagli la mia docente di Lingua Inglese 1, che era molto competente e attenta agli studenti, per ritrovarmi a Lingua Inglese 3 una che parla come mia madre, si dimentica le -s alla fine della terza persona singolare e c'ha messo una mattinata per capire che tra gli studenti c'erano tre Erasmus da Manchester (però era più anziana dell'altra, quindi più esperta... apperò!)..... mi disarma.

Mi scuso per la negatività del mio post, ammiro la vostra dedizione e la vostra passione, vorrei che ci fossero più persone così e io vorrei essere tra queste.

-Gnammy-, 22/05/2010 14.14:

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ammiro la vostra dedizione e la vostra passione, vorrei che ci fossero più persone così e io vorrei essere tra queste.

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Gnammy, tesora, come sei gentile
Sei una delle pochissime persone, a parte i miei genitori e gli amici più stretti, che non mi dice che siamo dei nullafacenti o dei pazzi masochisti o entrambe le cose
Sì, ti ricordi bene: io quando ero al tuo punto all'università probabilmente non sapevo neanche cosa fosse un dottorato e fino alla laurea non credevo neanche lontanamente che potesse fare per me. Proprio per questo ti consiglio di non preoccuparti tanto già ora. Non è che ti stia dicendo di fregartene, ma avrai ancora tante esperienze davanti che ti faranno capire cosa vorrai fare e anche quali sono le tue possibilità e i tuoi limiti. Per me ha contato tantissimo la fortuna, nel senso che se non fossi finita, per cause esterne, a fare l'erasmus a Berlino, non mi sarei mai interessata a certi temi, forse non avrei neanche fatto la tesi nella materia in cui poi mi sono laureata e con un professore che mi aveva capito meglio di me stessa e che ha insistito perchè facessi il dottorato.
Comunque non sei affatto diversa da noi come dici. Hai detto che vai avanti perchè speri ancora nel miracolo: credi che io abbia altre speranze?
Mia cara, in attesa di diventare delle miracolate o di risolvere tutti i nostri problemi, come ha detto il nostro presidente, sposando uno dei suoi figli (chiedo scusa allo Gnammyconsorte, ma pare davvero che non ci siano alternative...), concludo il post chiedendoti di salutare da parte mia, nel caso non leggessero, tutte le utonte, grandi donne, che prima o poi raggiungerò con le varie tecnologie Ho solo bisogno di un po' di tempo, ma se sono riuscita avenire al raduno, credo di poter far tutto nella vita

P.S. Sono diventata davvero logorroica. Chiedo scusa, mi eclisso e vado a vedermi il giro d'Italia.