SETTEMBRE NEMICO

coccinellakia, 04/09/2010 17.51:

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Coccinella ti mando un grande e devo dire che "dall'alto" dei miei 24 anni posso assicurarti e metterci anche la mano sul fuoco che sono cose che passano e che già fra un paio di anni non ricorderi più. Anzi, quando incontrerai per strada i tuoi vecchi compagni ci sarà un po' d'astio (se i rapporti erano tesi) all'inizio, poi con il tempo ci si rivede, ci si chiede reciprocamente che direzione hanno preso le rispettive vite e si ride dei vecchi prof. e delle bagordaggini che si combinavano in classe... Va così, è solo che alcune persone maturano dopo e raggiungono tardi la tua età mentale... L'università per fortuna è molto più elettiva, lì scegli con chi stare, facendo due chiacchere con la gente ad un esame o a lezione capisci subito quale tipologia di persona fa per te, che abbia il tuo stesso modo di prendere la vita...

Per quanto riguarda le amicizie uomo-donna io le ho sempre avute e sono anche state durature però le vere amicizie con gli uomini (due) le ho avute con ragazzi gay per cui il pericolo che ci potessimo innamorare l'uno dell'altra non c'è mai stato. In ogni caso però gli screzi ci sono sempre perchè sono uomini, spesso si fanno prendere da altre cose, si immergono totalmente e non riescono a gestire più cose alla volta... Ora con uno dei due i rapporti si sono molto raffreddati da quando lui si è trasferito a Milano e ha cambiato un po' modo di essere e anche per colpa mia che ho passato una pessima annata (con il beneplacito della laurea, se ho un altro anno così brutto, sfigato, depressivo credo che mi potrei ridurmi davvero ai minimi termini) e mi facevo sentire molto poco... Con l'altro con cui ho studiato tutte le materie universitarie i cui progetti si facevano in gruppo e anche alcune altre materie che prevedevano esame singolo adesso siamo sempre sulla stessa lunghezza d'onda ma non ci vediamo perchè dopo la laurea lui è andato a lavorare a Roma e mi manca tantissimo il rapporto quotidiano che avevamo...

Per il resto vi dico che è settembre, sono iniziate le prime piogge e il mare è più bello che mai, sia calmo che agitato, c'è nell'aria odore di terra bagnata e quando c'è il sole l'aria è veramente tersissima... E' uno dei periodi che amo di più e che mi piace vivere da sola, in maniera intensa e riflessiva... è come se fosse il momento dell'anno in cui tiro le somme di quel che è accaduto e posso ricominciare... E' qui che inizia l'anno per me, non a gennaio.

Giovedì riprendo con la terapia, sono un po' spaventata perchè la terapia ha segnato un brutto periodo quest'anno da cui penso di essere uscita, anche se il percorso non è concluso. Spero solo che vada meglio e che ne sia effettivamente uscita...