SETTEMBRE NEMICO

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francip
00mercoledì 1 settembre 2010 16:40
Come giustamente fatto notare stiamo già a settembre...

arriverderci estate..all'anno prossimo!! [SM=x52968]

cpuddu
00mercoledì 1 settembre 2010 17:08
Re:
francip, 01/09/2010 16.40:

Come giustamente fatto notare stiamo già a settembre...

arriverderci estate..all'anno prossimo!! [SM=x52968]





[SM=x52904] [SM=x52904] [SM=x52904]

[SM=x52893] [SM=x52893] [SM=x52893]
[SM=x52906] [SM=x52906] [SM=x52906]

Capito mi hai!!! [SM=x52865]
francip
00mercoledì 1 settembre 2010 17:19
Re: Re:
cpuddu, 01/09/2010 17.08:


[SM=x52893] [SM=x52893] [SM=x52893]
[SM=x52906] [SM=x52906] [SM=x52906]

Capito mi hai!!! [SM=x52865]



Capittttto ti ho. [SM=x52865]

e c'hai pure perfettamente ragione c'hai!! se ti può consolare io sono in biblioteca che provo a studiare e il mare l'ho visto col binocolo quest'anno. manco mezza giornata.
che tristezza [SM=x52904]
Simbetta
00mercoledì 1 settembre 2010 18:04

Simbetta ma qui ci vuole una benedizione e anche con estrema urgenza
Anche perchè........ stamani pure io ero a Pisa, nella stessa biblioteca, se non ci siamo incrociate sarà stata questione di minuti



Mi sono dimenticata di scriverlo presa dallo sconforto, ma mi sa che ci siamo viste! [SM=x52866]
Solo che non ci siamo riconosciute/incrociate.
Ti spiego perchè lo so: una volta entrata dentro la biblioteca ho detto alle due ragazze con le quali ero che era stata una certa Irene di Follonica a suggerirmi che il libro era in biblioteca.. Indovina di dove sono le due ragazze? Di Follonica proprio [SM=x52871]
Una delle due fa: "Irene.. sì sì lo so chi è, quella ragazza che era qua fuori e parlava con un'altra quando siamo entrate!"
Io così: "Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh? [SM=x52866] "
La ragazza: "Sì sì, sta a Follonica vicino la zona tal de tali, al posto tal de tali e la mamma lavora a tal de tali. E' lei, son sicura".

Ho provato a uscire e a cercarti, ma non c'eri già più.
Già immaginavo la presentazione.."Irene? sono Debora.."
Chi? [SM=x52897]
Simbetta dei nemisci! [SM=x52871]
[SM=x52942]

Tornando per un attimo all'esame, sì Ire, l'uni di Pisa fa veramente venire la depressione. Ti dico che questo è il quarto esame che rimando per colpe altrui. Il quarto. A Dicembre sennò mi sarei laureata. Se ci penso... mettetevi per una attimo nei miei panni, mi hanno fatto rimandare la laurea praticamente di almeno 6 mesi.

PS: la donnina della biblioteca ha voglia di lavorare quanto io di prendere calci in bocca. E' acida e arrogante.
Ha rischiato un bel vaffa oggi. Si è salvata solo perchè quando ha visto che ero nervosetta causa perdita del libro si è addolcita e ha detto che le dispiaceva. [SM=x52874]
-Gnammy-
00mercoledì 1 settembre 2010 18:25
Re:
Simbetta, 01/09/2010 18.04:


Simbetta ma qui ci vuole una benedizione e anche con estrema urgenza
Anche perchè........ stamani pure io ero a Pisa, nella stessa biblioteca, se non ci siamo incrociate sarà stata questione di minuti



Mi sono dimenticata di scriverlo presa dallo sconforto, ma mi sa che ci siamo viste! [SM=x52866]
Solo che non ci siamo riconosciute/incrociate.
Ti spiego perchè lo so: una volta entrata dentro la biblioteca ho detto alle due ragazze con le quali ero che era stata una certa Irene di Follonica a suggerirmi che il libro era in biblioteca.. Indovina di dove sono le due ragazze? Di Follonica proprio [SM=x52871]
Una delle due fa: "Irene.. sì sì lo so chi è, quella ragazza che era qua fuori e parlava con un'altra quando siamo entrate!"
Io così: "Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh? [SM=x52866] "
La ragazza: "Sì sì, sta a Follonica vicino la zona tal de tali, al posto tal de tali e la mamma lavora a tal de tali. E' lei, son sicura".

Ho provato a uscire e a cercarti, ma non c'eri già più.
Già immaginavo la presentazione.."Irene? sono Debora.."
Chi? [SM=x52897]
Simbetta dei nemisci! [SM=x52871]
[SM=x52942]





[SM=x52948] [SM=x52948] [SM=x52948] [SM=x52948] [SM=x52948]

[SM=x52904] [SM=x52904] [SM=x52904] [SM=x52904] [SM=x52904]

NON CI POSSO CREDERE!!!
Madò è stata veramente questione di minuti. Sono sconfortata.
Ma ti hanno fatto la mia biografia, nè?! Soprattutto mia madre che conosce tutta la galassia [SM=x52871] Sì, ero lì fuori che parlavo con una mia compagna di corso, io ho visto delle ragazze che entravano in biblio e una di quelle eri sicuramente te, ma con la coda dell'occhio non ci ho fatto caso e puff.
Basta basta, preparati perchè c'è bisogno di una colazioncina/pranzetto in autunno, non transigo assolutamente!!!


Quanto al resto, è inammissibile che una persona debba far slittare la laurea per reiterati problemi più o meno burocratici, per colpa di incompetenze loro (non è assolutamente normale che un prestito non venga registrato, staimo scherzando???). La cosa più giusta sarebbe non far pagare le tasse in più agli studenti che subiscono ritardi per colpa della burocrazia, ma siamo pur sempre in Italia...
E confermo, la bibliotecaria di stamani era da prendere a randellate sulle gengive, manco il tirocinante più incapace è mai stato così svanito. Ti dico solo che io, oltre al libro che ho preso, cercavo del materiale video e lei mi fa "Ah, per questo devi rivolgerti alla direttrice responsabile". Tempo due minuti e si affaccia la direttrice responsabile dicendole "Pincapalla hai bisogno di me?". E questa demente "No, ti ho mandato prima una ragazza che cercava un video". E io "Ehm, veramente sarei io e sono ancora qui perchè ho bisogno del libro!".
[SM=x52955]
Simbetta
00mercoledì 1 settembre 2010 19:57
Bada Gnammina,
ti posso fare la lista dei miei esami rimandati [SM=x52871]

1) Logica. Dicembre 2008
Mando una mail al professore chiedendogli se mi faceva sostenere l'esame nonostante avessi seguito il corso col prof del precedente anno (c'era stato un cambio di cattedra).
Sì sì, non si preoccupi tanto il programma è anche molto simile. Poi conosco benissimo il prof, venga venga. Si figuri!
Mi preparo, arrivo là, cerco il prof e mi sento dire: "mi spiace signorina, ma oggi c'è solo l'esame scritto e su nuovo programma"
A dicembre nuovo programma? [SM=x52866]
Ma dicembre è il recupero di fine anno, non si danno esami sui corsi attuali [SM=x52866]
Insomma me ne sono tornata a casa, triste e mesta. Ho ridato l'esame a gennaio e.. su programma del nuovo prof! Ovviamente mi è slittato l'esame di gennaio [SM=x52871]

2)Antropologia
Dicembre 2009
Esame il 14, il prof non si presenta.
Il suo assistente ci comunica che "siccome loro non sono pratici con il pc, non hanno potuto avvisare il giorno prima nonostante sapessero dell'assenza del prof. Era meglio quando c'era l'iscrizione cartacea" [SM=x52866] Ho dovuto rimandare ad aprile perchè le date di gennaio e febbraio coincidevano con altri esami che ho dovuto dare.

3)Aprile 2010. Spagnolo.
La prof mi comunica che lei non fa sostenere l'esame da 10 in una sola sessione. Ad aprile 5 crediti, a giugno altri 5.
Arrivo a giugno e vi ho già raccontato che cosa è successo: la prof titolare di cattedra mi fa preparare su un programma e il lettore ne voleva un altro. Mi salta l'esame che dovevo dare il 23 di giugno visto che non ho il dono dell'ubiquità.

4) Sparisce l'unica copia del manuale di russo, testo d'esame.

Ora, dimmi tu... do fuoco all'università? Ai professori? Alla burocrazia?
Io con qualcuno me la devo prendere [SM=x52871]


In mezzo a sto marasma di lamentele c'è una cosa che mi consola e mi fa felisce: mio fratello a fine settembre si laurea [SM=x52900]
Sarò più emozionata io di lui! [SM=x52989]
Principe Kamar
00giovedì 2 settembre 2010 21:02
Re: Bada Gnammina,
Simbetta, 01/09/2010 19.57:

4) Sparisce l'unica copia del manuale di russo, testo d'esame.



Simbetta vedi sul sito dell' OPAC magari c'è una copia alla biblioteca nazionale di Firenze o a qualche altra biblioteca vicina. [SM=x52926]

_eowyn_
00venerdì 3 settembre 2010 11:52
Buon settembre nemici!!!

Qui c'è aria di novità e sono un pochino "spaventata".
Sono mesi che cerco lavoro, e adesso ho un'opportunità, però è un po' strana. Vi spiego.
Dovrei fare da baby sitter a una bambina di tre anni, e fin qui tutto bene. Però lei abita ad una mezz'ora di macchina dal mio paesello e io dovrei essere da lei la mattina per portarla all'asilo quando il padre parte per lavoro presto. Poi, fino al tardo pomeriggio, non ho nulla da fare ma devo essere reperibile se per caso chiamano dall'asilo perchè la bambina ha la febbre o cose del genere. Qui ho il dubbio di cosa fare, se stare a casa sua (per fortuna mi piace leggere e scrivere e potrei passare il tempo così) oppure tornare a casina mia, considerando che c'è un po' di strada e spesso anche incasinata a livello di traffico. [SM=x52878]
Poi la sera le devo tenere compagnia fino a che il padre non torna da lavoro, che può essere alle sette ma anche alle undici o più tardi. [SM=x52867]
Non ci sono orari fissì, nè giorni fissi.

Io speravo di trovare un posto in un asilo nido, ma finora ho fatto solo tirocini e non ne è mai uscito nulla di buono, e l'idea di fare la baby sitter (peraltro in regola) non mi dispiace affatto. Sono gli orari che mi preoccupano.

Qualche consiglio, parola buona, esperienza simile, pacca sulla spalla...? [SM=x52874]
Simbetta
00venerdì 3 settembre 2010 12:55
Re:
_eowyn_, 03/09/2010 11.52:

Buon settembre nemici!!!

Qualche consiglio, parola buona, esperienza simile, pacca sulla spalla...? [SM=x52874]




Se fossi in te accetterei.
Faccio un semplice ragionamento: quante babysitter sono in regola a questo mondo?
Io ne conosco veramente poche, visto che la maggior parte vengono pagate in nero e con stipendi piuttosto bassi rispetto alle ore di lavoro fatte.
E' vero, forse gli orari di lavoro non stabiliti sono un problema, ma l'essere assunta a tutti gli effetti vuol dire tanto.
Probabilmente la persona che ti offre questo lavoro è una persona "seria": ti fa lavorare sì, ma ti ripaga anche. Vuole una persona fissa sulla quale contare, evitando così di presentare una persona nuova alla settimana alla figlioletta.


Se io fossi in te poi rimarrei a casa della bimba: 30 minuti di auto, e in mezzo al traffico, sono soldini in benzina che vanno via.
Chiaramente dipende anche molto dalla tipologia di vita che hai e dai tuoi impegni: se al mattino sei piena di commissioni è chiaro che tu debba tornare a casa.. però se tu fossi libera di rimanere a casa dalla bimba sarebbe la soluzione ideale.

Qualunque cosa tu decida.. in bocca al lupo [SM=x52865]
cpuddu
00venerdì 3 settembre 2010 13:11
Re: Re:
Simbetta, 03/09/2010 12.55:




Se fossi in te accetterei.




La penso anch'io nello stesso modo [SM=x52891]
Vedrai poi che quando inizierai tutto sarà meno complicato di come ti appare ora.

E resterei anche a casa della bimba, previa ricognizione nel frigorifero e nella dispensa [SM=g1438771]
manakachan
00venerdì 3 settembre 2010 13:33
Eowyn, anche secondo me ti conviene accettare.Purtroppo di questi tempi il lavoro è una chimera, questa mi sembra una famiglia seria e avresti una buona opportunità.Pi guarda, le due paroline "in regola" sono sempre ben gradite!
Giovanna CSP
00sabato 4 settembre 2010 00:40
Re:
_eowyn_, 03/09/2010 11.52:

Buon settembre nemici!!!


Qualche consiglio, parola buona, esperienza simile, pacca sulla spalla...? [SM=x52874]



Mentre raccontavi cosa avresti dovuto fare, ho rivisto tutti i film in cui il padre solo, che deve accudire al bambino pestifero, cambia sempre baby sitter perché il figlio terribile le fa i peggiori scherzi per farla andare via, ma l'ultima non demorde ... e il bimbo si affeziona... e pure il papà... e alla fine vissero tutti felici e contenti.

Accetta!!! [SM=x52871]

Fai sempre in tempo a licenziarti se ti trovi male.
sillli con 3 elle
00sabato 4 settembre 2010 09:59
Re: Re:
Giovanna CSP, 04/09/2010 0.40:







Oddio, sìììì! Da bambina veneravo questo genere di film [SM=x52863] .
Accetta, Eva, dev'essere un lavoro pesante ma anche istruttivo e stimolante [SM=x52891] .
Bing, mi fa molto piacere leggerti così felice, anche se, come ho già detto in passato, è sempre strano non trovarti più quel che di polemico e pungente che mi piaceva tanto [SM=x52958] .

L'arrivo di settembre è una pugnalata al cuore, anche se questa cupa rassegnazione è sempre meno pesante dell'angoscia strisciante che caratterizza agosto. E' tempo di compiti, di cancelleria, di astucci, di zaini, amen [SM=x52990] .
M@ya.
00sabato 4 settembre 2010 10:46
Re:
_eowyn_, 03/09/2010 11.52:


Non ci sono orari fissì, nè giorni fissi.



il che dovrebbe implicare una dedizione praticamente completa (e ti credo che il padre paghi anche i contributi pur di avere una persona che badi alla bambina).
Io ti consiglio di riflettere con un po' di calma perchè in questi termini comunque è un impegno non da poco.


_eowyn_
00sabato 4 settembre 2010 11:58
Giovanna CSP, 04/09/2010 0.40:


Mentre raccontavi cosa avresti dovuto fare, ho rivisto tutti i film



Ahahah!!! [SM=x52940] Ne ho visti tanti anch'io, anche di recente.
Per fortuna però la bambina è tranquilla, il padre ha una compagna e anch'io non sono single. E, soprattutto, non sono il tipo da incaponirmi... se mi fa scherzi perchè non le vado a genio faccio "ciao ciao" con la manina. Ma di solito piaccio ai bambini, forse perchè abbiamo la stessa età mentale [SM=x52871]

La mia idea è di accettare (ovvio, prima devo considerare il lato economico e tutto il resto), anche perchè è comunque il campo in cui ho studiato, ma mi preoccupa quello che dice Maya, la mancanza di orari fissi. Non vorrei che se ne approfittassero troppo, perchè ho anch'io una mia vita privata e l'idea di "trasferirmi" a casa loro non mi garba affatto. [SM=x52914]

D'altro canto non è che sia inondata di offerte di lavoro, anzi... [SM=x2260193]
Intanto doveva chiamarmi ieri per accordarci e farmi conoscere la madre della bambina, ma non si è fatto sentire perciò parte già con il piede sbagliato. Vedremo. [SM=x52861]
-----------
Maya, è un casino, sì. Lui ha questa bambina con una donna che è la sua ex e che ha un ristorante perciò sempre occupata. La sua attuale compagna lavora con lui, e stanno via tutto il giorno correndo qua e là (oggi Milano, domani Bologna...) Sembra una soap opera, già.
L'unica cosa che penso è "povera bambina!", che da quel che ho capito praticamente la madre la vede poco e niente e il padre poco più. Boh!
M@ya.
00sabato 4 settembre 2010 12:10
cioè fammi capire...questa creatura ha un padre senza orari e con una compagna, una mamma che a quanto pare non può/non vuole badare a lei.
Praticamente gli serve una badante notte e giorno, non una babysitter [SM=x52878].
Capisco la tua necessità di lavorare, ma questa storia la vedo un po' troppo incasinata...
RoseFierce
00sabato 4 settembre 2010 12:42
Re:
_eowyn_, 04/09/2010 11.58:



non sono il tipo da incaponirmi




Solo io sto pensando alla baby sitter di Jude Law [SM=x52907] [SM=x52915]

Ok, credo di essere un caso a parte, non datemi retta... [SM=x52864]
Ma, tornando seri per dieci secondi: è possibile che non senta il mio migliore amico da tre mesi? Ci siamo visti, ma non ci parliamo "come un tempo" da una vita intera?
E' normale succeda così, quando la vita ti travolge al punto da perdere di vista chi è sempre stato una roccia al tuo fianco?
Forse sono io a non averci capito proprio niente [SM=x52861]

Polaris Ilda
00sabato 4 settembre 2010 12:54
Re: Re:
RoseFierce, 04/09/2010 12.42:



Forse sono io a non averci capito proprio niente [SM=x52861]




ricordo che ci hai già parlato di questo allontanamento, dunque scusami se faccio domande scontate. Ma questo suo allontanamento non hai notato se è coinciso con qualche avvenimento? Io ho una teoria sugli uomini amici ma non vorrei generalizzare, ad ogni modo se hai già provato a parlargli forse non ti resta che accettare che lui è cambiato [SM=x52865]
RoseFierce
00sabato 4 settembre 2010 13:35
Re: Re: Re:
Polaris Ilda, 04/09/2010 12.54:






Dai tempi non è cambiato proprio niente, purtroppo.
La sua vita è cambiata.
Si è sposato?
Ha avuto due figlie?
Ha perso il padre?
Casini pesanti sul lavoro?
La mia vita è cambiata pure, te l'assicuro.
Io ho cercato di stargli sempre vicino, mi ha allontanato dalla sua vita e non so proprio che farci, dopo la fase di riufiuto e dolore, adesso sono in fase indifferente. O almeno ci provo.
Mi spiace, ma io ce l'ho messa tutta.
La mia migliore amica dice che sono troppo amica di sua moglie, che lui non si sente più libero di sfogarsi con me come prima.
Io ero il suo alterego e adesso non sono più niente. Il che mi andrebbe bene, se solo lo sapessi felice (so che non lo è).
Ma se davvero preferisce l'indifferenza, non ha proprio capito niente di me...
Polaris Ilda
00sabato 4 settembre 2010 13:48
Rose
non so che dirti, per mia esperienza gli amici uomini, appena si fidanzano, smettono di chiamare e interessarsi a te. Quando la relazione si interrompe devi essere pronta a soccorrerli. Tuttavia penso non siano tutti così, quindi non voglio generalizzare [SM=x52861]
Simbetta
00sabato 4 settembre 2010 14:16
Re: Rose
Polaris Ilda, 04/09/2010 13.48:

non so che dirti, per mia esperienza gli amici uomini, appena si fidanzano, smettono di chiamare e interessarsi a te. Quando la relazione si interrompe devi essere pronta a soccorrerli. Tuttavia penso non siano tutti così, quindi non voglio generalizzare [SM=x52861]



Putroppo questa è una cosa assai comunque anche nelle amicizie femminili. Ed è anche per questo che, quando ne abbiamo parlato, ho detto di essere contraria ai fidanzamenti "in fasce".

Arrivo a gamba tesa per esperienza personale.
Il mio migliore amico si chiama Luca e ci conosciamo da quando avevamo 12 anni.
A 18 anni circa si è fidanzato con una ragazza.. ed è sparito.
Non chiamava più, non ci potevamo vedere perchè la sua fidanzata era gelosa.. insomma è scoppiata la guerra seguita subito dell'indifferenza.
Quella che ci ha rimesso sono stata chiaramente io, che per 4 anni mi sono beccata le briciole. Purtroppo gli uomini quando sono innamorati vedono solo quello.
C'è il riscontro positivo però... mesi fa si sono lasciati, e lui mi è venuto a ricercare. Scontato direte voi no? Vero, scontatissimo.
Ma io non me la sono sentita di sbattergli la porta in faccia e ho provato a stargli vicino. E lui è cambiato. Adesso sta con un'altra ragazza, ma ci sentiamo spessissimo, usciamo insieme e tutto quanto.
Mi ha detto di aver capito quanto avesse sbagliato a lasciare da una parte tutti gli amici. E il nostro rapporto è più bello di prima. Anzi, adesso è un rapporto, e non mi sento più come quella cercata solo quando se ne ha bisogno.

Non so bene cosa consigliarti Rose, se non la cosa più banale del mondo: chiappalo, appiccicalo al muro e parlaci. Pane al pane, vino al vino. Digli TUTTO quello che ti passa per la mente e che vuoi chiarire. Se lo trovi vago e disinteressato sbattigli la porta in faccia tu. Per quanto sappia anche io che fa star male.
Dovrai avere pazienza, e se veramente ci tiene, tornerà lui a farsi vivo. Ne sono sicura. [SM=x52865]
Angie.11
00sabato 4 settembre 2010 14:29

Auguri ad ANIMA NERA [SM=x52953]
Buon compleanno!!! [SM=x52879]
-Gnammy-
00sabato 4 settembre 2010 14:56
Ehhh gli amici maschi...
sposo la tesi di chi dice che, quando si fidanzano/accompagnano o quel che è, nel 90% dei casi diventano altre persone (sto parlando di amicizie tra uomo e donna eh).
Con quello che ho sempre reputato il mio migliore amico (Gnammyconsorte escluso, perchè di migliori amici ne avevo due, due maschi, e con uno poi mi sono fidanzata) ci sentiamo una volta ogni morte di papa, le nostre vite hanno preso direzioni troppo diverse (anche i nostri caratteri sono completamente opposti, se ci vedeste insieme vi chiedereste che cacchio c'entro io con un tipo così [SM=x52871] ). All'inizio la cosa mi ha fatta soffrire, anche perchè lui si era fidanzato e io ho cominciato a farmi fisime su fisime temendo di risultare troppo invadente a cercarlo. Non ci siamo sentiti per quasi un anno [SM=x52956] .
Poi lui è entrato in crisi con sta tipa e un pomeriggio, di punto in bianco, mi ha chiamata per chiedermi se potevamo vederci che aveva bisogno di parlare e non sapeva con chi farlo.
Più di 4 ore in macchina, a ridere come due scemi per qualunque cavolata, a parlare dei suoi problemi, dei miei e di sciocchezze varie.
Poi lui ha risolto con la ragazza, è tornato il sereno ed è ritornato nella sua nuova dimensione, come io nella mia.
Però so che, se ho bisogno, faccio un fischio e lui c'è.

Comunque Rose... ti dico la stessa cosa di Simbetta, parlaci apertamente. Tanto da perdere non hai nulla, così ti maceri e basta e non ne vale la pena. [SM=x52865]
coccinellakia
00sabato 4 settembre 2010 17:51
e la prima settimana è passata :)
per prima cosa faccio gli auguri ad anima nera..

per quanto riguarda gli amici maschi,concordo pienamente con voi, quando si fidanzano scompaiono del tutto e diventano altre persone, a me è successo che un mio amico a cui ero molto legata, un giorno di punto in bianco mi ha detto che io per lui non ero nulla ma una semplice compagna, dopo un mese dove non ha fatto che urlarmi addosso senza motivo (facendomi prendere anche una grossa paura visto che è il doppio di me) sono venuta a sapere che era insieme con una, passano un paio di mesi, torniamo dalle vacanze di natale e lui dopo mesi che non mi parlava più, ricomincia di punto in bianco a interessarsi a me ,alla mia vita, il giorno dopo infatti viene lasciato, io come una stupida non ho voluto ritornare ai fatti avvenuti nei mesi precedenti perché stava soffrendo già di suo...ora la situazione con lui è ancora diversa,o meglio dopo che è stato lasciato eravamo ridiventati buoni amici, direi più che buoni, finché la mia migliore amica non mi ha mandato una mail dove in povhe parole litigava con me (diceva che io ero un peso, che era colpa mia se non era felice) da lì lui è riscomparso e ha iniziato a negare tutto (tipo il fatto che era lui a cercarmi e non io, o che mi aveva fatto delle confidenze) e si è legato sempre di più alla mia ex migliore amica, escludendomi da qualsiasi cosa organizzasse con altri compagni,invece di starmi vicino in un momento così difficile per me come lo ero stata io con lui [SM=x52934] [SM=x52934] e non appena gli ho chiesto il perché mi ha ancora detto quello che mi aveva detto in precedenza..ora siamo tornati a scuola ,dopo mesi che non ci vedevamo (lo volevo io perché a giugno avevo bisogno di staccare completamente soprattutto da lui) e io per lui sono praticamente invisibile, non mi saluta nemmeno (ieri ero con una compagna e ha salutato solo lei) e sembra quasi che gli dia fastidio anche solo la mia presenza, e sembra che ha qualcosa con la mia ex migliore amica...che poi a me questo compagno piaceva è un altra storia (notare l'uso dell'imperfetto visto che ora non lo so, non mi piace piu come una volta di sicuro) quindi rose non so che dirti, prova a metterlo con le spalle al muro , ma stai attenta perché gli uomini possono essere anche molto,troppo diretti a volte...

per il resto è passata una settimana e ho già un sacco di cose (due presentazioni, riassumere un libro di 320 pagine di tedesco, appunti da copiare, serie di mate, scrivere un tema in inglese e leggere un sacco di dispense per storia, filosofia, e biologia) anche se il programma in generale è molto molto interessante (soprattutto biologia [SM=x52976] [SM=x52976] ), per il fattore compagni le cose sono un pò migliorate, io ho messo il sorriso e ho cercato di conoscerne nuovi (anche se è un po difficile) con i vecchi stendiamo un velo pietoso, è un bambinaio, io per tutta l'estate sono stata con gente di età tra i 20-22 anni e i miei compagni appena l'hanno saputo mi hanno chiesto se non erano un pò vecchi [SM=x52872] [SM=x52872] e che loro si sentono più 15enni (hanno tutti 17 anni) e che i 18 anni gli fanno paura, ecco a me sono cadute le braccia a tale notizia anche perché io tra un paio di mesi avrô 18 anni e non mi fanno per niente paura (anzi) in più preferisco stare con gente piu grande, poi contiunano a fare cavolate bambinesche che io tra un po non sopporto più, e una cosa che veramente non sopporto più è il modo di fare nei miei confronti, fanno come se non esistessi,per esempio siamo in un posto mi giro e dopo due secondi se ne sono andati senza dire niente, o alla fine della lezione se ne vanno tutti insieme per i cavoli loro senza fermarsi un secondo e non salutano nemmeno...uhuhuh ste cose sono una delle poche cose che mi fanno andare in bestia, anche perché io saluto sempre tutti se me ne vado dico sempre dove vado,scusandomi...almeno un pò di rispetto, se non mi vogliono tra i piedi che me lo dicano in faccia e argomentino visto che fino a sei mesi fa eravamo inseparabili....boh...io mi impegno per me, cerco di fare amicizia con i nuovi, e rimango carina con tutti,anche con chi mi ha fatto male in passato, se poi loro continuano su questa strada prima o poi tutto gli tornerâ indietro...
Deianira.
00sabato 4 settembre 2010 20:10
Tanti auguri ad anima nera!!!! [SM=x52862]

dali14
00sabato 4 settembre 2010 20:32
Re: e la prima settimana è passata :)
coccinellakia, 04/09/2010 17.51:



Coccinella ti mando un grande [SM=x52877] e devo dire che "dall'alto" dei miei 24 anni posso assicurarti e metterci anche la mano sul fuoco che sono cose che passano e che già fra un paio di anni non ricorderi più. Anzi, quando incontrerai per strada i tuoi vecchi compagni ci sarà un po' d'astio (se i rapporti erano tesi) all'inizio, poi con il tempo ci si rivede, ci si chiede reciprocamente che direzione hanno preso le rispettive vite e si ride dei vecchi prof. e delle bagordaggini che si combinavano in classe... Va così, è solo che alcune persone maturano dopo e raggiungono tardi la tua età mentale... L'università per fortuna è molto più elettiva, lì scegli con chi stare, facendo due chiacchere con la gente ad un esame o a lezione capisci subito quale tipologia di persona fa per te, che abbia il tuo stesso modo di prendere la vita...

Per quanto riguarda le amicizie uomo-donna io le ho sempre avute e sono anche state durature però le vere amicizie con gli uomini (due) le ho avute con ragazzi gay per cui il pericolo che ci potessimo innamorare l'uno dell'altra non c'è mai stato. In ogni caso però gli screzi ci sono sempre perchè sono uomini, spesso si fanno prendere da altre cose, si immergono totalmente e non riescono a gestire più cose alla volta... Ora con uno dei due i rapporti si sono molto raffreddati da quando lui si è trasferito a Milano e ha cambiato un po' modo di essere e anche per colpa mia che ho passato una pessima annata (con il beneplacito della laurea, se ho un altro anno così brutto, sfigato, depressivo credo che mi potrei ridurmi davvero ai minimi termini) e mi facevo sentire molto poco... Con l'altro con cui ho studiato tutte le materie universitarie i cui progetti si facevano in gruppo e anche alcune altre materie che prevedevano esame singolo adesso siamo sempre sulla stessa lunghezza d'onda ma non ci vediamo perchè dopo la laurea lui è andato a lavorare a Roma e mi manca tantissimo il rapporto quotidiano che avevamo...

Per il resto vi dico che è settembre, sono iniziate le prime piogge e il mare è più bello che mai, sia calmo che agitato, c'è nell'aria odore di terra bagnata e quando c'è il sole l'aria è veramente tersissima... E' uno dei periodi che amo di più e che mi piace vivere da sola, in maniera intensa e riflessiva... è come se fosse il momento dell'anno in cui tiro le somme di quel che è accaduto e posso ricominciare... E' qui che inizia l'anno per me, non a gennaio.

Giovedì riprendo con la terapia, sono un po' spaventata perchè la terapia ha segnato un brutto periodo quest'anno da cui penso di essere uscita, anche se il percorso non è concluso. Spero solo che vada meglio e che ne sia effettivamente uscita...
anima nera 83
00domenica 5 settembre 2010 10:50
Grazie mille anche di qua [SM=x52865]
La Berlinese
00domenica 5 settembre 2010 13:48
Rose, ti consiglio anch'io di parlargli apertamente. Per anni sono stata una persona che preferiva buttarsi da un ponte piuttosto che discutere con delle persone a cui voleva tantissimo bene e con cui temeva di poter perdere un rapporto insostituibile. Poi ho scoperto che non solo ci stavo troppo male, ma che era una cosa sbagliata e dannosa per me, per gli altri e per il nostro rapporto. Proprio recentemente ho deciso di mettere le carte in tavola con la mia più cara amica, che da molto tempo non si confidava più con me per una serie di motivi. Il risultato di una conversazione davvero difficile è stato che lei mi ha ringraziato, ha detto di aver apprezzato la mia lucidità e il mio coraggio e si è sentita rassicurata su quanto profondo sia il nostro rapporto. Questo non significa certo che ora sia tutto risolto, ma non ho dubbi che fare gli indifferenti non porti da nessuna parte.

Riguardo la teoria sugli amici uomini devo dire che credo sia giusta in molti casi, anche se la mia esperienza è completamente diversa. Conosco il mio migliore amico da 13 anni, 10 dei quali passati quasi sempre ad una distanza fra i 200 e i 2000 km, e durante questo periodo sono cambiate ovviamente molte cose, lui ha avuto varie storie e prossimamente credo sarò anche la sua testimone di matrimonio, ma nessuno di noi è mai mancato per l'altro. Certo sono convinta che lui sia una persona molto ma molto speciale. Quindi non contatemi a fini statistici [SM=x52871]

Edito per mandare un [SM=x52865] a Simbetta e dirle quanto la capisco. Queste cose mi fanno davvero [SM=x52905]
So che non sarà certo consolatorio, ma ti assicuro che quelli che ti sono capitati non sono "disguidi" della sola università di Pisa. Ho saputo dal mio migliore amico di cui sopra che nella biblioteca della sua facoltà in Friuli mancavano più del 10% dei libri, in grande maggioranza rubati dai professori. O per essere più diplomatici, presi in prestito a tempo indeterminato, anche dopo essersi trasferiti in un'altra università. La stessa cosa mi è stata detta da una persona che ha studiato a Bologna. Concludo con una sola perla made in Sapienza: la più grande università in Europa e il più grande esempio di disorganizzazione e menefreghismo che io abbia mai visto, molto al di là di quello che avrei mai potuto immaginare. Mi serviva un libro, avevo individuato con l'OPAC in quale biblioteca si trovava e ho deciso di telefonare per essere sicura che fosse aperta, dato che le informazioni sono sempre inattendibili e il concetto di tempo non è stato ancora scoperto. Ecco la conversazione:
- Buongiorno, vorrei sapere se oggi la biblioteca è aperta.
- Signorina, la biblioteca non esiste.
- In che senso non esiste?
- La bibliotecaria è andata in pensione l'anno scorso.
- E quindi?
- Dall'anno scorso la biblioteca è chiusa.
RoseFierce
00lunedì 6 settembre 2010 08:15
Nemisci grazie... in realtà il comportamento del mio amico è ancora più inspiegabile. Non è che sia cambiato dopo il matrimonio, anzi: sono sposati da diversi anni e lui con me è sempre stato se stesso, ossia quello che era prima di sposarsi.
E' cambiato in frettissima in un anno a questa parte.
Forse anche io sono, di conseguenza, cambiata nei suoi confronti, ma quando vengo trattata così, tendo a chiudermi a riccio. E di fatti la mia migliore amica dice che sono diventata freddissima e quando mi parla gli rispondo a smozzichi.
Con tutto quello che abbiamo passato insieme, se mi avessero detto che oggi ci saremmo trovati a questo punto, non ci avrei mai creduto [SM=x52861]
La Berlinese
00lunedì 6 settembre 2010 09:56
Re:
RoseFierce, 06/09/2010 8.15:


Con tutto quello che abbiamo passato insieme, se mi avessero detto che oggi ci saremmo trovati a questo punto, non ci avrei mai creduto [SM=x52861]



Cara Rose, credo che questa sia la parte più difficile in queste situazioni: vedere dei comportamenti che mai ti saresti aspettata e chiederti se davvero conosci e capisci così bene una persona come credevi. E se è ancora la persona che volevi al tuo fianco. Quest'ultima è la cosa che personalmente mi ha fatto soffrire di più in assoluto. So benissimo che non sarà per niente facile nè riuscire a rompere il ghiaccio nè arrivare alla fine del discorso, ma credo che tu debba farlo, per te e per lui. Aspettare ancora non risolverà nulla.
[SM=x52865]


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