All’ università sui libri?
Per poi fare il commesso in un supermercato o un addetto a un call center?
Mi ricordi l’insegnante di Danilo Rea al liceo, che siccome il ragazzo studiava poco per la sua passione per la musica gli diceva che nella vita non avrebbe combinato niente di buono!
L’università va fatta solo se si ama studiare, non perché si deve fare.
Meglio un muratore appassionato del proprio lavoro che un dottorino laureato tanto per far contenti i genitori.