MASSIMILIANO PIRONTI ovvero il MAXimo di Amici...

CLOVER ART DANCER


La compagnia Clover Art Dancer nasce all’inizio del 2005, dall’idea di tre giovani artisti da tempo professionisti (Massimiliano Pironti,Emanuele Pironti,Davide Zongoli).Il sogno comune è sperimentare,crescere ed affermarsi insieme grazie ad idee e stili innovativi con l’ausilio,non meno importante,di danzatori qualitativamente validi.Un insieme di elementi che portano inevitabilmente alla realizzazione di spettacoli suggestivi,coinvolgenti ed apprezzabili sia dal punto di vista tecnico che interpretativo.

Massimiliano Pironti (23 anni)inizia a ballare da adolescente, guardando il fratello maggiore, Emanuele, che studia danza da quando aveva sei anni, perfezionandosi presto (dopo una dura preparazione in classico con Denis Ganyo e Margherita Trayanova) in contemporaneo e jazz, sotto la guida di coreografi come Mvula Sungani,Mauro Mosconi, Steve La Chance e Roberto Pallara.

Quando Massimiliano si affaccia nel mondo del balletto, Emanuele(25 anni)ha già diversi anni alle spalle di studio serrato presso l’Accademia Nazionale della danza a Roma diretta da Margherita Parilla, cui seguiranno diversi corsi di perfezionamento in classico, tra i quali quelli con Mara Fusco e Denys Ganyo e corsi di jazz e modern jazz, oltre che a studiare tecnica contemporanea Cunningham con vari coreografi.

Davide Zongoli(23 anni),dopo aver iniziato giovanissimo a misurarsi con la ginnastica artistica, decide di intraprendere gli studi di danza, che lo introducono presto nel mondo del professionismo dopo aver vinto diverse borse di studio (tra le quali quelle del “Renato Greco Dance Studio” e di Mauro Astolfi).

La conoscenza dei tre, è proprio legata al teatro, al luogo dove hanno iniziato a lavorare, tutti e tre giovanissimi.

Emanuele inizia con il Balletto di Napoli nel 1999 per poi approdare alla compagnia Mvula Sungani Italian Dance Theatre con cui va in tournèe in Germania portando lo spettacolo “Portrait”. Nel 2001 è primo ballerino presso il CRDL balletto. Alterna apparizioni in teatro(è ospite al Festival di Todi (2002) col passo a due “Tra Cielo e Terra” organizzato dalla critica di danza Vittoria Ottolenghi e al premio di drammaturgia letteraria con il passo a due tratto dalla “Turandot” per la regia di Pasquale Squitieri (2002))con apparizioni in televisione, coreografato da Franco Miseria e Mauro Mosconi.

Massimiliano, che dimostra una forte attitudine anche alla creazione di coreografie, si impiega come il fratello nella Mvula Sungani Italian Dance Theatre, ma visto anche la sua predisposizione al canto, decide di dedicarsi al musical, lavorando nella Compagnia della Rancia per la regia e la coreografia di Fabrizio Angelini in “Bulli e Pupe” e arrivando a diventare singer solista del coro gospel “Phonema Gospel Singer” di Roma. È stato ingaggiato nel cast di Mamma mia, musical di successo internazionale che sbarcherà da Ottobre in Italia.

“Il mondo della danza è oggi in Italia in difficoltà; soprattutto, manca una ricerca di qualità che si riflette in discutibili scelte in campo artistico, lasciando spesso un messaggio sbagliato alle generazioni più giovani. Nel mio lavoro di insegnante e coreografo, sono spesso a contatto con ragazzi che pensano di formarsi come ballerini in pochi anni, addirittura mesi, di preparazione. Di Emanuele, quando lo ho conosciuto e quando abbiamo avuto l’occasione di lavorare insieme in….mi ha colpito la determinazione, la tecnica e l’umiltà di considerarsi, nonostante un curriculum di tutto rispetto, un ballerino con ancora voglia di imparare. La stessa impressione ho avuto conoscendo Massimiliano, decisamente bravo, e soprattutto eclettico, capace di coniugare tutte le qualità di cui, buon per lui, è dotato. In Italia, non credo possano essere più delle dita di una mano gli elementi come lui che ballano e cantano a questo livello, e penso che in futuro sarà un indiscusso protagonista dello scenario del musical in Italia. Quando mi hanno detto della loro intenzione di formarsi come compagnia, ho salutato questa notizia con grande entusiasmo. Credo che faranno delle ottime cose, e sarò felice di seguirli nel futuro….davvero, ed ora,dopo averlo conosciuto, includo anche Davide:sono tre figure davvero promettenti nel panorama della danza italiano, dunque, da tenere d’occhio”.

Davide dal 2001 inizia una costante partecipazione in spettacoli teatrali di alto livello; in quell’anno è infatti ballerino dell’opera lirica “IVANHOE’” del 27° Festival della Valle D’Itria e ballerino/cantante per il musical”Musical of Broadway all the jazz” di Andrè De La Roche. Dopo diverse apparizioni in spettacoli televisivi diviene ballerino(nel 2004) della compagnia stabile di danza“L’ENSEMBLE di Micha Van Hoecke”per le seguenti produzioni: Callas La Voix des Choses,Macbeth,Danse Du Sabre. Agli inizi del 2005 è ballerino/acrobata per l’opera lirica”Le Roi De Lahore”in scena al”GRAN TEATRO LA FENICE” di Venezia, per le coreografie di Gianni Santucci per poi partecipare come solista ballerino/acrobata all’operetta”La Vedova Allegra”in scena al Filarmonico di Verona, per la regia e le coreografie di Gino Landi.

Dice di lui Marzia FALCON:”Ho conosciuto Davide durante la preparazione del “Macbeth” di Verdi con la regia e coreografia di Micha Van Hoecke ed abbiamo lavorato assieme successivamente in”Dance du Sabre”e”Maria Callas la voix des choses”. Direi che è nata subito una bella amicizia, non si passa "indenni" alla vitalità e alla simpatia del tornado Davide…….Sono stata immediatamente colpita dalla vivacità, dall'energia e la generosità della sua danza.Il suo modo immediato di proporsi e di porsi di fronte ad un ruolo. Il suo buttarsi a capofitto nel lavoro senza risparmiarsi. Potrà fare moltissimo, ha delle potenzialità enormi, che sicuramente affinerà nel tempo con l'impegno e la dedizione nel suo lavoro. Ma non solo ha doti notevoli nella danza, anche nel disegno e nelle public relation è notevole, inarrestabile! E poi, cosa non da poco, ha un cuore grandissimo!!”

La compagnia Clover Art Dancer, che è composta in prima battuta da Massimiliano, Emanuele e Davide, si avvale in pianta stabile della bravura di quattro giovani ma affermate ballerine.

Francesca Pagani, formatasi presso il Balletto di Toscana, ha fatto parte già di numerosi corpi di ballo (Balletto di Milano, Danza Prospettiva, Artedanza, Mvula Sungani) ed è già stata assistente coreografo per lo spettacolo “Oro di Roma” e “Roman Holiday” ambedue diretti e coreografati da Claudio Meloni.

Tatiana Diara, italotedesca approdata dalla ginnastica ritmica alla danza, vanta numerose esperienze teatrali come ballerina solista ne il “Balletto di Calabria” e per la compagnia fiorentina “Opus Ballet”, mentre ha avuto un’importante esperienza nel musical al fianco di Andrè De La Roche ne “All the jazz on Broadway” e dal 2005 nella compagnia di Angelo Branduardi.

Mariangela Cafagna,ammessa alla scuola del Teatro alla Scala prima(1995)ed alla scuola dell’Opera di Vienna poi(2000) balla in numerosi spettacoli quali “Le streghe di Venazia”cor.Mauro Bigonzetti ,“Games” cor.Fabrizio Monteverde e nel 2003 al”Nureyev-Gala” con la partecipazione di Wladimir Malakov.

Natascia Guerra,dopo aver studiato con maestri di fama internazionale quali Bruno Collinet e Margarita Trayanova approda nel 1996 alla compagnia”Spellbound Dance Group” di Mauro Astolfi;successivamente è solista per numerosi spettacoli per le compagnie”Mvula Sungani Italian Dance Theatre”,”MXM Dance Group”,”R.B.R. Dance Company” e “Nuova Euroballetto”.

Scritto da DAVIDE ZONGOLI
in collaborazione con
ELISA DAVOGLIO