00 15/02/2011 11:31
Salve, Nemici!
In questi giorni ho un po' di tempo libero; le scuole sono chiuse per il patrono e al rientro si terrà Schola ludens, l'autogestione concordata con i docenti che ha luogo ogni anno. Sarà possibile frequentare dei corsi tenuti sia da alunni che da professori, tutti molto interessanti. Devo ammettere però che se in un primo momento mi sono iscritta a dibattiti sociali, politici e pedagogici, ho poi deciso di sacrificare qualche impegno intellettuale con "Cotto e mangiato" e "Scacchi giganti" (che funziona più o meno come in Harry Potter, starà a noi impersonare le pedine [SM=x52879] ) [SM=x52871] .

Per quanto riguarda la questione dell'univerità, ho davanti ancora due anni e mezzo, ma sono ugualmente un po' preoccupata. Io frequento un liceo classico, e l'ideale sarebbe poter intraprendere una facoltà che curi tutte le discipline che studio adesso. Davvero, tra le lingue antiche, l'italiano, la storia e la filosofia non saprei proprio cosa prediligere [SM=x52861] . Una cosa è certa: seppur mi piaccia molto l'indirizzo della mia scuola, i professori in grado di trasmettere amore per la propria materia sono davvero pochi. L'entusiasmo iniziale per il latino e il greco sta lentamente scemando, e la cosa mi fa una gran rabbia. Per quanto riguarda la letteratura italiana, sono costretta ad ascoltare ogni giorno un brodo di nozioni, e come se non bastasse la mia classe è stata invitata a non dibattere in merito alle cose studiate per non perdere tempo prezioso al compimento del programma [SM=x52863] . Cioè, un audiocorso di letteratura sarebbe la stessa cosa [SM=x52864] .
Mi fa una rabbia vedere il lavoro dell'insegnamento svilito in questo modo, privato di ogni slancio educativo o umano. E' l'unica professione che abbia mai pensato di intraprendere, nonostante sia la più volentieri calpestata. La categoria ha bisogno di paladini fieri, io vedo quasi solamente gente che vuole portare a casa lo stipendio e che non ha ben capito di avere a che fare con ragazzi in carne, ossa e cervello.
[SM=x52926]

In direzione ostinata e contraria...