00 29/06/2010 11:37
E stiamo parlando di Joyce e della Woolf mica di pizza e fichi!
Io davanti a certe manifestazioni così palesi di ignoranza rimango sempre sbalordita, anche se so perfettamente PERCHE' e COME certa gente ottiene un posto di lavoro.

A scuola di prof ignoranti ne ho incontrati parecchi, sarà che abbiamo cambiato tante di quelle supplenti di italiano che un'idea me la sono fatta.
E ho anche l'esempio di un amico di famiglia professore di italiano, che se fosse il mio scapperei a gambe levate. Per carità preparato sulla letteratura italiana e non ci sono dubbi, ma assolutamente capra in qualsivoglia minimo collegamento con la letteratura straniera. Sì che insegni italiano ma io pretendo almeno un minimo di conoscenza generale.
E poi si lamentano che i giovani non leggono. Non tutti nascono con la passione per la lettura, i ragazzini bisogna pure invogliarli, cercando di stimolare la loro fantasia, magari cercando di capire quale libro possa essere più adatto. Se già i professori sono dei lettori saltuari (e ce ne sono taaanti) che pretendiamo? Ma soprattutto se leggono solo mattoni adatti a loro, cosa potranno mai assegnare agli alunni? Ovvio, gli stessi mattoni... e così la voglia di leggere ti passa ancora prima di iniziare la prima pagina!
[Modificato da francy101 29/06/2010 11:37]