SETTEMBRE NEMICO

Mi ha fatto morire quello di oggi quando ha ricevuto il papa in Scozia.

Se se lo fosse messo una qualunque altra 84enne avrebbero detto che non ci stava più con la testa.

Era un top -hat grigio chiarissimo alto come una pentola più da un lato che da un altro con una penna sul davanti.

Auguri _NERA_!!!

Auguri NERA

Tanti auguri Nera!!!

Buon Compleanno Nera!!!!!

GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anzi, sono imbufalita!
Questa mattina alla 10.45 è arrivata la novità delle novità.
Vi avevo detto che mio fratello il 28 di settembre si laurea vero?
Ecco, questa mattina il prof relatore gli manda una mail e gli scrive: "Come precedentemente comunicato, il 28 di settembre avverrà la discussione di tesi di tizio, caio e sempronio. Essendo cambiato il regolamento, la discussione avverrà nel mio ufficio senza parenti e amici, per i quali verrà fatta una cerimonia di proclamazione con la presenza del rettore in data da destinarsi".

Coooooooooooooooooosa?

La discussione di laurea senza nessuno?
Mi sono incavolata come una iena. Non sono cose da comunicare 10 giorni prima dalla laurea.
E io devo andare a una proclamazione per sentir dire "Jonathan Lanziani, la dichiaro dottore in Economia e commercio"?
Ma neanche per idea. Quello che voglio sentire io è mio fratello che parla e si emoziona. E emozionarmi assieme a lui.

Ho saputo che a Siena è così da sempre. A questo punto spero che sia una decisione di Ateneo e che a Pisa rimanga tutto come sempre.
Non sono un tipo espansivo e sicuro, quindi parlare senza nessuno per me sarebbe anche un vantaggio... ma anzitutto lo devo sapere per tempo e in secondo luogo una cosa così alla laurea no.. non si può fare.

Mia mamma è tutta emozionata.. è là che sceglie il vestito e non sa cosa mettere perchè a una discussione di laurea non è mai stata. E a 10 giorni dalla laurea le dicono che non può più sentir la discussione del figlio?

A me sembra tutto una barzelletta.

PS: se avessi saputo prima di questa cretinata avrei dato il benedetto esame di russo. Visto che ora il 28 settembre non ho nulla da fare.

Simbetta, 19/09/2010 12.15:

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Ho saputo che a Siena è così da sempre.

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A Siena sarà così da sempre a Economia, a Giurisprudenza ti assicuro di no perchè la laurea di mio fratello era apertissima al pubblico.
A Pisa so che fanno così a Fisica perchè si è laureato un mio amico, ma semplicemente perchè lì l'esame di laurea è un esame vero e proprio dove ti possono fare tutte le domande che pare a loro e anche bocciare senza mezzi termini... poi fanno la cerimonia di proclamazione collettiva con parenti, amici e chi caspio pare a te.
A Lettere (che interessa a noi) è tutto aperto, almeno fino a Luglio scorso era così.

Mi dispiace tantissimo Simbetta. Non mi viene manco da scherzarci su e sdrammatizzare.

Esatto Ire!
A Siena è così da sempre, ma vale solo per alcune facoltà.
Ne parlavo appunto con una ragazza che non ha potuto assistere alla discussione di una sua amica.
Tu mi hai dato conferma dicendo che non in tutte le facoltà è così.

Che tristezza.
Sai il voto con il quale ti laurei in una stanzetta squallidina, davanti a tre professori, e senza nessuno delle persone che ti vogliono bene.
Io al posto di mio fratello, visto che alla proclamazione non c'è obbligo di presenza, neanche ci andrei. Ma per far che? Per ritirare la copia di un attestato di laurea?
Neache la voglia di vestirmi di tutto punto mi verrebbe.

Simbetta, 19/09/2010 12.15:

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la discussione avverrà nel mio ufficio senza parenti e amici

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Stai scherzando, vero?
Cioè, con quello che i miei hanno sborsato tra testi che costavano a peso d'oro, tasse universitarie, mantenermi tutto il periodo come pendolare e via dicendo... se non avessero potuto partecipare alla mia cerimonia di laurea avrebbero piantato una grana mica da ridere.
E giustamente, dico io...
E' uno scandalo, Simbetta tutta la mia solidarietà, specialmente perchè è un momento bellissimo di condivisione, una soddisfazione per chi si laurea e per chi è presente. Boh, certe cose proprio non le capisco.
Alla mia laurea c'erano tutti i miei parenti ed amici, ho avuto la mia corona di alloro, mamma ha pianto, mio cognato faceva le foto e, finita la festa (a Parma c'è una pasticceria chiccosissima, dove avevo sempre detto che avrei festeggiato la mia laurea. e così è stato ), nel parcheggio ho stappato una bottiglia di spumante coi miei amici più cari, brindando in bicchieri di plastica, col cuore leggero .

Mi spiace Simbetta! .Ma non riesci più a iscriverti all'esame?Almeno non lo perdi!
Bah !Io pensavo che la discussione della tesi di laurea, come del resto gli esami universitari, dovesse venire fatta a porte aperte. Per esempio da una mia amica dove eravamo la metà di mille abbiamo dovuto lasciare entrare delle tipe che volevano sapere come si svolgeva e che non potevano assolutamente aspettare il ragazzo dopo che aveva molta meno gente, col rischio che facessero uscire qualcuno dall'aula per motivi di sovraffollamento!Mi ricordo che a un esame, in cui ero oltretutto particolarmente nervosa, mi é toccato raccattare due ragazze fuori (che porelle magari non volevano nemmeno!) perché ci voleva qualcuno a fare da testimone...e come contrappasso é toccato a me una volta finito l'esame e con una gran voglia di tornarmene a casa, dover resistere e fare da testimone a delle povere sventurate che se no non sarebbero state interrogate...
Cioè, a parte il giusto dispiacere di parenti e amici, se non c'é nessuno a vedere come si svolgono le cose, come si può assicurare il corretto svolgimento?E se al laureando viene in mente di presentare ricorso, come fa?Mistero!
Un'altra assurdità l'ho sentita da poco...una ragazza di Genova ha fatto l'università a Milano e il giorno della laurea tutta la famiglia é venuta per la discussione...lei ha discusso, ma dopo nessuno le ha detto il voto, ne' l'ha proclamata dottore! Tirando fuori una fantomatica disposizione della Gelmini la commissione ha detto che di li a due settimane ci sarebbe stata la proclamazione e quindi tutta la famigliola ha dovuto rifare il viaggio per assistere anche a quella!

manakachan, 20/09/2010 10.29:

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Ma non riesci più a iscriverti all'esame?Almeno non lo perdi!

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Il problema non è non riuscire ad iscriversi, temo che sia proprio la preparazione stessa dell'esame ormai, o sbaglio?
Scusa se rispondo io, è che una mia amica ha dato lo stesso identico esame con lo stesso prof, il quale a livello di contenuti ci va giù decisamente pesantuccio

Hai ragione Manaka a dire che tutto dovrebbe essere a porte aperte, esami compresi, il punto è che sempre più raramente è così (per gli esami intendo), parlo almeno per la mia esperienza personale. Sarà che al mio corso di laurea eravamo/siamo pochini rispetto ad una Giurisprudenza, Medicina, etc.., però la prassi che ho visto io è che il prof faccia gli esami nel suo studio personale, al massimo tenga la porta accostata.
Scritti a parte, solo un paio di volte mi è capitato di essere interrogata davanti a una quindicina di persone o giù di lì.
Mi è capitato di andare ad assistere solo una volta ad un esame del mio ragazzo a Medicina, e sono rimasta basita: mi sembrava di essere a Villa Borghese. I tre interrogati davanti ai tre professori, e intorno gente che entrava, usciva, becerava, beveva il caffè. Ma nessuno si scomponeva o si straniva, quindi mi son convinta io di essere in un mondo a parte.