..e la NOSTRA primavera in anticipo...!
Care addivanate, aprirei questo post con l'ultimo messaggio (di ieri sera) del nostro eroe nella pagina ufficiale
feisbucchiana...a voi:
Ciao ragazzi...ho letto che siete impazienti e in fermento, vi capisco, ma saprete tutto in questa settimana :-) L'unica cosa che vorrei dirvi è che sono..SEMPLICEMENTE FORTUNATO...ad avervi al mio fianco, sempre più numerosi e sempre così combattivi in tutto ciò che riguarda me, anzi NOI!!!
Ci tenevo a dirvi questo e a farvi un salutino...un bacione a tutti...
Valerio
Ecco
..e già, che je voi di'?
Io non vi assicuro affatto spirito nemico in questo post, ma ci proviamo
..e proviamo pure a parlare di questo ragazzino così diverso, che oltre ad avere una voce che è un dono, stasera ci mostra pure di sapere tenere in mano una penna piuttosto (
) bene.
Ebbene, come mia consuetudine, vi racconto un po' di me: per prima cosa, ho fatto giustamente bruciare il cordon bleu nel forno, perchè ero tutta intenta ad aggiornare la pagina ufficiale (dal mio telefono) in attesa di una misteriosa
sorpresa
Sforno i cordon bleu, mi siedo a tavola e continuo ad aggiornare freneticamente.
Nel frattempo la mia pietanza inizia a diventare veramente orrenda, oltre che bruciacchiata e dura, pure fredda
..non senza una certa difficoltà inizio a mangiare, ma TAC! Arriva la sorpresa.
Così diverso Inizio a leggere e pian piano sento di avere qualche difficoltà a deglutire.
Ho letto il testo quelle cinquanta volte
e che dire?
Ho una paralisi facciale
a forma di sorriso. Mi sento orgogliosa e felice. Penso che un po' tutti sperassimo TANTO che Valerio si lasciasse "scoprire" e ci facesse ascoltare un po' di sè, in qualche canzone di questo nuovo lavoro..e siamo stati accontentati, direi. Questo testo è una foto di quello che è stato il percorso di Valerio fino ad oggi: è bello, difficile, malinconico, forte, fragile e anche gioioso.
E' Valerio.
Insomma, ci ha fatto un bel regalo, perchè ha abbassato un po' la sua "corazza" per farsi
leggere da noi. Nel testo non c'è nulla di banale, è chiaro, diretto, è
LUI. E' riflessivo, è tosto, c'è consapevolezza (oddeo, Scalise, esci da questo corpo
) di quello di cui tratta e mi piace proprio.
E quando dico che gli sono debitrice di sorrisi...bè, è proprio vero.
Non mi era mai capitato di emozionarmi "solo" leggendo un testo. La verità è che seguire Valerione non è come seguire altri cantanti. Lo collego a persone a cui tengo troppo, lo collego a me stessa e a come sto crescendo e cambiando, con la sua voce che fa da solonna sonora..e questo testo rappresenta tanti
pezzetti di lui..e mi emoziona che si sia in qualche modo messo a "nudo" per mostrare la sua diversità, le sue fragilità ma anche la sua forza.
Come avevo previsto, lo spirito nemico è andato a ramengo
Io ci ho provato, ma stasera non era facile, eh?
Notte DivanU, sono veramente impaziente e
F E L I C E!!!