La CART-ELLA : divagazioni su temi CARTACEI

Seconda parte:

Grazia: "Sapete, stamattina sono uscita, ero nervosissima. Sono andata al mercatino dell'usato, quando improvvisamente mi sono ritrovata davanti alla bancarella di un cinese. Lo sguardo mi è caduto su un manuale, il titolo "Manuale delle giovani iettatrici" era inequivocabile. Mi son detta , perchè non ci ho pensato prima? Sfogliandolo poi sembrava fatto proprio per me.
leggi Roberta, vai al capitolo 37"
Roberta: "Come far andare di traverso la saliva ad un insegnanate nel corso di una trasmissione del serale di canale 5"
Grazia: "Noooo Roberta, quello è il capitolo 36, lo userò Mercoledì prossimo. Vai al 37"
Roberta: "Come far stonare un cantante a Sanremo durante la sua prima esibizione"
Grazia: "Ecco, brava Roberta. Quindi ho avuto subito la brillante idea. , ecco cosa si fa stasera a casa mia!!!! Leggi le istruzioni Roberta"
Roberta: "Allora, riunitevi in casa. Ricordatevi, più rosiconi ci saranno, più avrà effetto il rito. Procuratevi un indumento intimo del malcapitato. Poi, poco prima dell'inizio di Sanremo fate la macumba. C'è il testo della macumba, bello Grazia!!"
Paky: "Ma le mutande sono da donna Grazia, non sono di Marco. Io dormivo con lui durante amici, lui aveva delle mutande con i pois marroni. E poi c'è un ricamo. P.P.M.C."
Grazia: "Non so, però queste sono sue, M.C, sta sicuramente per Marco Carta. Dopo pranzo mi sono travestita da befana per non farmi riconoscere, e, approfittando del fatto che siamo a Carnevale e che quindi nessuno avrebbe fatto caso ad una donna vestita in maschera, mi sono infiltrata negli spoiatoi di Sanremo. C'era solo lui, Marco. Si è anche messo a ridere quando mi ha vista. Ha fatto "Ceeeeee, pittica sa esauria!!" Io non so che voglia dire. Comunque sono entrata e ho rubato le mutandine che erano dentro una borsa. C'era solo lui, quindi DEVONO essere le sue. Ora, via, tutti davanti alla TV, sta per iniziare. Ho preparato pop corn, patatine e ho comprato una bella bottiglia di Champagne, per brindare. Però prima, iniziamo il rito"

Si sente una cantilena, tipica della macumba e dei riti vodoo. Le parole mi sembra fossero queste: "ululi ululà Marco Carta canterà, ululà ululì quanto stona questo quì!! Ye ye ye"

Grazia: "benissimo, ora sediamoci ed aspettiamo"

Si sente la musica, le esibizioni dei cantanti, poi presentano Marco Carta

Grazia: "Ci siamoooooooo"
Roberta: "Ululà, Marco stonerààà"
Paky: "Ululì, stona quììììì"

Marco canta, non vola una mosca, tutti silenziosi.
Alla fine dell'esibizione, mentre il presentatore chiama Patty Pravo, Grazia urla: "Merdaccia, non ha stonato. Cos'è successo?"

Si stentono i pianti disperati, la bottiglia di champagne che si rompe in terra, ancora pianti e ancora pianti e, finalmente, il silenzio.

Dopo qualche minuto lo squillo del telefono rompe questo silenzio assordante.
Grazia risponde: "pronto.....Ah, cia Patty, come mai mi chiami? No, non sto piangendo, sono solo raffreddata. Ti metto in viva voce."
Patty, dall'altra parte della cornetta: "insomma, Grazia, ho stonato alla grande, e io non me lo posso permettere, davanti a milioni di telespettatori. E sai perchè ho stonato?"
Grazia: "non so, forse non stai bene?"
Patty: "Ora non sto bene, dopo la figura di merda che ho fatto!! Non ho trovato le mie mutandine portafortuna, erano nello spogliatoio dentro la borsa e sono sparite"
Grazia: "E perchè chiami me?"
Patty: "Come perchè? Grazia, ti hanno visto tutti quanti questo pomeriggio. Eri lì, che girovagavi per gli spogliatoi, con una ridicola scopa da befana!!! Ti ha visto anche Marco Carta, sta ancora ridendo!!! Mi hai preso tu le mutandine?"
Grazia: "Ma quando mai!!!! Patty, cosa stai pensando!!! Tu poi sei magra magra, cosa potrei farmene?"
Patty: "Guarda Grazia, sono mutandine inconfondibili, hanno un ricamo P.P.M.C., che significa Patty Pravo Mutande Chic. Sicura di non averle viste?"
Grazia: "Nooooo Patty, sono certa. Mi dispiace che tu abbia stonato stasera, ma io non c'entro niente"

"CLICK" Patty ha chiuso il telefono senza salutare.

Grazia: "Acc, azz, che errore!! Ora però dobbiamo prepararci per domani. Venite alle 20, e vi farò trovare un indumento di Marco, non sbaglierò"

Poi il silenzio per tutta la notte, rotto ogni tanto da rumori, tipo testate date contro il muro. Il rumore è di vuoto!!"