Cessu, oggi ho rivisto, dopo tanto tempo, il mio amico puliziotto.
Sfrecciava dentro una macchina della pulizia, quando mi ha visto e si è fermato.
"Perchè corri così, dove vai?", gli ho chiesto.
"Carlo, sono stato chiamato dal maresciallo dei carabinieri per un lavoro che secondo lui solo io so fare"
"Si, dimmi, di che si tratta?"
"Mi ha detto che il capitano gli ha dato il compito di mandare via tutti i delinquenti da Piazza Italia, insomma, di pulire la piazza"
"Ma sei sicuro che il capitano non gli abbia detto di fare piazza pulita, e non di pulire la piazza?"
"E ita 'ndi sciu, lui mi ha detto di pulire la piazza e io sono il mago della pulizia, vedi cosa ho nella macchina, un boccione da 50 litri di Chante Clair, vedi come la pulisco la piazza"
"Ma, io continuo a pensare che gli abbia detto di fare piazza pulita, comunque fai tu. A proposito, hai delle intercettazioni da farmi sentire?"
"Certo, ne ho una fatta poco prima del serale di canale 5, di Amici. Siccome che mi sono rotto le scatolette di come trattano Marco, mi sono armato di microfono direzionale e mi sono appestato sotto la finestra di Maria"
"Appostato semmai"
"Non no, appestato proprio. Prima appostato, poi dopo un po' gli odori nauseabondi che uscivano dalla finestra mi hanno appestato. Secondo me vicino si deve essere seduto quel giornalista idiota, come si chiama, quello della giuria?"
"Sono tutti idioti, dimmi qualche altro particolare"
"Quello che porta i maglioncini di cacamira, quelli che sono fatti di quella lana con la quale nessuno vuole fare l'amore, e che rimane vergine"
"Ah, Giordano"
"Eja, deve avere dei bulbi di cipolla al posto delle ghiandole sudorifere, devi sentire il frago che ne usciva dalla finestra, mi sono appestato alla grande. Per farmi andar via l'odore mi sono dovuto strofinare in tutto il corpo 20 arbre magique alle essenze di pino solitario, alla fine gli uccellini cercavano di farsi il nido tra le mie ascelle da quanto sembravo un pino"
"Ma cosa hai scoperto?"
"Tanto, Carlo. Quello che pensavamo è la verità. E' tutta una combine. Maria prima della trasmissione li convoca in studio e dice cosa devono fare e votare. Tutti, nessuno escluso. Quello dei maglioncini, poi Tontoni, Mangiarruto, Gianfranchi. Senti, ti faccio sentire un pezzo di intercettazione. Tontoni dice che la sera avrebbe dato la sua preferenza al Carone invece che alla Morosa, Maria si è alzata di scatto, lo ha afferrato per un braccio e glielo stava spezzando. Senti, è la voce di Maria"
Il puliziotto accende il registratore, si sente subito un urlo, deve essere Dondoni, poi Maria ringhia: "
Come, prova a ripetere quello che hai detto se hai covaggio. Voti Cavone e non Alessandva? Com'è vero Garko, ti spezzo il braccio. E lo spezzo a tutti se ci pvovate. Io ho creato la Sanremino per Alessandva, guai a chi mi mette i pastori tra le ruote. Se ci pvovate vi mando in un'isola abitata dai cannibali, così le mani invece che mangiarvele voi, ve le mangeranno gli altri"
"Carlo, pensa che era così arrabbiata che gli voleva anche rompere la radio"
"Sicuro, non avra voluto spezzargli il radio, l'osso?"
"No, tu non lo sai, non c'eri. Ha detto ti rompo la radio in testa"
Lo immaginavo, tutto programmato per far trionfare la Amoroso
[Modificato da cpuddu 04/05/2012 00:12]