00 16/10/2006 11:44
dunque dunque
ieri sera sono andata a vedere uno spettacolo messo in scena da alcuni ragazzi del mio oratorio resso il centro sociale della città.
Lo spettacolo era una rivisitazione del musical SCUNNIZZI.
Lo so che forse non è il posto adatto per parlarne ma ho notato solo una cosa: sarà perchè sono ragazzi che conosco, sarà perchè alcune canzoni tipo "Carcer e mar" e "Gente magnifica gente" m fanno vibrare il cuore ma ieri mi sono accorta quanto non sia importante la perfezione per fare emozionare.
Le coreografie non erano perfette, anche se messe a punto da una professionista, e anche la parte cantata in alcuni tratti era imprecisa ma io mi sono emozionata più di una volta e più di una volta ho avuto i brividi.
L'entusiasmo, la gioia di stare sul palco, l'emozione evidentissima in alcuni volti mi ha riempito.
E poi pensavo ad amici, pensavo a ritolo e a tanti altri che sembra ti facciano un piacere quando cantano una canzone o quando eseguono una coreografia.
e ho pensato [SM=x52995]