Roma, agosto
Dopo la fine dell'ultima edizione di Amici ho iniziato a insegnare nella scuola di ballo cge Kledi
ha aperto a Roma. Sono felicissima. Amo trasmettere ai miei allievi l'amore x la danza, svelare i miei segreti, ma anche comunicare valori basilari come l'umiltà e l'importanza di fare sacrifici x avere successo.
Parla così Anbeta Toromani, 26 anni lanciata da amici di Maria De Filippi, che adesso lascia il ruolo
di semplice allieva e mi spiega in che cosa consiste il suo "nuovo" lavoro: insegnante di danza classica.
ANBETA COME SI TROVA IN QUESTA VESTE?
Per me insegnare non è una novità, anzi.Prima dell'esperienza di Amici avevo già impartito lezionisia in
Albania sia qui in Italia. Ho cominciato a danzare a 5 anni e appena maggiorenne già mi capitava di
preparare al ballo ragazzi della mia età. diciamo che non è sempre stato un ruolo facile,
soprattutto nel periodo in cui vivevo nel mio paese.
UNA BRAVA BALLERINA DEVEADATTARSI AI DIFFERENTI MODI DI CONCEPIRE IL BALLO?
Al contrario di quanto si possa pensare, l'accademia di Tirana dove sono cresciuta non è poi così diversa
dalle scuole di danza italiane. Di sicuro nel mio Paese la disciplina e il lavoro sono alla base
di ogni lezione ma la stessa fermezza e rigore li ho incontrati anche nella mia esperienza a Roma.
I mesi passati nella scuola di Amici sono stati fondamentali x assimilare nuove tecniche di ballo,
visto che le mie basi erano prevalentemente classiche.
L'unica differenza fra le 2 realtà è sulle ore di prove e di lavoro.
A Tirana, rispetto a quello che mi accade ora, passavo molto + tempo in accademia,lezioni che spesso
duravano fino a notte inoltrata.
IN CHE COSA CONSISTONO DI SOLITO LE LEZIONI DI DANZA CLASSICA?
La danza classica penso che sia la disciplina + impegnativa, ma poi permette qualsiasi cosa.
Una danzatrice classica può cimentarsi con facilitò in ogni genere di danza.
Di solito la lezione dura un'ora, mentre una professionista si allena tutti i giorni, x varie ore,
e in + ci sono corsi di sbarra a terra.
Nei primi 40 minuti si affrontano la sbarra, una serie di esercizi tecnici e poi ci si dispone
al centro x esercizi di equilibrio, i salti e la diagonale.
La parte + difficile è riuscire ad andare sulle punte: x farlo serve la muscolatura adatta.
QUALE TIPO DI ALIMENTAZIONE CONSIGLIA AI RAGAZZI CHE FREQUENTANO LE LEZIONI?
L'alimentazione è stato il problema + grande, soprattutto nel primo periodo in cui sono arrivata
in Italia.
Sono impazzita x la pasta, la pizza e il pane, tutti alimenti che una ballerina dovrebbe assimilare
in dosi molto ridotte.
All'inizio però non riuscivo a resistere alla tentazione e il mio peso è lievitato in maniera
preoccupante.
Ora cerco di limitarmi il + possibile e grazie al tanto movimento, al lavoro e alle prove
riesco a mantenere il peso forma.
I corpi delle ballerine e dei ballerini comunque devono essere forti e hanno bisogno di calorie.
Sui palchi di tutti i teatri ormai esistono corpi differenti: dipende dal coreografo e dal tipo
di esercizi che una scuola fa fare.
Nella danza classica è giusto dovere rispettare certe regole: è una disciplina che richiede
molto sforzo.
Poi è importante avere accanto persone che ti vogliono bene e ti sostengono.
LEI E' MOLTO LEGATA ALLA SUA FAMIGLIA?
Senza l'appoggio dei miei genitori e delle mie 3 sorelle forse non sarei arrivata ai livelli
che ho raggiunto oggi.
Nei primi anni in cui si frequentano i corsi di danza è fondamentale avere vicino persone che
ti guidino verso un obiettivo: quando sei troppo piccolo non riesci a percepire con chiarezza
cosa è meglio x te.
Io sono legata in particolare a mia madre: quando posso, corro a trovarla in Albania.
Un giorno mi regalò un anello bellissimo, la cosa alla quale sono + affezzionata in assoluto.
Non me ne sono mai separata neppure x un giorno.
E IN ITALIA QUALI SONO I SUOI PUNTI DI RIFERIMENTO?
Ho avuto la fortuna di incontrare ragazzi provenienti dal mio paese e d'instaurare un buon
rapporto con loro.
Ma la persona cui devo di +, e che mi ha aiutata tanto, soprattutto quando sono uscita da Amici
è Maria De Filippi.
All'interno della scuola il mio rapporto con lei era cordiale ma strettamente legato al lavoro.
Una volta terminato il programma, Maria mi ha dato un altra possibilità facendomi lavorare
nelle sue trasmissioni.
Ha fatto di tutto x farmi star bene, non facendomi mai mancare il suo sostegno.
Spero di poter lavorare ancora con lei.
E poi, dentro di me, ho un grande sogno.
QUALE?
Quello di ballare a teatro. Adoro le emozioni che può farti provare il palcoscenico.
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