LUGLIO NEMICO

Tantissimi complimenti a Dali!!!!!!


A me invece poche ore fa è arrivata sulla testa una bella tegola, sempre di ambito universitario.
In pratica, io avrei dovuto lasciare la casa che ho in affitto a Pisa a Gennaio prossimo, perchè non avendo più corsi né tirocinio non avrei motivo di pagare un affitto senza utilizzarla per mesi.
Ho dato ufficiosamente notizia della disdetta ai miei coinquins da un po' di mesi, ma aspettavo la fine delle vacanze estive per dirlo ai padroni di casa.
Negli ultimi due giorni è saltato fuori che una dei due coinquilini che restano disdice il contratto adesso, fra un mese. Io mi sono trovata colta di sorpresa (anche perchè pare che tra lei e l'altro siano nate piccole discussioni nel periodo in cui non c'ero, ovvero nell'ultimo mese in cui sono rimasta fissa a Follonica), i miei genitori si sono alterati perchè pensavano che fossimo già tutti d'accordo (lo pensavo pure io!) e mio padre in pratica mi ha disdetto il contratto dando in escandescenze. Ha scritto la raccomandata di disdetta e l'ha spedita, anche perchè se volevamo chiudere definitivamente il contratto tutti quanti dovevamo comunicarlo ai proprietari entro fine Giugno. Così facendo, rischiavo di restare con un palmo di naso (ovvero questa che se ne andava, un'altra persona da cercare al suo posto e il suo affitto da dividersi tra me e l'altro inquilino se non si trovava una soluzione prima).
Ovviamente capisco i miei genitori che non vogliono pagare un surplus (anche perchè io dovevo essere la prima ad andarmene e lo sapevano da mo' che l'avrei fatto), ma mi dispiace per chi è stato colto più o meno di sorpresa dal tutto, inclusi i padroni di casa che poracci si vedranno piovere dal nulla almeno due raccomandate di disdetta.
Ora sento che nasceranno casini su casini, e questa cosa mi disturba tanto, anche perchè non è nella mia indole di persona essere uno "squalo".
Senza contare che, o mi sobbarco anche la scocciatura di cercare una nuova stanza per tre mesi, o il tirocinio me lo faccio da pendolare.