VALERIO SCANU cantante

Buonasera Divanu adorato non mi sono trasferita in un'isola deserta ,nè arruolata nella legione straniera,nonostante la prolungata assenza in questi mesi di caldo asfissiante . Con l'avvento di Settembre è arrivata anche la possibilità di seguire di nuovo il nostro eroe live,stavolta in un paesino della provincia casertana,in compagnia della super vip Dark .Il mio arrivo in quel di Caserta è stato piuttosto travagliato, visti i problemi sulla tratta ferroviaria che unisce le due province,ad un certo punto ho pensato che avremmo impiegato due ore invece dei 38 minuti previsti per giungere a destinazione.Essendo uscita con largo anticipo, sono arrivata quasi in perfetto orario all'appuntamento,e dopo i saluti e un bel caffè ci siamo dirette alla scoperta del nostro pullmann verso Teverola. Per fortuna il bus in questione si è rivelato non essere un miraggio,nonostante la scarsa prontezza degli addetti presenti ci abbia fatto perdere la prima corsa utile delle 18 Ma due addivanate in missione trovano sempre come occupare il tempo, quindi ci siamo dedicate ad una piacevole passeggiata tra le vie dello shopping casertano e giardini antistanti la reggia vanvitelliana.Al calar del sole ci siamo dirette verso Teverola,e qui l'autista del pullman indovinata subito la ragione del nostro "viaggio",ci ha scortato sino alla fermata più vicina alla location del concerto .Tra luminiarie,bancarelle traboccanti di caramelle e torrone,bimbi intenti a giocare, e adolescenti impegnati nello "struscio" lungo il viale in cui era sistemato il palco, abbiamo atteso l'arrivo di Valerio.C'è da dire che la nostra Dark ha rimediato una gentile offerta di pizza da parte della piccola Denise, che abbiamo potuto cogliere tutta la gioia dei ragazzi del luogo per l'arrivo di una vasta platea femminile, e la curiosità di tanti signori di ascoltare "questo giovane cantante così amato dalle loro nipoti"!
Valerione non si è fatto attendere ed è arrivato sul palco in perfetto orario, aprendo come consuetudine la serata con Trasparente .Dopo i primi brani in scaletta, e una doverosa puntualizzazione sulla pessima scelta di utilizzare delle precarie "transenne" in legno,il concerto è andato avanti tra i coriandoli e il consueto entusiasmo delle prime file, gli applausi e gli sguardi attenti e particolarmente coinvolti delle tante persone che affollavano la piazza.E' stato emozionante riascoltare Valerio a due mesi di distanza dall'ultimo concerto,con quei falsetti perfetti,le sue note basse e sonanti, la potenza incredibile della sua voce,che inonda e riempie tutto lo spazio circostante, e non è mai uguale a se stessa.Tra una battuta e l'altra il nostro eroe si è scusato per essere un pò giù di voce e ha aperto un'interessante parentesi a "scuola di canto con Valerio" : tra respirazione diaframmatica,note piene, e soffiate, spiegando esattamente i punti in cui aveva più difficoltà,con una totale naturalezza e sincerità, senza alcun atteggiamento di artistica superiorità e di distanza nei confronti del pubblico presente. Sentendogli fare nuove variazioni su ogni pezzo, da un "classico" da brivido come Sentimento a quelli dell'ultimo album, ad una cover preziosa come Hallelujah,si resta sempre stupiti per la confidenza che ha col suo strumento vocale,per la voglia di mettersi alla prova, e per l'incredibile intuito musicale che si ritrova,ed anche un piccolo cedimento durante Così Diverso,non diventa una "nota stonata"ma un attimo di autenticità . La sua grande famigliarità col dialetto napoletano è venuta fuori nella lettura dei cartelloni,in cui è stato nominato "e Napule paisà" e in un accenno a cappella di Tu si na cosa grande, durante l'immancabile duetto con una fan .Sul finale I wanna dance with somebody ha fatto ballare tutto il pubblico e scatenare Valerio sul palco, intento a farsi fotografare con tutti i componenti della band,in bilico tra una pedana e l'altra,in barba alla sua presunta scarsa agilità Dopo un travolgente duetto su Libera mente è rientrato per salutare il pubblico sulle note di All by myself...e qui ho posato l'iPhone, ho lasciato perdere foto,video e quant'altro e ho ascoltato ...un'interpretazione malinconica, sussurrata che si apre in un acuto a voce piena,che ancora mi rimbomba nello stomaco,e in un finale che rivela tutto il "soul" di Valerio in un brano considerato l' apoteosi della melodia!
La serata si è conclusa con grandi applausi,visi soddisfatti, accorati consensi da parte di tante signore per questo Valerio "Ascanio" e gli immancabili fuochi d'artificio,segno di cui io e Dark, non possiamo fare a meno.
Quanto prima spero di tornare con un altro "lenzuolo", per cercare di raccontare anche solo in minima parte il divertimento,l'emozione e quell'incredibile sensazione di positività che ti lascia il seguire on the road Valerione

a tutte!