Si è conclusa la peggior edizione di Amici
in cui la mafia pepariniana ha spadroneggiato con arroganza, piegando ai propri voleri tutto l'esito della trasmissione.
Ha vinto il toy boy della lavannara, che chissà cosa dovrà fare ora per sdebitarsi
Lo attende un'estate pesante
Non mi è mai piaciuto, nonostante le sue coreografie gli fossero tagliate addosso come un vestito di sartoria. Non si è mai allontanato da quei tre passettini con mani sul pacco che ha fatto da due anni a questa parte.E questo non fa di lui un bravo ballerino. Fa un bravo esecutore delle peparinografie, that's it.
Ha frignato per due anni di seguito, c'è stato a tutti gli ammiccamenti, vezzi e seduzioni della sua insegnante, e questo me lo rende francamente odioso.Sono gli ultimi tempi in casetta si era un po' riavuto e riusciva ad essere a tratti perfino simpatico, ma non dimentichiamo che il confronto era con quei due cerebrolesi di Marcuzzo e Fedelagna, e quindi non ci voleva molto a primeggiare.
Il povero Sebastian ne è uscito dignitosamente, bellissimo
agile e con una notevole presenza scenica.Si è beccato 50.000 Euri, che non è male, come premio della critica.
Spero gli sia di buon auspicio com'è stato per Mariottini.
Vedremo cosa combinerà con l'Abbagnato.
Quello che gli auguro è di maturare e di abbandonare questo suo sogno di diventare uno di quei balleronzi che sculettano dietro alle pop star.
C'è di molto, molto meglio nella danza.
Un altra colpa dei peparini è stata quella di aver scompaginato il gruppo nemiciano, che anche su FB si riduce a pochissimi aficionados. provati dalle visioni proposte, senza più voglia di cazzeggiare, e questa è la cosa più triste.
Bye Gio
grazie dello spazio e dell'ascolto.
#BragaOut Ridere in faccia a Braga è un dovere morale, un imperativo categorico kantiano