STEVE LACHANCE

Ferri: collo stupendo e tendenza a inclinare molto il piede in alto


Guillem: altro collo stupendo ma angolo scarso

Zakharova: altra squartata

Questa poi la tolgo
Bussel squartatissima. Ciò che non mi piace nei balletti classici.
[Modificato da Giovanna CSP 17/04/2005 23.56]

Mi hanno fatto notare che Rossella ha detto “Gianni, mi sei debitore di un passo a due”. L’interpretazione offertami è che lei e Sperti avrebbero dovuto fare il passo a due di Steve, ma lui ha dato buca e allora l’ha fatto Steve con Claudia. Non so se ha senso. Se ne avesse ringrazierei molto sentitamente l’assistente tronista per aver reso un già buon pomeriggio aprilesco, FANTASTICO!

Giovanna, la prima foto che hai postato di Anbeta non è un arabesque bensì un pencheè che si distingue dal primo nell'inclinazione del busto avanti, cosa questa che aiuta la gamba dietro a salire a 180 gradi. Nell'arabesque invece il busto è eretto e questo rende assai difficoltosa l'ascesa della gamba dietro. Per questo un arabesque di più di 90 gradi è considerato un virtuosismo e richiede una grande mobilità dorso-lombare. Mentre un pencheè deve essere di 180 gradi o poco meno, altrimenti è da considerarsi scarso.

Ancora so molto poco di termini tecnici, devo imparare migliaia di cose, ma il pencheé lo so

So anche il cambré e il gran jeté!!!

Non so se hai mai visto la Ferri nel DVD di Giselle secondo atto quando con le mani incrociate alla vita, comincia ad alzare la gamba indietro lentissimamente col busto immobile fino a portarla in alto molto oltre i 90° Quella posizione lì come si può definire?
Il busto è in avanti, non inclinato a destra o sinistra, ma è parallelo al suolo.

P.S. Già che ci siamo dimmi anche se questo mio ragionamento fila o è sbagliato.
Claudia andando sulla spalla di Steve non ha potuto chiaramente mettere il piede di appoggio in en dehors, insomma in prima posizione, insomma a papera per capirsi.
Di conseguenza è possibile che non abbia potuto ruotare la gamba e il piede in modo perfetto?

[Modificato da Giovanna CSP 17/04/2005 17.44]

Non ricordo la Ferri in questo passaggio. Lei rimane comunque una gran virtuosa, ovvero dotata di grandi aperture, pertanto, se ho capito bene, la sua posizione dovrebbe essere un arabesque alto sostenuto(non conosco il termine in francese).

Tu sei una esperta di balletto, io molto meno, e saprai senz'altro che le posizioni di grande apertura delle ballerine, nei passi a due, vengono sostenute e fissate dal maschio porteur. Anche nei salti, la ballerina vola in alto spesso perchè lanciata da un bravo ballerino che con la spinta delle braccia compensa la spinta della partner che ha l'unico compito di divaricare le gambe e ricadere con leggerezza al suolo. Lo stesso dicasi dei pivot. Un bravo porteur può far sembrare la partner un'extraterrestre. Ne ho visto alcuni far fare alle compagne anche dieci pivot consecutivi. Solo le ballerine virtuose riescono a fare tutto da sole, e la Ferri è una di queste.

Adesso non ricordo perchè mi sono lanciata in questo discorso.

Ritornando all'arabesque di Claudia, nella danza jazz sicuramente l'en dehor è meno esasperato, anzi in alcuni casi viene proprio enfatizzato l'en dedan (mi vengono in mente alcune preparazioni di pivot, ad esempio). Nella posizione sulla spalla, comunque l'en dehor apprezzabile deve essere quello della gamba sollevata dietro, e non quello della gamba d'appoggio, bloccata com'è sulla spalla del porteur.

Baci assai

Io ero rimasta al basket! Che sono i salti in alto della donna presa alla vita da dietro e tirata in alto dal porteur?
Nel forum di balleto dei Talebani, come lo chiama Betty, che è la mia fonte di cultura teorica non l'ho mai incontrata questa parola.

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Scritto da: mattiborg 17/04/2005 12.33

Su Klejdi: sai che non avevo nemmeno notato che il 'vai Maestro" fosse suo? credevo di Francesco. L'inchino era da presa in giro ma non cattivissimo. Del resto K aveva appena citato la stessa frase detta da Steve a Leon l'anno scorso, nello stesso modo proprio. Dopodiché, che a Steve non piaccia Klejdi, Giovanna, temo di averlo notato da mo'. [...]
Credo proprio non si piacciano reciprocamente. Oh, succede!

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No, dai. Non mi pare. Mi ricordo che ai tempi della sfida fra Tili e Klajdi, quando Steve era andato a spronare i ragazzi (leggi: Francesco) alle autocandidature, ne aveva parlato come due talenti. Il rapporto personale magari è quello che è, probabilmente non c'è molta sintonia "a pelle", ma Klajdi stima molto Steve e Steve ha buona considerazione del talento di Klajdi.

Mi è concesso di inserirmi pure nella cartella di Steve, vero?

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Scritto da: antoniosechi 17/04/2005 21.35


No, dai. Non mi pare. Mi ricordo che ai tempi della sfida fra Tili e Klajdi, quando Steve era andato a spronare i ragazzi (leggi: Francesco) alle autocandidature, ne aveva parlato come due talenti. Il rapporto personale magari è quello che è, probabilmente non c'è molta sintonia "a pelle", ma Klajdi stima molto Steve e Steve ha buona considerazione del talento di Klajdi.

Mi è concesso di inserirmi pure nella cartella di Steve, vero?

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Fidati, Antoniosechi, quando parlava di "questi due gran talenti" era sarcastico...

Io credo che Klajdi non sia il cocco di Steve attualmente, ma quando Steve andò da Francesco sono sicura che ammirasse realmente il fatto che Klajdi avesse voglia di imparare, si desse da fare, fosse coraggioso e si buttasse nelle cose, insomma che non vegetasse come loro.

I pivot sono le pirouettes, così come le chiamiamo noi in ginnastica ritmica (sono una tecnica di questa disciplina), ovvero i giri, detti in italiano.
E non mi dire, Giovanna, che non hai mai visto i salti delle ballerine che, nei passi a due, si librano nell'aria sostenute dai partners? Oppure pensi davvero che una ballerina possa spingersi da sola, con la sola forza delle sue gambe a due metri dal pavimento? Dovrebbe avere le molle di Paperinik nelle scarpette.

Margot Fonteyn



Tamara Rojo


Alina Cojocaru

Mah, le linee sono quello di cui state discutendo sostanzialmente: la bellezza di un arabesque , un bel piede ben ruotato, le braccia in armonia con mani e polsi....
In effetti è un concetto un po' astratto, e forse anche soggettivo, chissà. Io ad esempio adoro le 'squartature'!
Credo che la conformazione fisica sia un ingrediente importantissimo per avere belle linee, se si ha un fisico tozzo non c'è storia purtroppo.

Adesso ti presenti tu? Tutto il pomeriggio a parlare di cose tecniche e tu dove eri? E il pivot nessuno mi dice cosa è?

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Scritto da: Giovanna CSP 17/04/2005 23.33
Io credo che Klajdi non sia il cocco di Steve attualmente, ma quando Steve andò da Francesco sono sicura che ammirasse realmente il fatto che Klajdi avesse voglia di imparare, si desse da fare, fosse coraggioso e si buttasse nelle cose, insomma che non vegetasse come loro.

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a beh, quello sì. Concordo.

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Scritto da: franza04 17/04/2005 23.34

E non mi dire, Giovanna, che non hai mai visto i salti delle ballerine che, nei passi a due, si librano nell'aria sostenute dai partners? Oppure pensi davvero che una ballerina possa spingersi da sola, con la sola forza delle sue gambe a due metri dal pavimento? Dovrebbe avere le molle di Paperinik nelle scarpette.

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La mia frase "Che sono i salti in alto della donna presa alla vita da dietro e tirata in alto dal porteur?"

Mi rendo conto che è formulata male. Avrebbe dovuto essere scritta così:
I pivot, sono, per caso i salti in alto che la ballerina fa quando viene presa alla vita da dietro e tirata in alto dal porteur?"

Mi rispondo da sola: "No, sono i giri con un termine della ginnastica ritmica" Eheheh.

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Scritto da: franza04 17/04/2005 19.08
Ritornando all'arabesque di Claudia, nella danza jazz sicuramente l'en dehor è meno esasperato, anzi in alcuni casi viene proprio enfatizzato l'en dedan (mi vengono in mente alcune preparazioni di pivot, ad esempio). Nella posizione sulla spalla, comunque l'en dehor apprezzabile deve essere quello della gamba sollevata dietro, e non quello della gamba d'appoggio, bloccata com'è sulla spalla del porteur.

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Infatti in moderna e jazz le "regole" sono completamente diverse dalla danza classica...
l'en dehor molto spesso non deve proprio esserci... tanto per semplificare la posizione "base" della classica è la prima mentre qualla di moderna e jazz è la sesta. L'agolo della gamba in arabesque soprattutto non dovrebbe, in genere, esserci.
Non si può (o meglio non è che non si possa ma non si osserva correttamente) giudicare un arabesque di una coreografia jazz con criteri riguardanti la classica.
scusate ma... che bello che bello che bello parlare di tutto ciò!

Io ho esperienza di danza classica solo per aver visto tanti DVD e qualche balletto dal vivo, ma, non avendo mai ballato, certe cose non le posso capire appieno o perlomeno è ancora troppo presto, avendo cominciato da poco a interessarmi al lato tecnico dei vari plié, rond de jambe, arabesques etc. I miei sono tutti giudizi deduttivi, ho visto tanti grandi ballerini in tanti balletti, posso fare una media di come ognuno esegue un passo e ricavarne quale più o meno debba essere lo standard. Proprio ora ho guardato un attimo un dvd del Lago dei Cigni coreografia Makharova, ancora non so chi sono i protagonisti, ma ho già visto che lei è brava, squartata, e in arabesque il suo piede guarda molto verso il cielo. Chiaramente deduco che più il piede è flessibile e più facilmente ruota facendo quell'angolo. Fonteyne e Fracci non avevano piedi molto arcuati e flessibili, l'angolo si nota poco, al contrario Ferri, Guillem, e quella di oggi che non so ancora chi sia, hanno piedi arcuatissimi e il piede ruota di più.

Perfetto Giovanna. Infatti il collo del piede flessibile è una dote naturale. E' pur vero che gli anni di lavoro alla sbarra, fortificando la muscolatura del piede e incrementando l'articolarità, possono compensare una scarsa dote. Comunque un motivo ci sarà se alcune ballerine classiche per migliorare l'arco plantare si procuravano volontariamente delle fratture ai piedi, alcune, narrano leggende metropolitane, lanciandosi dalle scale atterrando sulle punte dei piedi.

Più che leggende queste sono caz.ate metropolitane! E' risaputo che se uno si frattura perde elasticità, chi è quella ballerina che farebbe una idiozia del genere. Hanno le gambe assicurate per milioni.

Ti garantisco che non è una ca**ata. Pare che una fratturata volontariamente sia la Terabust. Informati dalle tue fonti talebane e poi fammi sapè.
Baci