PROBLEMI TECNICI - Chiedete e cercheremo di aiutarvi.

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Scritto da: Mignu 30/06/2004 16.00


I gestionali magari sono meno accreditati perchè è una laurea più nuova e la gente ne sa poco. Comunque le espressioni più che stupite sono schifate. Tipo quelle che vi fanno a voi di medicina e che volgiono dire "povera te! pazza! invecchierai là dentro!". A gestionale è pieno di ragazze da noi, metre nei miei corsi pesi di quest'anno eravamo in tre ragazze massimo.
Quanto alla scelta, volevo fare l'ingengere (edile o meccanico, altri tipi assolutamente no) fin dalle elemetari. Alle medie ho optato per la meccanica. Sono un caso precoce...
(off topic a palla, sarà meglio smettere).

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Non conosco la scena Fiorentina, ma qui a Pisa e nelle facoltà dove Gestionale è presente dagli albori tipo Milano e Bologna, gestionale è molto accreditata come laurea, e a dispetto delle leggende metropolitane se fatta bene è difficile pure lei. Nel senso che: se è vero che tecnica delle costruzioni non si può dare senza capirla... gestione dei processi e pianificazione di gestione forse si, ma non si farà mai bene, e capirla ha la sua complessità .... diciamo che una delle difficoltà di gestionale è la multisettorialità, ed il fatto che per dare una materia devi per forza ricollegarti a mille altre (che magari non c'entrano niente) ed applicarle... esempio per gli aspiranti ing: in elettrotecnica oltre ai circuiti noi studiavamo anche come Gestire gli impianti dell'enel.... o meglio dovevamo usare quello già studiato in gestione, simulazione etc ... ed applicarlo alle centrali dell'enel... ancora ricordo il magone....
Cmq ogni ingegneria ha i suoi pro ed i suoi contro, nessuna è migliore di un'altra, dipende da cosa si vuol fare.
Io a 5 anni ho deciso che avrei fatto il liceo scientifico e poi sarei diventata INGEGNERA, ero indecisa tra EDILE-Architettura (unica laurea non due, una roba pesantissima) perchè amo il disegno tecnico, ed una cosa che avessa a che fare con il tipo di lavoro che faceva mio padre (gestione d'azienda e sviluppo di sistemi informativi) ma meno sfigata di informatica, e a Pisa esiste il curriculm di Gestione dell'Informazione ....
Unico punto certo: gli Ing informatici di oggi sono SFIGATI!!!

... il mio amico CYBERMUSU... e' la cartella per lui questa! CHI L'HA VISTO?
mi sa che ora che Macamachissima ha creato questa bella cartelletta bisognera' cambiare il nome alla Reception.. ora le tolgo il suffisso IT non mi pare che serva piu'!

a chi passa da queste parti mando un bel bacione

baibai
club

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Scritto da: vallyu 30/06/2004 16.26

Non conosco la scena Fiorentina, ma qui a Pisa e nelle facoltà dove Gestionale è presente dagli albori tipo Milano e Bologna, gestionale è molto accreditata come laurea, e a dispetto delle leggende metropolitane se fatta bene è difficile pure lei.

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No, da noi Gestionale è nata col nuovo ordinamento. I primi laureati di primo livello escono quest'anno.
Ing a Firenze c'è dagli anni 70 se non mi sbaglio e per anni ci sono state solo ingegneria civile e meccanica, poi informatica e ancora dopo tutte le altre. Penultima ing. gensionale e ultima ing. dei trasporti.

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Scritto da: vallyu 30/06/2004 16.20
[...]Sui Gestionali risponedrò in un post a parte...

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E ti consiglierei di andarci coi piedi di piombo: almeno uno in Casa Paul è Ingegnere Gestionale...

eheheh

Linux ha attecchito molto nelle aziende perche'.....puo' essere montato su macchine obsolete , che Windows XP o 2000 non puo' neppure avvicinare.
Poi la stabilita' del sistema lo rende idoneo alla gestione di server proxy o di server per posta , o ancora meglio per contenere pagine web da condividere in rete.
Pero' tutto cio' che riguarda l'ufficio , gira , guarda caso su piattaforme WINDOWS.....ci sara' il motivo?
Io uso preferibilmente windows , per il semplice fatto che dispongo di SW altamente dedicato e riesco quasi sempre a fargli fare quello che voglio io...e non viceversa.
Dove c'e' Windows...c'e' casa..!!
Dove c'e' Linux c'e'... Azienda (di solito) il motivo lo rileggete sulle prime 2 righe.
Entrambi riescono a soddisfare le esigenze piu' vaste....ed e' giusto che chi vuole scegliere lo possa fare al meglio.
Ps: Ho provato LINDOWS (l'ibrido dei due S.O.in uno)...non e' assolutamente da proporre , per ora!

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Scritto da: Giovanna CSP 30/06/2004 8.11
Io le paginette le faccio con il semplice Blocco note, non so se hai una cosa simile nel tuo PC. Ieri ho fato così: ho aperto un sito di faccine che mi piaceva come grafica, per l'esattezza quello di Digilander, ho visto la page source cliccando col tasto destro sulla pagina ho copiato tutto e incollato su Blocco note......

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Mi fate sentire di un'ignoranza abissale...ma adoro queste cose, voglio imparare!
Solo che mi manca un tassello fondamentale: quando ho copiato tutto l'ambaradan sul blocco note, dove devo incollarlo? Ci vuole per forza un programma mi par di capire...
(abbiate tanta pazienza con me )
p.s. io uso Windows

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Scritto da: Bettycorly 30/06/2004 23.21

Mi fate sentire di un'ignoranza abissale...ma adoro queste cose, voglio imparare!
Solo che mi manca un tassello fondamentale: quando ho copiato tutto l'ambaradan sul blocco note, dove devo incollarlo? Ci vuole per forza un programma mi par di capire...
(abbiate tanta pazienza con me )
p.s. io uso Windows

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rispondo a te ma in realtà ne approfitto anche per ringraziare giovanna e mignu! ^_^
a quanto ho capito, le cose le devi lasciare sul blocco note e poi salvare il tutto come html...giusto? l'accendiamo? io col mac ho trovato una cosa simile, ho salvato in html, ho aperto il tutto col brawser...e mi si visualizza solo il codice!! :°(
vabbè dai, riproverò con più calma...
*ro*

Eppure scrivendo i codici col blocco note e salvando il tutto puntato html riaprendo appare una pagina web normale...
Comunque se tanto hai dreamweaver che ti frega?

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Scritto da: Etabeta di manikomio 30/06/2004 22.48
Linux ha attecchito molto nelle aziende perche'.....puo' essere montato su macchine obsolete , che Windows XP o 2000 non puo' neppure avvicinare.
Poi la stabilita' del sistema lo rende idoneo alla gestione di server proxy o di server per posta , o ancora meglio per contenere pagine web da condividere in rete.
Pero' tutto cio' che riguarda l'ufficio , gira , guarda caso su piattaforme WINDOWS.....ci sara' il motivo?
Io uso preferibilmente windows , per il semplice fatto che dispongo di SW altamente dedicato e riesco quasi sempre a fargli fare quello che voglio io...e non viceversa.
Dove c'e' Windows...c'e' casa..!!
Dove c'e' Linux c'e'... Azienda (di solito) il motivo lo rileggete sulle prime 2 righe.
Entrambi riescono a soddisfare le esigenze piu' vaste....ed e' giusto che chi vuole scegliere lo possa fare al meglio.
Ps: Ho provato LINDOWS (l'ibrido dei due S.O.in uno)...non e' assolutamente da proporre , per ora!

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... per esperienza personale alcune multinazionali usano linux ed il lotus anche per le cose da ufficio ... ma non conosco la realtà italiana, può darsi che windows sia molto più comune, ma il software dedicato che devo usare io per lavoro (clustering,simulazione,sistemi intelligenti) su una macchiana windows ci metterebbe 3 giorni per darmi una risposta....
certo è che l'annosa questione linux windows non si risolverà mai .... per me dove c'è windows c'è illegalità ... o non c'è eticità che è lo stesso...
chiusa la discussione lo giuro.

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Scritto da: Paul di manikomio 30/06/2004 21.17

E ti consiglierei di andarci coi piedi di piombo: almeno uno in Casa Paul è Ingegnere Gestionale...

eheheh

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Guarda che io SONO ING GESTIONALE .... quindi ... non potrei parlarne male!!

Ecchè non lo so, che sei Ing Gest? Mattipareeeeeeeeeeeeee?
Sai che i simili si annusano a distanza, "chi si assomiglia si piglia"... e non ci son più le mezze stagioni, signora mia dove sono finiti i giovani di una volta? E comunque il nuoto è veramente uno sport completo, anche se qui o fa caldocaldocaldo o fa freddofreddofreddo non si sa mai come vestirsi...

Un saluto a tutti gli ing. Ro la paginetta 'quellochevuoi.html' l'hai salvata in all files o tutti i file? Se la salvi in altro modo non esce nulla.

Tu e le tue frasi mi hanno ispirato. Non è il mio stato d'animo, sono calma e tranquilla anche se accaldata e non so che mettermi.

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Scritto da: Giovanna CSP 01/07/2004 16.19
Tu e le tue frasi mi hanno ispirato. Non è il mio stato d'animo, sono calma e tranquilla anche se accaldata e non so che mettermi.

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fa cado, non ri respire, voglia di studià saltami addosso...

Fa discutere la sentenza del tribunale del Massachussets che legalizza il "postino" a leggere le email dei suoi clienti.
Molto discutere.
Infatti, oltre alla violazione dei diritti personali alla privacy, non si capisce bene su quali basi il provider deve avere accesso alle comunicazioni generate o ricevute dalla propria clientela. E sopratutto, cosa farà con le informazioni raccolte?
Il mio provider potrebbe intercettare le offerte in arrivo dalla concorrenza e farmi quindi offerte più vantaggiose.

Se invece trovasse da ridire sulle mail che scambio con la mia amante? O se volesse trasferire le mail dell'amante direttamente alla casella di mia moglie?
Ma ancora, in caso di indirizzi appartenenti ad aziende, le informazioni reperite sono estremamente sensibili e forse la concorrenza non aspetta altro che venirne a conoscenza, magari pagando una somma al provider.
Quando venne creato Echelon, i presupposti erano una maggiore sicurezza mondiale. Insomma, più controlli sulle telefonate avrebbero dovuto fermare terroristi e colpi di stato. In realtà è servito unicamente alle aziende private americane per vincere la concorrenza extra-statiuniti. Forse verranno attuati gli stessi controlli per rafforzare l'economia Usa?

Mi vengono in mente due esempi:

1) Piccolissimo provider. Un piccolo provider di zona, ha in media qualche centinaio di clienti. Ovviamente il titolare ha pochi collaboratori e poco tempo a disposizione. Con la possibilità che gli viene conferita dalla sentenza, sarà tenuto a verificare lo scambio di email dei suoi clienti. Risultato, oltre a sapere i fatti di tutti, dovrà assumere una persona solo per questo controllo. Risultato? Visti i margini di guadagno, fallimento assicurato.

2) Provide enorme. Penso a mega provider come Tin, Tiscali o Aol. La mole di clienti porterà ad una automazione dell'analisi del traffico email. Questo genererà degli stupendi database con tutte le informazioni raccolte dalle nostre email. Pronti per essere sottratti da maleintenzionati o dai governi stessi.

Punto e a capo.

L'enormità di informazioni personali disponibili, renderà la privacy un concetto vetusto e sorpassato. Cosa succederà quando Tin fonderà il suo database con quello di Tim? Cosa succederà quando Tiscali venderà le informazioni raccolte su di noi, a qualche imprenditore senza scrupoli?

Sopratutto mi chiedo come cambierà il nostro modo di comunicare. Inutile ricorrere alla criptazione dei contenuti, non farebbe altro che attirare l'attenzione dei software definiti "anti-terrorismo". Altrettanto inutile nascondere i messaggi in'altro modo.

Unica soluzione, smettere di usare le email per messaggi contenenti informazioni particolari. Ma anche gli altri sistemi sono passibili di controlli, per lo stesso principio delle mail.

C'e' da sperare che il Congresso dichiari incostituzionale la sentenza

Ma volevo chiedervi come si fa a scrivere a colori?

[Modificato da maddi di manikomio 04/07/2004 14.27]

Wè, Vallyu, anche tu fai i post fantasma, ora?