Io amo fare snorkeling, penso sia una delle mie più grandi passioni. La mia barriera corallina del cuore è ovviamente la Polinesia, Bora Bora e Rangiroa su tutte: sono veri e propri giardini sottomarini, con coralli di colori pazzeschi e pesci di tutte le specie. In Polinesia abbiamo fatto sia il bagno con gli squali e le mante, sia l’immersione coi delfini: quando il delfino ha spiccato il suo salto acrobatico per aria, stagliandosi contro il cielo blu e sollevando mille spruzzi, il mio cuore ha fatto le capriole e mi sono venute le lacrime agli occhi
. Penso che i delfini siano gli animali più dolci ed intelligenti sulla faccia della terra
. Il rimpianto maggiore è non avere neanche una foto subacquea (all’epoca non conoscevamo l’esistenza delle classiche macchinette usa e getta da 6 euro
).
Altra barriera corallina che mi ha stupito è stata poco fuori Sharm el Sheik, precisamente a Nabq Bay. Il primo giorno di immersione ho fatto il bagno con una tartaruga marina! Senza contare i mille pesciolini Nemo che ci accompagnavano tutte le mattine…
Zanzibar non ha una gran barriera corallina: il problema grosso è il plancton che brucia la pelle. In compenso l’acqua è piena di meduse che non pizzicano: Marco ne ha presa addirittura una in mano (per poi rimetterla delicatamente in acqua
).
Per il Kenya siamo ancora in alto mare: ho però trovato una bella offerta per le Mauritius, quindi se non cambia niente nei prossimi 3/4 giorni, mi sa tanto che prenderò al volo quella
.
SUPERADOTTATO FORTEMENTE VOLUTO: VALERIO SCANU!!!
Quest'anno sarà Così Diverso!